CAPITOLO XIV

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Due settimane dopo, 15:00

Vileni e Tasuke, dopo essere stati informati da una recluta, si diressero verso l'hangar.

- Per caso tu sai perché siamo stati convocati? - disse Tasuke, dopo averlo incontrato durante il cammino.

- Non ne ho idea, ma il fatto che per più di una settimana ogni mech sia stato spostato all'esterno dell'hangar mi fa pensare a qualcosa di grande. - rispose l'altro, perplesso.

- Da quello che so, dopo l'attacco alle industrie Samolet, più di cento persone hanno iniziato a lavorare ad un progetto tenuto segreto da Lair.

- Se ci hanno chiamato lì, significa che vogliono rivelarcelo. - suppose Vileni, eccitato da mille teorie.

- Ora che lo noto, non ti sembra che l'hangar sia diventato più alto? - chiese Tasuke, fermandosi per qualche istante.

- In effetti è vero. Secondo me stanno costruendo dei mech più grandi. - disse, sarcastico, l'ex Knight.

- Non credo, sembra un'idea molto sempliciotta per uno come Lair.

- Anche questo è vero. Che facciamo, entriamo? - chiese, quando arrivarono ai pressi dell'entrata.

- Ovvio. - rispose Tasuke, aprendo le porte dell'hangar.

I due, completamente stupiti, si ritrovarono davanti un enorme costruzione metallica a forma cubica, dagli angoli smussati e con una grande vetrata su di un lato.

- E questo cosa sarebbe? - gridò Tasuke, rimasto a bocca aperta.

Dall'alto piombò il professor Shink, scivolando sulla fiancata e retto da una briglia elastica.

- Sono felice che tu l'abbia chiesto. Questo è un piccolo pezzo della Sukugen, una enorme aeronave che stiamo costruendo da un bel po'. - disse, dalle occhiaie che gli arrivarono fino alle guance.

- Hai detto proprio aeronave? - chiese Vileni, estasiato.

- Certamente. Dopo l'attacco ai confini di Nembelas questa sarà la nostra nuova base.

- Spero tu stia scherzando. Cosa li conquistiamo a fare i territori se abbiamo questa bestia? - continuò Tasuke, cercando di rimanere il più calmo possibile.

- Possiamo usarli per rifornirci di carburante. - disse Shink, con l'obbiettivo di irritarlo maggiormente, come ordinato da Lair.

- Non è questo il punto. La trovo superflua e un'enorme spreco di risorse. - ribatté il ragazzo, furibondo.

- Tasuke, tutti i nostri mech saranno dotati di un sistema di volo, questo lo sai, vero? - chiese il professore, tornando serio.

- Certo che lo so. Abbiamo lottato per averne i progetti.

- Secondo te, se il Gran consiglio sapesse del nostro furtarello, e lo sa, non avrebbe spinto nella ricerca per dei sistemi di volo migliori dei nostri? - domandò, con tono seccato.

- Mi pare ovvio, soprattutto nelle Regioni Tair. Sono sicuro che anche loro hanno un'aeronave, magari anche più grande della nostra. - disse Vileni, fantasticando.

- Questo è il motivo principale. Contando che d'ora in poi spostarci da questa base ogni volta potrebbe risultare dannoso.

- Se la metti così, non posso lamentarmi. Ma perché dircelo ora e non prima. - continuò il moro, calmandosi.

- Lair voleva farvi una sorpresa, ma essendo troppo grande dovremo ultimarla all'esterno dell'hangar, quindi ve lo ha voluto far sapere il più tardi possibile.

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