Capitolo 26
-Non mi va-Borbottò Zoro sistemandosi la camicia.-Non mi va proprio-Ripetè più convinto.
-Non fare il bambino-Lo riprese Nami aiutandolo ad agganciarsi i gemelli ai polsi.
Con quel vestiario, Zoro era perfetto: molto simile al look da ufficio, ma più sciolto.
Vestiva colori scuri e una camicia bianca di seta.
Non era uno smoking, sarebbe stato troppo elegante e certamente, anche se la festa era la sua, non voleva attirare l'attenzione più del dovuto.
-Dovrei esserne contento-Sospirò dandole ragione-Ma non ci riesco-Chinò il capo.-Qualcosa non andrà...Tashigi non può aver organizzato qualcosa senza un preciso scopo dietro-Mise a nudo i suoi dubbi e Nami, non potè fare a meno di concordare.
Tashigi era stata viscida mesi prima, annunciando, appena ereditata l'azienda del padre, il fidanzamento con Zoro.
A che scopo poi?
Aumentare la sua immagine?
Riportare in auge l'azienda?
Se, cosa che in effetti, entrambi ipotizzavano, la notizia aveva fatto scalpore e le vendite erano salite a beneficio di entrambi.
Smoker, suo complice invece, non aveva assimilato nessun profitto.
Crocodile, stessa cosa.
Che cosa si nascondeva allora dietro quella riunione?
-Ho paura-Ammise Nami posando le braccia su quelle di Zoro.-Ho il terrore che presto o tardi, qualcosa vada storto.-
-è quello che penso anche io-La rassicurò alzandole il volto.-Mi vien difficile credere che quell'adunata avvenuta al locale, fosse solo per quella riunione avvenuta mesi fa.-Si fermò-Crocodile voleva comprarci, ma Tashigi cosa avrebbe guadagnato?-Si portò una mano tra i capelli.-Smoker è solamente in attesa.- Nami si morsicchiò il labbro inferiore, anche lei, con le rotelle del cervello in funzione.
-Non sappiamo cosa abbiano in mente-
-Ho il sentore che questa sera, si avrà la risposta-Confermò le sue parole Zoro. Mi suona difficile credere che Tashigi, dopo la visita e la telefonata, abbia voluto solo parlarmi.-
-Sai cosa voleva?-Zoro scosse il volto dispiaciuto.
-No, ha smesso di provare a rintracciarmi-
-Capisco- Si distanziò da lui e tornò con un pacchettino.-Non è molto, lo ammetto...-Glielo posò tra le mani-Ma ho un capo parecchio esigente e riesce a tenermi occupata anche nel tempo libero.-Abbozzò un sorriso fissando il suo bel volto.-Auguri di buon compleanno-
Zoro rimase a bocca aperta. Da quando si erano riuniti, aveva sempre tenuto Nami con se. Il tempo libero in effetti, lo passavano assieme. Come aveva fatto a fargli un regalo tenendolo nascosto a lui, era un mistero. Con un ghigno, tolse il fine nastro color oro e scartò con entusiasmo, la carta blu cobalto. Fissò quasi incantato i due regali. Alzò il volto verso il suo l'attirò a se.
-Ugh-Mormorò Nami senza fiato.-Piano-
-è favoloso-Le sussurrò all'orecchio baciandola tra i capelli.-Voglio indossarli-
-Adesso?-Domandò divertita dal suo entusiasmo.
-Si ora!-Le confermò gettando la carta sul tavolino del salotto.
-Va bene-Alzò le spalle e afferrò la cravatta che il verde teneva in mano. Era di color nero, finemente lavorata e pratica. Si alzò sulle punte e con un gesto veloce, gliela legò attorno al collo. Con maestria, compose il nodo e dopo, lo allentò per farlo respirare.

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Destiny
FanfictionNami, segretaria di una grande azienda, grazie ad un incidente d'auto, farà un fatale incontro con l'uomo che stravolgerà il suo futuro e che ha in pugno il suo destino.