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DRIIIIIIIIIN

Oh che diavolo ma sono solo le undici del mattino!
Stropiccio gli occhi con un'eleganza e delicatezza di un elefante e spengo in qualche modo la sveglia che finisce subito a terra.

Ok, è destino che devo alzarmi..

aspetta..

che ore sono? LE UNDICI?! OH MIO DIO! Jhon mi aspetta a casa sua a mezzogiorno,come diavolo faccio adesso!?!
Mi alzo dal letto con una velocità mai vista fino ad ora,tiro su le coperte,corro in bagno,apro l'acqua della doccia e intanto lavo i denti.
Scaldata un po' l'acqua entro di corsa in doccia,bagno i capelli e metto lo shampoo,non ho mai fatto così veloce in vita mia.

Esco dalla doccia,asciugo i capelli e nel frattempo accendo la piastra.

Oggi penso che metterò i pantaloncini neri e un body bordeaux,mi vesto velocemente intanto che ci penso e metto le scarpe,finito di truccarmi scendo subito in macchina e partiamo.

"Dove devo portarti?" Mi chiede mia mamma
"Al solito posto mamma,Venice Skatepark"
"Ma la vostra relazione si basa in quel parco? Mangi al Venice Skatepark? Dormi allo Skatepark? Non so Jen.."
Rido alle sue affermazioni che pensandoci sono vere e la rassicuro dicendole che sarei andata a pranzo da lui.

Arrivati al parcheggio del parco,scendo dalla macchina e vado verso il cancello,Jhon mi sta aspettando con una sigaretta in bocca appoggiato allo scivolo con la sua solita BMX buttata a terra con tanta delicatezza quanta ne ho usata io stamattina per spegnere la sveglia,indossa una tuta tutta bianca,il suo solito cappellino e delle scarpe che apparentemente sembrano nuove.

"Ei piccola" non mi aveva mai chiamato così fino ad ora..
"Buongiorno" sorrido e mi avvicino dandogli un bacio sulle labbra..ha delle labbra così morbide,e lui,lui non lo so il suo solito sguardo da stronzo strafottente ma che se si affezziona ti da l'anima, è così bello..

"Quindi? Ansia?"
"Sei gentile nel ricordarmelo" lo guardo mettendo il broncio palesemente sarcastico,lui ride e mi prende i fianchi mettendosi dietro di me dandomi piccoli bacini sul collo,sa che quando mi bacia il collo rabbrividisco,scosto un po' la testa,mi giro verso di lui e lo bacio lentamente,lui ricambia e subito dopo finita la sigaretta come sempre mi soffia l'ultimo tiro in faccia pur sapendo che mi dà fastidio e gli tiro una pacca sulla spalla

"Scusa?" Dice lui facendo la solita faccia da perfettino

"Si mi dica?" Rido io prendendolo in giro

"Come ti sei permessa?" Comincio a ridere come non mai alla stupidaggine appena detta e lui mi guarda male fingendosi offeso,gli do un bacino sulla guancia e finisco per mordergliela,continuiamo così per mezz'ora fino a quando non ci decidiamo ad andare verso casa sua.

"Sali dietro" mi chiede indicando i piccoli pedali della bici sulla ruota posteriore della BMX

"Ou no no,non preoccuparti,tanto siamo in anticipo" gli rispondo io sperando non vada avanti col discorso,e invece..

"Dai perché no? Sali facciamo più in fretta" cerco in tutti i modi di evitare la verità inventando scuse ma non ci riesco,sono fatta così,devo dire tutto e subito.

"Non mi va,e ora dimmi pure che non è vero,o che lo faccio per apparire,quello che vuoi,ma mi sento grossa,lo sai,il non toccarmi i fianchi,il non salire qui adesso e non farmi vedere in intimo da te,odio il mio corpo,ecco il vero motivo di tutto.."
Jhon mi guarda,sorride e mi abbraccia,non mi aspettavo facesse una cosa del genere, è una sensazione di protezione,mi sento giusta,bella e al posto giusto, finalmente,lui mi fa sentire così, è questo ciò per cui tra le mille altre cose lo differenzia dal resto,il fatto che mi faccia sentire unica nel suo modo,cosa che altri non sono riusciti a fare fino ad ora.

"Probabilmente te lo hanno detto tutti no? Però vedi,l'essere grossi, è chi fa fatica a non mangiare,chi si descrive obeso ma cammina è come dire che io non fumo,una gran cazzata insomma,gli obesi faticano a camminare,i ciccioni mangiano ventiquattro ore su ventiquattro,e tu? Che hai dei fianchi da far paura,delle cosce perfette,ti lamenti? È bellissimo toccarti Jen,e non perché sei grossa,ma perché non sei magra,e no,non è un'offesa,sei semplicemente perfetta piccola"

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