Hardin, il fratello del mio migliore amico

24

Quando sento la suoneria del mio telefono, apro gli occhi di scatto.
Sono le 9:30 del mattino, chi cazzo osa disturbarmi a quest'ora.
Avril!

CHIAMATA
Io:" Ti sembra normale chiarmi alle 9..."
Av:" Io e Cody ci siamo baciati"
Io:" COSA?! Ecco perché non sei venuta ieri sera! Racconta tutto"
Av:" Ti faccio un riassunto! Mi è venuto a prendere, ha detto che ero bellissima e io ho ringraziato, lui allora mi ha proposto di uscire noi due, allora ho accettato, siamo andati a mangiare, abbiamo riso e scherzato, e..."
Io:"E?!" La incito a continuare.
Av:" Siamo andati a farci una passeggiata al mare, e mi ha baciata! Poi mi ha portata a casa e mi ha baciata un'altra volta! Questo è merito tuo"
Io:" Lo sapevo, lo sapevo"
Av:" Invece con Jason?"
E le racconto tutto.
Io:" Non urlare cazzo! Sono sempre le 9:30"
Av:" Io lo sapevo"
Sento dei passi fuori la camera, sta arrivando qualcuno.
Io:" Ci sentiamo dopo, devo andare"
Av:" Ciao Signorina Nice" e stacca.
FINE CHIAMATA

Il tempo di posare il telefono sul comodino che dalla porta entra mia madre.
Ma:" Buongiorno tesoro, già sveglia?!"
Io:" A quanto pare" dico mettendo la testa sopra al cuscino.
Ma:"volevo dirti che stasera non prendere impegni, andiamo in un ristorante con la famiglia Watt" mi informa mia madre.
Io:"Va bene mamma" ed esce dalla stanza dopo avermi lasciato un bacio sulla guancia.
Spero solo che Hardin stasera abbia qualche impegno.
Mi squilla il telefono.
E ora chi cazzo è.
Jason.
Subito sul mio viso nasce uno stupido sorriso, ma che scompare subito.
E se volesse fare come ad Hardin?!
D'istinto rifiuto la chiamata.
Il problema è che jason mi piace...anche tanto, e se dovesse dirmi le stesse parole di Hardin, non so cosa farei.
Mando un messaggio a Kevin: Vuoi venire da me?

Mi risponde subito, ecco anche per adoro Kevin, appena mandi un messaggio lui ti risponde subito.

Ke: Vieni tu da me, sono a casa da solo, vieni adesso però

Io: Dammi 20 minuti, e sono da te
Invio, e vado subito a prepararmi.

Io:" Io vado da Kevin" dico quando sto per uscire dalla porta.
Ma:" Va bene, salutalo"
Io:" Certo" ed esco da casa, e mi avvio verso la casa del mio migliore amico.
Quando sto per mettere Play, sento qualcuno chiamare il mio nome.
X:" Amber" mi giro subito e vedo Gerard.
Io:" ehy" saluto l'amico di Jason, con un grande sorriso.
Ge:" Dove vai di bello?" Mi domanda.
Io:" Da Kevin, tu?"
Ge:" Da Jason, lui abita là vicino vogliamo fare la strada insieme?"
Io:" certo Gerard"
Va da Jason, chissà dove deve dirgli, che si è pentito del bacio, o che magari non so baciare.
Ge:" ...e tu non mi stavo ascoltando"
Mi sveglia dai miei pensieri.
Io:" Oh scusami, stavo pensando, dimmi Gerard" dico con un sorriso imbarazzato.
Ge:" Jason sembra molto felice da quando state parlando"
Io:" Davvero?!" Chiedo speranzosa.
Lui annuisce.
Ge:" Ringrazia molto Hardin per avervi fatto incontrare"
Io:" Beh almeno una cosa giusta l'ha fatta" dico ironicamente.
Ge:" Non scorre buon sangue tra di vuoi eh"
Io:" Si nota così tanto?"
Ge:" Giusto un pochino" e ridiamo insieme.
Camminiamo anche per qualche minuto, ed io arrivo alla mia destinazione.
Io:" Grazie mille per la compagnia, mi ha fatto molto piacere parlare con te"
Ge:" per me è lo stesso, ci vediamo amber" e va via.
Busso al campanello, e Kevin mi viene ad aprire in meno di due secondi.
Ke:" Buongiorno Mitchell"
Io:" Buongiorno Watt" e gli schiocco un bacio sulla guancia.

Ke:" Quindi vi siete baciati?"
Annuisco
Ke:" e tu non gli stai rispondendo perché hai paura che ti voglia dire che è stato uno sbaglio?"
Annuisco di nuovo.
Ke:" E tu lo sai che sei una grande cretina?"
Io:" lo so! Ma che devo fare?! Ho paura"
Ormai siamo in camera sua da mezz'ora e gli sto raccontando di ieri, tralasciando la parte di me e Hardin.
Ke:" Io vado a prendere qualcosa da mangiare, sennò rischierei di ucciderti" e va via dalla stanza.
Ha ragione, sono una grande cogliona.
X:" Jason non ti direbbe mai la stesse cose" dice una voce vicino alla porta.
Io:" Nessuno ha chiesto la tua opinione" rispondo a tono.
Ha:" Fatto sta che lui non ti rifiuterà, come ho fatto io" dice con un sorriso in volto.
Vado vicino a lui, e gli tiro un sonoro schiaffo sulla guancia.
Io:" Ed è qui che ti sbagli Watt" e raggiungo il mio migliore amico in cucina.