Capitolo 12

86 7 2
                                    

Emy's pov
Prendo i libri nell'armadietto per la prossima lezione di chimica.

Gli altri non ci sono e ammetto che quando sono da sola mi sento un po' più intimorita, come se mi dessero loro il coraggio.

All'improvviso quando mi giro, un ragazzo che ho di fronte, mi sbatte contro l'armadietto facendomi cadere il libro di chimica per terra.

<<Hey sfigata>> commenta lui ridacchiando insieme ai suoi amici e facendomi chinare la testa per l'imbarazzo

Non so chi sia ma ormai è diventata un'abitudine essere derisa da chiunque.

<<Certo che più brutta di così non puoi essere>> mi beffeggia un altro di loro schiacciando il cinque con il suo amico

<<Lasciatemi in pace>> mormorò non riuscendo ad alzare la voce

Le loro parole fanno così male... non riesco a reggerlo.

Mi tremano le gambe ed inizio ad indietreggiare.

<<Dobbiamo lasciarti in pace? Non ci sono problemi, fai così schifo che nessuno si avvicinerebbe a te>> ride un altro di loro come se fossi il loro gioco preferito

<<Bene allora andatevene>> prendo coraggio e provo a tenere il tono alto ma la mia agitazione mi smentisce

<<Come ti permetti di parlarci in questo modo?! >> uno di loro mi si avvicina minacciosamente

<<Cosa state facendo?! >>

All'improvviso sento una voce e non appena volto lo sguardo vedo Crystal arrivare.

La guardo come se fosse la mia salvezza.

<<Stavamo scherzando niente di che>> si giustifica il ragazzo scrollando le spalle

<<Che strano modo di scherzare che avete>> ironizza lei

<<Finitela o non andrà molto bene per voi>> avanza verso di noi di qualche passo

<<Mi piace il tuo caratterino... >> il ragazzo che mi ha attaccata le guarda senza riguardo ogni parte del suo corpo

<<Direi che non sei per niente male... se qualche volta tu volessi fare un giro in camera mia, dimmelo senza problemi>> le dice con malizia facendo divertire i suoi amici

<<E chi vorrebbe avere a che fare con uno schifoso come te?! >> risponde Crystal con una fermezza ghiacciante

<<Cosa hai detto?! >> il ragazzo sbatte una mano su un armadietto

<<S-c-h-i-f-o-s-o c-o-m-e t-e>> questa volta scandisce parola per parola senza alcun timore in volto

Il fatto che i suoi lineamenti non si smuovono neanche di un millimetro, è quello che fa arrabbiare per davvero il ragazzo.

Su di lei non ha alcun effetto.

<<Andatevene via>> Crystal ripete quello che ho detto prima io a loro però con più convinzione e determinazione

Loro scocciati se ne vanno, lanciandole sguardi rabbiosi e io finalmente ritorno a respirare.

Avevi trattenuto il fiato per tutto quel tempo.

<<Tutto bene?>> mi domanda fredda fissando i suoi occhi nei miei

<<Si... >> dico flebile come se potessi spezzarmi da un momento all'altro

Hidden LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora