CAPITOLO III

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Seras le mostrò le stanze principali della tenuta: al piano terra dove era situato l'ufficio di Integra, si trovava anche l'ufficio del maggiordomo e altri uffici, un grandissimo salone utilizzato come stanza per i meeting e le riunioni con i soci dell'Organizzazione e un'intera ala era riservata a militari e guardie; lì si trovavano i loro alloggi, le armerie, la sala con gli schermi del circuito di videosorveglianza e altre due ampie stanze dove ci si poteva allenare e fare pratica con le armi. Al primo piano c'erano la cucina e la sala da pranzo, un ampio salotto che si affacciava sulla bellissima balconata, varie stanze da letto per gli ospiti compresa quella assegnata a Soren e una biblioteca immensa. Il secondo piano era totalmente privato; c'erano le camere da letto più spaziose e sontuose tra cui quella della padrona di casa, più altre sue stanze private.

«E la tua camera qual è?» chiese Elena.

«La mia stanza è nei sotterranei, come lo sono anche le stanze di Master Alucard» rispose Seras.

«Suppongo sia perché a voi vampiri piace stare al buio» ipotizzò Elena.

«Non esattamente. Mi hanno assegnato quella stanza e non ho mai avuto nulla da ridire. La camera di Alucard comunque, non ha niente da invidiare a quelle che ci sono su questo piano.»

«Non che ci sia stata molte volte» aggiunse Seras imbarazzata anche al solo pensiero di mettere piede nelle stanze del suo padrone che ci teneva così tanto alla sua privacy.

«E come si arriva ai sotterranei?» chiese incuriosita Elena.

«C'è un'entrata segreta, ma non penso sia autorizzata a dirtela. E poi solitamente solo io ed Alucard la usiamo. O Gideon, per fare le pulizie» Seras si strinse nelle spalle come per scusarsi di non poter soddisfare tutte le curiosità della ragazza.

Finalmente arrivarono davanti alla camera da letto di Elena; il tour della villa le era sembrato come una visita ad un museo da quante stanze c'erano, senza contare gli innumerevoli quadri, sculture, armi e mobili antichi e preziosi.

La sua stanza, non distante da quella di Integra, era una di quelle lussuose; era molo spaziosa e confortevole, con un grande letto matrimoniale, una scrivania, un maxi schermo, tre ampie finestre di cui una aveva una bellissima alcova piena di comodi cuscini su cui si poteva star seduti per ore a leggere o ad ammirare il panorama fuori. Dalla camera si accedeva pure ad un bagno personale.

«Bene, ora ti lascio sola così potrai sistemare le tue cose» disse Seras dirigendosi alla porta.

«Seras, mi farebbe piacere se diventassi mia amica. Sai...è una cosa nuova per me, la possibilità di avere degli amici da quando...sai...»Elena abbassò lo sguardo e si stropicciò l'orlo del vestito come fosse a disagio.

Un sorriso caldo e gentile apparve sulla bocca di Seras «Certo, ne sarei felice!» disse circondandole le spalle in un abbraccio. Anche la vampira non poteva vantare di avere molte amicizie da quando era entrata a far parte dell'Hellsing.

Elena fu sorpresa da quel gesto inaspettatamente confidenziale, ma la ricambiò e si lasciò sfuggire qualche lacrima liberatoria.

Seras si spaventò credendo di aver fatto qualcosa di male ma venne subito rassicurata dalle parole di Elena «Scusa, dovevo solo scaricare la tensione, ma sono contenta di essere qui!»

*****

«Alucard, quella ragazza è speciale. I suoi tutori mi hanno dato ordini specifici. Anche tu dovrai attenerti a quegli ordini» disse Integra accendendosi un sigaro che aveva preso da una scatoletta marrone sulla scrivania.

«Come desideri Padrona» Alucard sorrise con un ghigno diabolico.

«Lei non sa la verità, non si ricorda nulla del suo passato e deve assolutamente mantenere la sua inconsapevolezza. I vampiri la desiderano da quando è nata, deve avere qualcosa di particolare che non mi hanno voluto spiegare nei dettagli. Per la sua sicurezza hanno detto. Ti basti sapere che il nostro compito è di proteggerla, mentre loro cercano un modo più efficace per assicurare la sua incolumità. La sua vita è la nostra priorità.» Si mise il sigaro tra le labbra, fece una bella tirata e sbuffò fuori il fumo con soddisfazione.

HELLSING: LIGHT AND SHADOWDove le storie prendono vita. Scoprilo ora