Greek Gods. KOOKV [ITA]

δεκαεπτά

Taehyung era abbracciato a Jungkook quando successe. Era ancora abbastanza stordito. Il primo che gli andò contro fu il fratello che si inginocchiò per terra per abbracciarlo. Stava piangendo. Stava facendo uscire tutto ciò che fino a poco fa si era trattenuto dentro. Taehyung ricambiò l'abbraccio... Anche lui stava piangendo. Una delle dee si avvicinò a Jungkook, era Afrodite.

<Oddio Taehyung cosa è successo a Jungkook?>gridò allarmata. Taehyung si risvegliò improvvisamente come se fosse stato bloccato dal sognare.

<Purtroppo è stato morso da un serpente per opera di Eris... Ho cercato di creare un antidoto sul posto utilizzando delle erbe mediche del luogo, non so quanto lo hanno aiutato. Ti prego Hoseok aiutalo.>Taehyung si inginocchiò davanti al fratello, dio dai molteplici talenti , che ne era rimasto sbalordito dal comportamento del più giovane.

<Okay, Taehyung. Vedrò ciò che riesco a fare.>Jungkook venne trasportato in un'altra stanza, seguito da Hoseok. Taehyung ne aprofittò per salutare tutti uno per uno. L'ultimo che salutò fu Jimin, a cui si aggrappò più degli altri. Stavano piangendo quasi tutti.

<Oddio il mio bambino!>esclamò Seokjin con le lacrime agli occhi. Taehyung dedicò loro un sorriso debole. Non dormiva da un bel pò, e tutte quelle emozioni lo avevano stancato un bel pò. Non ce la faceva più.
Dopo un'oretta Hoseok uscì dalla stanza in cui era entrato.

<Come sta?>domandò Taehyung che si stava torturando le pellicine della mani da un bel pò.

<Essendo un dio potente sta abbastanza bene, gli ho somministrato un antidoto. Gli basta poco e potrà rimettersi in sesto senza problemi.>Hoseok si portò i capelli indietro. Taehyung fu felice di udire quelle parole.

<Grazie mille Hobi, sei il migliore!> esclamò Artemide con il suo solito sorriso sulle labbra.

<Ma dimmi una cosa Taehyungie... Che rapporto hai con Jungkook?> Hoseok lo guardava con un sopracciglio alzato mentre attendeva una risposta dal biondo. Incrociò le braccia.

<Sempre lo stesso fratello... Solo che in questo tempo che abbiamo passato insieme... Bhe... Siamo diventati più amici...>nemmeno Taehyung sapeva cosa stesse dicendo, mentre parlava guardava dappertutto tranne negli occhi del fratello col suo sguardo inquisitore. Ciò che disse non era vero, e lui lo sapeva. Hoseok annuì... Voleva credere a ciò che diceva Taehyung.

<Posso entrare a vederlo?>domandò il biondino. Hoseok annuì una seconda volta, ma prima lo strinse in un abbraccio.

<Mi sei mancato così Tanto Taehyungie...>poggiò il mento sul capo di Taehyung che ricambiò l'abbraccio appena si accorse di esserci dentro.

<Anche tu Hobi... Non sai quanto.> a sua volta poggiò la guancia contro il petto di Hoseok. Dopo qualche secondo tirò un sospiro e lasciò Taehyung.

<Forza, vai a vedere come sta lui.>gli diede una leggera pacca sulla schiena. Taehyung annuì e con lentezza entrò nella stanza facendo estremo silenzio. Vide Jungkook disteso su un lettino. Aveva solamente dei pantaloni abbastanza larghi addosso. Era sul fianco sinistro. Una gamba davanti all'altra, la mano sinistra sotto la testa, il braccio destro poggiava sul fianco destra. Sembrò stesse dormendo. Taehyung si avvicinò e si sedette sul letto con delicatezza. Avvicinò la mano al viso del corvino, spostò gentilmente i suoi capelli dalla sua fronte, sfiorandolo a malapena. La sua mano venné fermata da un'altra che avvolse la presa attorno al suo debole polso. Gli occhi di Jungkook si erano aperti improvvisamente.

<Taehyung...cosa ci fai qui?> domandò, non lasciando la presa sul polso di Taehyung. Il biondo notò la fasciatura attorno al polso dell'altro.

<Pensavo fosse ovvio...sono venuto a trovart->non fece in tempo a finire che Jungkook lo tirò dal polso, facendolo stendere accanto a sé. Taehyung. Fu invaso subito da una sensazione di calore, a contatto con il corpo di Jungkook. Jungkook con il braccio lo portò più vicino a sé. Taehyung si accoccolò contro il petto nudo di Jungkook.

<Mi mancavi già.> ammise Jungkook con la voce impastata e bassa.

<Anche tu...- la voce del biondo vení fuori ovattata. Aveva le labbra quasi a contatto con la pelle di Jungkook -... Ho avuto paura di perderti...>Tahyung aveva iniziato a piangere. Stava accusando troppe emozioni senza un minimo distacco tra loro. Era felice di essere ritornato a casa, felice che Jungkook fosse vivo, felice si stare abbracciato a lui. Per un attimo aveva avuto paura di perderlo, si diede dello stupido da solo. Jungkook iniziò ad accarezzare la schiena di Taehyung facendo su e giù.

<Ehi...shh...va tutto bene.>gli sussurrò alle orecchie. Taehyung si azzardò a fare una cosa. Lascio un bacio sul petto di Ares, poi salí e iniziò a percorrere tutte le clavicole con baci dolci e talvolta umidi. Jungkook lasciò un sospiro di puro piacere. Taehyung baciò la sua mascella squadrata fino ad arrivare alle sue labbra. Si scambiarono unbacio bagnato, quando ebbero finito, il biondo era addirittura senza fiato.

<Adoro le tue labbra.>disse Jungkook.

<Io le tue.>rispose Taehyung con le guance rosse.

<Mmh...E sentiamo dove le vorresto le mie labbra?- Jungkook passò il pollice sul collo, con estrema delicatezza - Qui?- iniziò a scendere tracciando l'osso delle clavicole sporgenti di Artemide-Qui?- scese ancora, facendo pressione col dito sul capezzolo di Taehyung, stava trattenendo l'aria, i tocchi pieni di attenzione del corvino lo stavano facendo impazzire, soprattutto se in un punto così sensibile-Qui?- fece scorre l'indice sullo stomaco piatto di Taehyung, sfiorando il suo membro da sopra i vestiti. Poi risalí dal fianco, avvicinandosi sempre di più al sedere di Taehyung. Passò il dito tra le sue natiche, premendo leggermente in mezzo, sempre da sopra agli abiti. Taehyung ansimò immaginandosi la scena. Strinse tra loro le gambe, e rilasciò l'aria trattenuta. Ares ridacchio. - Oppure qui, mio dolce cerbiatto?> Taehyung non disse niente. Non riuscì a tenere lo sguardo fisso sugli occhi dell'altro e li chiuse, con le guance rosse com'erano, e le labbra dischiuse in cerca di aria.

<Mmh? Attendo una risposta Taehyungie.>