DIFFERENT

22

"ei ei,non piangere"

"Sta tranquillo,piango ma sono la persona più felice del mondo,mi fido di te e tutto questo,credimi,anche se poco agli occhi di tutti,per me è la cosa più bella che potesse capitarmi in questo momento.."
fatico a parlare dai piccoli singhiozzi dovuti dal pianto,lui capisce e mi abbraccia..

"Non me ne andrò mai,Jen,te lo prometto".

"Aaron,lui è Jhonatan,Jhonatan,loro sono Aaron,il mio migliore amico,Jordan e Daniel"

"Interessante" mi prende per mano e va avanti
"Ei ma che fai? Si può sapere perché diavolo sei così stronzo e bipolare? Sei stato tu a propormi tutto questo,ed ora? Ora devi trattare male chi non ti ha mai fatto niente? Grazie,gentile come sempre da parte tua, torna pure da dove sei venuto a questo punto" gli dico io urlando e gesticolando come stessi sclerando da un momento all'altro.
Mi irrita quando si comporta così senza un valido motivo per poterlo fare,solo perché è geloso che io abbia amici solo maschi se non Jasmine,Lyla e Allison? Beh non sono problemi miei questi!
Di certo non smetterò di vedere il mio migliore amico solo perché è dannatamente bello!

"Prima di tutto,sei stata tu ad avermi detto con la tua solita vocina da bimbetta viziata "oh amore allora ti farò conoscere tutta la mia famiglia e i miei amici" e la cosa beh, posso dirti che non mi entusiasmava affatto?"

"Io..d'accordo,hai ragione tu,come sempre" gli do una spallata e faccio per tornare verso casa con gli occhi di tutti puntati addosso,Jhon mi prende il polso,quella stretta al polso mi destabilizza completamente,rimango immobile,come se tutto questo non mi spaventasse affatto,anzi,mi piacesse.
Cerco di abbassare lo sguardo verso le mie scarpe e non intrecciare il suo,finirei per prenderlo a schiaffi
Tu dici? Io penso che te lo porteresti a letto solo con gli occhi piccolo cervelletto da nocciolina
POTRESTI CORTESEMENTE EVITARE DI INFILTRARTI IN OGNI MIO PENSIERO NON MALIZIOSO E RENDERLO TALE?!
Dico tra me e me.

"Io..io sono completamente fatto Jen,non penso quel che dico,lo giuro"

"Sparisci..mi fai schifo"

"Addirittura?" Dice ridendo

"Sai che c'è? C'è che io per te avrei fatto di tutto,sei tu il ragazzino viziato,guardati,mi presenti la mamma,la sorella,tutta la tua fottutissima famiglia e poi? E poi che fai? Scappi quando vorrei fare lo stesso con te? E poi che diamine ti fumi due canne di seguito se sai di dover incontrarli? Tu così non ti fai vedere da nessuno,ne tanto meno da me,ora vattene a casa"
Sta zitto per un minuto e mi fissa.
Nei suoi occhi marroni noto una strana lucidità mai avuta fino ad ora,sta per piangere, è palese,non piange mai,perché lo fa adesso? Se n'è sempre fregato di chi lo sgrida,e ora le mie parole lo feriscono? Ma dai!

"Sai invece qual'è la ragione per cui ti rispondo così? Perché sono sempre così fottutamente orgoglioso e non faccio entrare qui dentro nessuno?" Dice sbattendosi il dito contro il petto e avvicinandosi a me
"Lo sai perché ti dico ti amo quando ti conosco a malapena? Lo sai perché spesso e volentieri non rispondo alle tue chiamate? Mi irrita tutto questo,sei stressante,tu e il tuo modo di fare mi state facendo impazzire,fino ad ora mi sono solo scopato chi volesse scoparmi,con te è diverso cazzo,e non posso permettere che una mocciosa come te abbia il sopravvento su di me,e poi guardati,piangi per tutto,bambina"

Mi asciugo velocemente le lacrime e corro,comincio a correre il più veloce e lontano possibile.

Non so dove sono,so solo che sto bene ora,lontano da tutto.

Un rumore.
Buio.
La luce rossa di un faro addosso.