DIFFERENT

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Oggi io e Jhon siamo stati tutto il giorno insieme,infatti appena arrivo a casa poso il costume che ho comprato con Allison e vado da lui

"Visto che Allison secondo te ha idee migliori delle mie beh,che ne dici di andare in piscina? In quel famoso parco acquatico? Non ci sarà molta gente dato che non c'è nessun evento in particolare,ci saranno terme,piscine normali e scivoli,io,te,Allison,Alan e Samuel,il fratello di Alan"
Lo guardo sperando in un si e dopo averlo ricattato un paio di volte dicendogli che se non sarebbe venuto sarei andata con loro e c'era Samuel da solo ha accettato.

"Ti avviso Jen,guai a te se ti fai trovare lì con un costume troppo scollato"
"Se vuoi vengo con un maglione,la tuta di mio padre e una coperta per sicurezza,nel caso si vedesse un po' di caviglia" lo guardo male
"Beh,non sarebbe una brutta idea" mi risponde
"Povero illuso, è un semplice costume,slip nero e pezzo sopra blu,che ne dici?"
"I colori sono belli,devo vederteli addosso" mi dice con uno sguardo da solito pervertito,gli tiro una pacca sulla spalla e lo rassicuro che prima o poi lo avrebbe visto

"Stasera ti va di cenare con me e mia mamma?" Mi chiede
"Certo che si,fammi prima avvisare la mia"

"Ei tesoro" mi dice Hellen
"Ciao Hellen" gli dico io sorridendo e vado ad abbracciarla, è stanca,gli si legge negli occhi che quella dannata malattia la sta consumando,ma è sempre così forte,cerca di non far pesare niente a nessuno,ma infondo che male c'è, chiunque al posto suo avrebbe fatto di tutto per farsi notare,la vita oltre due figli non penso gli abbia dato molto,tra il marito,la malattia e beh,il lavoro non è dei migliori.
Cerco di non dare peso a ciò che penso e nel frattempo Jhon si alza a darle una mano per la spesa

"Ti piace il pollo e le patatine vero Jen?"
"Mangio qualunque cosa voi mi mettiate davanti,non preoccuparti" dico ridendo
Nel frattempo che prepara da mangiare mi offro per apparecchiare ma come sempre lei mi obbliga a stare seduta,Jhon continua a darmi bacini o accarezzarmi le cosce,io mi ritraggo ogni volta che lo fa

"Puoi smetterla di sembrare la ragazzina perfetta davanti a mia mamma? Se gli mostro cosa sai fare a letto ti assicuro che la stupisci"
Mi dice
"Non voglio essere la ragazzina perfetta, semplicemente non mi sembra giusto nei suoi confronti,mi sta parlando sta zitto" e gli do un piccolo bacio sulla guancia,lui sbuffa e si mette a giocare a qualcosa sul telefono e nel frattempo io ed Hellen parliamo mentre cucina di tatuaggi,e che Jhon vuole riempirsi tutto il corpo ma io e lei gli confermiamo un no secco,o dei pearcing,lì non sono contraria.
"Mi piacciono i pearcing,tranne quello alla lingua il resto mi piace"
"Oh dio Jen,mi deludi"
Ridiamo insieme e affermo per l'ennesima volta che il septum a Jhon sta da dio ma lei si rifiuta di accettarlo
"E perché lo ha fatto anche se a te non piaceva?" Gli chiedo incuriosita
"Beh,non me lo ha chiesto, è tornato a casa nascondendolo ma poi me ne accorsi e beh ogni volta che entra in casa lo obbligo a tirarlo su,lui frigna un po' ma obbedisce"
Lo guardo e lui alza gli occhi al cielo,io ed Hellen scoppiamo a ridere.

Tra chiacchiere e risate finiamo di mangiare,saluto Hellen dopo averla aiutata e usciamo,Jhon si ferma al solito posto e io aspetto mia mamma arrivare.