Twins~ Un mondo per una

Capitolo 23

-Thrift Shop, Macklemore e Ryan Lewis

"Sorpresaaa" Vogliono farmi venire un infarto. Un ammasso non meglio definito di corpi mi si fionda addosso. Isa?! Oddio Andre! C'è anche Giu. Trattengo a stento le lacrime. Ila, Tom, Theo e Dan mi sorridono. "Voi siete pazzi" non so se sto ridendo o piangendo, ho così tanti pensieri per la testa che non so da dove cominciare.

"Auguri Noa" "Giu?che ci fai qui?" Ci abbracciamo, la prima amica del liceo, sembra ieri che mi sono ritrovata davanti a un fruttivendolo. Mi fiondo su Isa e Andre e dopo un recap veloce degli ultimi mesi scopro che Andre si è finalmente comprato la moto, Isa è stata accettata all'accademia delle belle arti e Alaska continuava a accocollarsi sul mio letto aspettando il mio ritorno.
"Come avete fatto a essere qui, insomma, io non vi ho chiamato..." "Tu no, ma Daniel sì; e non ha chiamato solo noi, c'è mezza classe della tua vecchia scuola"dice Isa con un sorriso a trentadue denti. Dan ti ammazzo, scommetto che è stato lui a rubarmi il telefono.
"Che bello vedervi. Scusa un secondo, saluto e torno subito".
Dan,Theo e Tom sono di fianco al tavolo dell'aperitivo. "E  che cavolo Dan, non mi rubi il cellulare per mettermi in imbarazzo invitando tutta questa gente." "Cosa ti avevo detto?Ai Tretti non piacciono le sorprese.." "Zitto Tom" "Allora cosa hai da dirmi?" Dan ride "Beh a mia discolpa posso dire che il tuo sblocco era troppo semplice e che l'idea non è stata proprio mia.""E di chi""Nonna Emy." Oh no, la cosa si fa imbarazzante. Immagino fosse l'unica a ricordare la data del nostro compleanno.
"Va bene, per questa volta la passi liscia. Ma come mai sembra ancora come nuovo dopo tutto questo tempo?"
"Diciamo da quando io e Theo avevamo troppo tempo libero alla villa.""Non ci credo, i gemelli hanno fatto tutto questo."Grazie Theo, lo apprezzo."
"Ehi e io chi sono?" "Dan, zitto e prega che non cambi idea sul fatto di prenderti a pugni" Qualcuno mi alza da dietro e mi carica sulla spalla. Fil, palese.  Mi adagia più o meno dolcemente su un tavolo.

"Signore e signori è l'ora del discorso." "Ma neanche morta" "Discorso, discorso, discorso" "ok, va bene" Alzo gli occhi al cielo e faccio un respiro profondo. "Dunque vorrei ringraziarvi, dal primo all'ultimo. Grazie per essere parte della mia nuova vita, di aver contribuito a creare la nuova Noa. Ho vissuto per anni nella solitudine, stare soli aiuta a riflettere, ti fa capire che la vita è troppo corta per piangersi addosso, ti fa realizzare di avere bisogno degli altri e rende cknsapevoli del fatto che anche gli altri hanno bisogno di te. Sento in qualche modo che Lisa è felice, è grata a tutti voi per esservi presi cura della sua fragile sorella. Vi voglio bene." Sono sull'orlo delle lacrime, Fil se ne accorge e alza il calice. "A Noa" io lo alzo a mia volta "a Lisa". 
"Avrei una domanda, che festa è senza musica?" Dan mi sorride come se avesse aspettato quel momento da tutto il giorno.

Vorrei dirvi che Dan non ha copiato tutte le playlist del mio cellulare e le ha sparate a massimo volume nelle casse, ma mentirei.
Quando sale sul tavolo Tom e dedica una canzone troppo romantica a Ila decido che è proprio il momento di uscire a prendere una boccata d'aria fresca.
Sorrido come un ebete,  ho degli amici fantastici. E pazzi. Molto pazzi. Ripenso a Dan e alla storia del cellulare, adoro il mio quasi fratellone.
A proposito di cellulare, volevo fare alcune foto. Accendo il telefono e vedo lo schermo pieno di messaggi e mi blocco.
Cosa vuole ancora Brianna?
"Ehi Noa che fai sola lì fuori, entra dai, vogliamo sentirti cantare" "No no caro Fil, io ho scelto il favore numero due, se ricordi, non sono tenuta a cantare." Il telefono vibra di nuovo. "Chi è?""Nessuno" Parte la suoneria. Che insistenza, mi deve pure chiamare. "Perchè Brianna ti sta chiamando?"  Fil è anche più preoccupato di me. Ha la faccia di chi spaccherebbe il naso a qualcuno.
"Sinceramente non so cosa può volere da me" "Dammi qua, voglio scoprirlo". Chissà cosa penseranno gli altri, beh sicuramente penseranno malissimo, spero non ci rimangano male, ma questa storia deve finire oggi.