Capitolo 14

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-Stressed out, Twenty One Pilots                                         

La scuola è monotona, ma ora ho Ila che mi fa ridere. Credo gli piaccia Tom...sarebbero una bella coppia. Il parco dell'incontro con Bry è vicino a casa e spesso vado a fare un giro. Anche con Dan dato che gli ho proibito di fumare in casa...

"Hey Dan io vado al parco a fare un giro vieni?" "E lo chiedi anche?! muoio dalla voglia di fumare" Alzo gli occhi al cielo. Non cambierà mai... Arriviamo alla nostra panchina. Io mi siedo e mi  appoggio alla sua spalla.  Inizia a giocare con i miei capelli. "I miei capelli non si toccano" Sbuffa "Appunto, se non li divido si toccano..." Lo guardo interrogativa "..tra di loro".
Scoppia a ridere. Come si può essere così idioti. Si alza e si sdraia con tutto il suo peso sulle mie gambe. "Ehi sei pesante..." Protesto. Ride divertito"Non ti va mai bene niente". "Scusa se non sono comoda avevo sopra un bue" Ridiamo. "Allora ti lascio in space, vado di là a fumare" "Non farti le canne" "Tranquilla per ora solo al singolare...mai due insieme..." Alzo gli occhi al cielo.
Accendo il telefono. So bene di dover rispondere al messaggio di Fil.

Ciao, è da un pò che non ci sentiamo. Quando tornerò sicuramente te lo farò sapere e potremo parlare. Come fai a sapere che sono a Firenze? Tranquillo non avrai più l'occasione di vedere Gio.
NT

Invio. Non malissimo. Direi discreto. Chiudo gli occhi e mi addormento. Mi sveglio dopo un pò. Un cane mi sta leccando una gamba. Urlo. Salto sulla panchina. Prendo il telefono per chiamare Dan o Tom o chiunque. Dov'è il mio telefono? L'avevo in mano, era qui un attimo fa.

Una spinta da dietro mi fa cadere faccia a terra. "Cercavi questo?" Mi giro con il ginocchio dolorante e lo vedo. "Gio, cosa cavoli ci fai qui?" Lui sghignazza. "Tretti, Tretti voi due avete sempre fatto troppe domande..." Tira sempre in ballo anche mia sorella...sa che mi dà fastidio. "Cosa vuoi?""Sta calma, voglio solo prendere ciò che merito...immagina". Si mette di fronte a me e spavaldo esclama:
"Già ce lo vedo sui giornali: L'ultima discendente della grande diva Anna, in arte Roxanne, viene trovata morta in un parco. Sarà andata in overdose? Giovanni Pasucci l'amico più vicino, al quale la famiglia ha delegato tutti i suoi beni, è distrutto dal lutto, ma accetta l'onere e l'onore di essere il nuovo proprietario della Tretty Music Company".

Strabuzzo gli occhi e impallidisco. Da quando è diventato un mostro in cerca di soldi? Questa sete di potere non è da lui, chissà cosa deve aver passato, chissà cosa sta passando. Deglutisco. Ha appena affermato di volermi fare fuori. Non lo farebbe mai, non il Gio che conosco. O forse sarebbe meglio dire conoscevo. Chi sei diventato ora? Faccio un respiro profondo e urlo. "Tu non avrai mai il coraggio di uccidermi!"Lo guardo con aria di sfida. Non so da dove arriva tutto questo coraggio. "Non riuscirai mai...io sono la cosa più preziosa per Lisa e tu non le faresti mai una cosa così...anche se lei, insomma, sai che ha sempre preferito Luca" Lo guardo soddisfatta. L'ho distrutto. Vedo nei suoi occhi disperazione, poi improvvisamente si accende la scintilla della vendetta. "Inutile ragazzina, tu non sai niente" Mi tira un pugno in piena faccia. Non riesco a rialzarmi, il ginocchio mi fa troppo male.

Le lacrime iniziano a scorrere insieme alla paura e al dolore. Chiudo gli occhi pronta a ricevere colpi che non arrivano. Il cane con un balzo è addosso a Gio e l'abbaiare rabbioso dell'animale inizia a richiamare l'attenzione dei passanti. Gio si guarda intorno e edecide di tagliare la corda. "Me la pagherai, non ti puoi nascondere per sempre". Sparisce in strada. Suppongo che dovrei ringraziare il cane, per quanto mi faccia paura, mi ha salvato la vita.

Mi avvicino e lo accarezzo "Tu sei buono vero?" "Io sono buonissimo" Prendo un colpo. Mi giro e Dan spunta dai boschi. Ride e puzza di fumo. Appena mi vede in faccia però si preoccupa "Che ti è successo?" "Solo un brutto incontro""Dimmi chi ti ha ridotto così e lo ammazzo" "Non è niente" Mi guarda storto "Riesci a camminare?" Tento di rimettermi in piedi, ma crollo a terra, di nuovo. "No". Mi solleva manco pesassi 2 kg e ci dirigiamo verso casa.

Sono seduta sulla tazza del water e esamino la mia faccia allo specchio. Non troppo male. Mi sanguina il labbro e ho uno zigomo blu...tutto riparabile. Entra Dan con il disinfettante e me lo passa sul labbro. Dalla porta aperta vedo Tom. Corre da me.
"Noa cosa hai fatto? Daniel giuro che se l'hai sfiorata anche solo con un dito ti distruggo!"
"Chi distrugge mio fratello?"dice Theo e si avvicina a Tom. Poi guarda anche lui e vede la scena.
"Tom, vuoi una mano a distruggerlo?"Si avventano su Dan. "Fermiii" "Se fate ancora qualcosa vi strozzo, Dan mi stava solo medicando" "E chi ti ha conciata così?" "Una vecchia conoscenza...certi fantasmi ti seguono anche a Firenze..." Si guardano interrogativi.
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"Mi dispiace signorina ma il suo ginocchio è rotto" Non ci posso credere. Tra due giorni c'è la festa dei gem e io sono in stampelle… "Volevo informarla che ha una lussazione al gomito e non potrà andare in stampelle...""Mi scusi?!e con cosa mi muovo?"Indica la porta da cui esce Dan spingendo con troppo entusiasmo una carrozzina."Ci sarà da divertirsi piccola" Alzo gli occhi al cielo.

Twins~ Un mondo per unaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora