DIFFERENT

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Finito di sparecchiare,passo l'aspirapolvere e corro in bagno a prepararmi,tolgo l'asciugamano dalla testa,pettino i capelli e gli metto un po' di crema per evitare di bruciarli ancora di più con il phon e il calore della piastra,nel frattempo che la crema faccia effetto decido di andare a mettere i jeans,sono larghi,sembrano una tuta ma non lo sono,sopra penso di mettere un body rosso,non fa del tutto caldo,il tempo è ancora nuvoloso,beh ci penso dopo,ora rimango in reggiseno altrimenti si bagna tutto a causa dei capelli.

Asciugati i capelli mi trucco,un po' di mascara,correttore,tinta labbra matte sul bordeaux,prugna insomma quelle tonalità,mi vesto e partiamo.

"Eii" dice Jho quando mi vede arrivare,mi da un piccolo bacio a stampo e subito mi sento a mio agio
"Ti sei messa la tuta per allenarti con me quindi?"
"Non è una tuta,sono dei jeans"
Gli rispondo io ridendo e andiamo verso i suoi amici,Micheal,Dylan,Andrew,Liam,Lucas,James e Matthew.

Finalmente ho indovinato tutti i nomi,peccato che questa sia solo metà della sua compagnia,lascio perdere i miei strani pensieri e lo seguo.

"Vuoi qualcosa amore?"
Mi ha chiamato come? Amore? Oh dio.. è la prima volta,perdo un battito e lo fisso,sorrido e distolgo lo sguardo imbarazzata.

"Mi è partito un 'amore' " dice lui,non imbarazzato ma con un faccino dolce,di solito ha proprio la faccia da schiaffi,questa volta si salva.

"No no grazie Jho..volevo dire amore.."

è così strano chiamarlo così,ci conosciamo da così poco ed è tutto così veloce..vorrei fermare il tempo quando mi guarda con quegli occhi a cinesino,riempirlo di baci e rassicurarlo ogni giorno che passa,non lo fa vedere ma dopo tutte le mazzate prese,la sera,quando va a dormire,vorrebbe solo un piccolo abbraccio,e io,voglio essere quella persona per lui che su qualunque cosa lui ci possa contare,che mi veda come una migliore amica,una sorella,una fidanzata e una sconosciuta,voglio essere per lui una delle figure fondamentali all'interno della sua vita,so che è presto,so anche che probabilmente è il solito stronzo menefreghista,ma so anche che questa volta non mi sbaglio, questa volta finisce bene,tutto.

"Va beh dai bella,noi andiamo" si alza,saluta tutti dando la mano e una spallata se così si può definire,mi prende per mano,prende la bici e andiamo,ma andiamo dove?

"Ei aspetta,dove andiamo?" Gli chiedo io
"In un posto"
"Fino a lì c'ero arrivata"
"Puoi stare zitta per dieci minuti?"
"Non dirmi di.."
Mi da un bacio a stampo "stare zitta volevi dire? Beh se per farti stare in silenzio dovrei baciarti puoi pure cominciare ad abbassare i sedili,ti assicuro che non parleresti più"
Mi dice con un sorrisetto sghembo
Sbuffo in segno di arresa e faccio silenzio.

Arrivati nel posto di cui parlava scendiamo dall'auto e vedo una piccola casetta ma tanto accogliente
"Mi hai portato a casa tua..?"
"Non farti nessun tipo di film, c'ho portato tutte le mie ex qui dentro"
Sto in silenzio e cerco di mantenere la calma,cosa poco gestibile
"Dai entra" mi dice
Lo ascolto ed entro in casa,pensavo fosse qualcosa di speciale,una cosa nostra,e invece..