CAPITOLO XXI

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Elena non aveva più visto Alucard dalla sera precedente. Doveva parlargli, non riusciva a smettere di pensare a quello che era successo. L'aveva lasciato con quello sguardo di rimprovero, quasi arrabbiata con lui, ma non lo era. Scese la scalinata che conduceva ai sotterranei; Alucard era seduto sul suo trono imbottito di velluto rosso, le gambe accavallate. Si fermò di fronte a lui.

«Alucard...» cercò di cominciare il discorso.

«Elena, vorrei scusarmi per l'altra sera. Vorrei scusarmi ancora una volta, ma questo è ciò che sono. Mostri, umani... chiunque si metta contro di me finisce per morire. E mi piace farlo. Volevi salvare quegli uomini e io li ho uccisi, non volevi che Soren morisse e tutto quello che desideravo io, era distruggerlo. E ti sei pure presa la colpa per ciò che è successo, quando sono io il vero mostro. Ho visto la sofferenza nei tuoi occhi, sofferenza che io ti ho causato. Mi dispiace molto per questo. Che tu debba assistere a quella che è la mia vera natura.» 

Era preoccupato che a lungo andare l'avrebbe persa per colpa di ciò che era.

«Il bloodlust, l'attacco dei soldati, Soren... Gabriel sa di noi e vuole spingermi ad odiarti e allontanarmi da te. Ma non serve a niente quello che lui sta cercando di fare. Non hai nulla di cui scusarti, so chi sei veramente e non sei tu che mi fai soffrire.»

«Non capirò mai come una donna come te, buona, che pensa prima al bene degli altri che non a sé stessa, con quello che hai passato quando eri ancora una bambina e un'umana e stai passando tuttora, possa desiderare un essere dannato come me» le confessò accarezzandole i capelli.

«Anche il tuo passato è stato pieno di amarezza e sofferenze che hanno lasciato una traccia duratura trasformandoti in ciò che sei, ma quella traccia non definisce più chi sei diventato ora. Puoi essere spietato e sadico a volte, ma l'importante è che tu sei qui, prestando i tuo servigi all'Hellsing per una giusta causa, e insieme a Seras, Integra e me stai scrivendo un nuovo capitolo della tua vita. Dietro la facciata di vampiro, c'è ancora un cuore che batte. E io sono qui per percorrere questo sentiero con te, al tuo fianco, qualsiasi cosa tu faccia» gli rispose.

A quelle parole, le tenebre dentro di lui si diradarono e un calore si diffuse, circondando il suo cuore come un abbraccio.

Le accarezzò una guancia e la baciò, un bacio che esprimeva tutto il suo amore.

Non avrebbe mai voluto interrompere quel bacio, ma un'altra cosa lo preoccupava. «Anche io voglio stare al tuo fianco e proteggerti da questo mondo crudele, ma come hai detto, Gabriel sa del nostro rapporto e credo anche che in qualche modo possa spiarci. Perciò non è sicuro farci vedere insieme più del dovuto. Se pensa che i suoi tentativi di allontanarti da me abbiano funzionato, forse smetterà con questi giochetti.»

«Allora troverà un altro modo per avermi. Niente lo fermerà. Non voglio fingere di odiarti e starti lontana.»

«Credimi non posso sopportare di non toccarti ogni volta che voglio, ma è per la tua sicurezza. Qui nei sotterranei nessuno ci può vedere. Neanche Gabriel. Ogni volta che mi vorrai sarò qui ad aspettarti. Ma fuori dovremo contenerci, fino a che non troveremo una soluzione migliore.»



Nei giorni seguenti fu molto difficile per Elena comportarsi freddamente quando era vicino ad Alucard. E anche lui faticava a non metterle un braccio intorno ai fianchi o farle una carezza; si limitavano a sguardi di fuoco. Fortunatamente al sicuro da occhi indiscreti, nei sotterranei privi di qualsiasi finestra, nella camera da letto di Alucard, potevano dar libero sfogo ai loro sentimenti reciproci.

Soren nonostante fosse stato medicato e curato dal proiettile d'argento e dalle ferite inflitte da Alucard, rimaneva chiuso nella sua cella in uno stato di semi incoscienza, gli occhi permanentemente vitrei. Avevano tanto sperato di ottenere delle risposte da lui, ma niente. Elena andava spesso a trovarlo e gli parlava a lungo, perché a volte sembrava reagire positivamente alla sua voce, stimolandolo forse a vincere il controllo di Gabriel.

HELLSING: LIGHT AND SHADOWDove le storie prendono vita. Scoprilo ora