Capitolo nove

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L'incontro con quel ragazzo in treno mi ha sconvolto più di quanto mi aspettassi in un primo momento, fino a che Bruno era con me e rideva del ragazzo e continuava a dire quanto i viaggi in treno gli piacessero perché si incontrano sempre persone strane, mentre lui continuava a parlare io potevo fermare i miei pensieri, potevo fare davvero finta che quello che avevamo incontrato fosse solo un ragazzo con qualche problema, che non era nessuno, che non l'avrei mai più rivisto, ma poi, quando Bruno mi saluta dicendomi che avrebbe saltato la prima ore di lezione per incontrarsi con un suo amico a studiare per un esame che questa volta deve passare per forza, nel momento esatto in cui mi trovo da sola, in mezzo alla strada, con solo dei gruppetti di studenti che sono troppo assonnati per notare il fatto che io sto per avere un crollo nervoso, in quell'esatto momento mi rendo conto che quel ragazzo lo conosco e anche se non riesco a collocarlo in nessuna situazione, sono sicura di averlo incontrato, di averci parlato, sono sicura di avere avuto paura di lui.

Nascita dell'Anticristo #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora