Hidden Love

Capitolo 3

Crystal's pov
Dalla prima ora di filosofia sono già passate due strazianti ore di matematica e ora devo andare a lezione di arte.

Prendo posto in un banco da sola e noto che con me a lezione ci sono Camille, Vicky, Nathan e uno dei suoi amici che era seduto vicino a lui durante la lezione di filosofia, del quale non conosco il nome.

<<Bene ragazzi oggi tutti voi farete un disegno seguendo un tema che io ora vi illustrerò. Il tema è la maschera ma attenzione non è intesa come maschera delle feste di carnevale ma maschera come modo di dire, la maschera immaginaria che spesso noi usiamo per nascondere quello che proviamo agli occhi degli altri. Questa è l'unica indicazione che vi do poi potete disegnare quello che volete, detto questo potete pure cominciare>> dice il professore interrompendo i miei pensieri

Trovo che sia un tema molto bello e significativo, una miriade di idee si fanno spazio nella mia mente quindi impugno la matita e do vita ai miei pensieri.

Dopo un po' di tempo il prof passa per i banchi per vedere come stiamo lavorando o per darci dei consigli per poi fermarsi davanti al banco di Vicky che evidentemente ha già finito.

Ma come ha fatto a concludere il lavoro così in fretta?

<<Non ha seguito il mio tema, ho appunto spiegato che per maschere non si intende quelle che si indossano alle feste ma maschere in senso metaforico. Lei non mi ha ascoltato o non aveva voglia di fare il disegno?>> chiede il professore infastidito mentre scruta il suo foglio

<<La seconda>> risponde Vicky con aria annoiata

<<Si impegni di più allora, pensi perché è un tema facile!>> la ammonisce ancora più infastidito

<<Ma chi si crede di essere questo vecchio rimbambito? Di certo non mi impegnerò così tanto per uno stupido disegno>> mormora Vicky

Peccato però che sicuramente l'hanno sentita notando la faccia divertita o sorpresa di tutti e chi trattiene una risata per il povero professore che sentendola diventa furioso e la guarda male.

<<Sarò anche vecchio come dice la signorina Vicky ma sento ancora benissimo. Una cosa che non sopporto è la mancanza di rispetto, esca immediatamente fuori dalla classe!>>

Vicky non se lo fa ripetere due volte ed esce fuori dalla classe borbottando.

<<Che bello è un sollievo ha fatto un favore anche a me>>

***
<<Visto che tutti avete finito faremo una presentazione, verrete col disegno e spiegherete il significato di esso. La prima sarà la nuova arrivata>> dice dopo un po' di tempo il prof indicandomi

Ma dai proprio io per prima?!
Ecco i contro di essere una che si è appena trasferita in questa scuola.

Mi avvicino al professore e titubante gli porgo il disegno per farglielo vedere. Mi fa cenno di iniziare a parlare e riprendendo il disegno lo mostro alla classe per illustrarlo.

<<Questo disegno raffigura un viso diviso in due parti. Una è triste, spenta e senza colori e dietro non c'è niente, un vuoto immenso mentre l'altra è felice, colorata e piena di persone che la circondano. Significa che spesso noi fingiamo di essere felici anche quando non lo siamo e solo quando siamo soli siamo noi stessi, ma rappresenta anche quanto la vita sia più bella e colorata con degli amici e delle persone a te care che ti consigliano, ti aiutano quando succede qualcosa e sei triste>> dico cercando di risultare convinta ignorando tutti gli sguardi rivolti su di me e prendendo posto subito dopo

Il professore sembra stupito dalle mie parole e mi fa un sorriso di apprezzamento.

Io mi sento come la parte triste, sola e senza nessun amico che mi stia accanto.
Spero che questo prima o poi cambi e che mi accettino così come sono, senza sentire il bisogno di cambiarmi.