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Silenzio tombale per una manciata di secondi nella stanza.

Ogni volta era la stessa menata: Yoongi vorrebbe finire una frase e poi arriva come una mucca impazzita la odiosa Park.
Queste dannate interruzioni del diavolo.

«Ancora tu, racchia?!» quasi urlò stridula vedendo la persona che odiava di più in tutta la sua esistenza.

Tutti alzarono gli occhi al cielo per chiedere pietà a Dio, Gesù e alla Madonna stessi.

Il corvino fece il segno al suo assistente di andare. Così fece e chiuse anche la porta lasciandoli soli nell'ufficio del giovane imprenditore.

«Poi ti sistemerò, adesso ho più cose importanti.» disse Soo-Min molto sicura della sua superiorità. Subito l'attenzione ricadeva su Yoongi.

Sbuffò ignorando le parole di Soo-Min la reginetta di Inghilterra.

«Yoongi, tu adesso mi spieghi cosa significa ciò. Perché diamine tuo padre ha cancellato il nostro matrimonio?»

Sospirò stanco.

«Senti, Soo-Min. Mio padre adesso non è più di questo mondo se non lo sai e prima di andarsene ha annullato il matrimonio.» solo pronunciare suo padre sentiva una fitta al cuore.

«Certo che lo so! Adesso dimmi perché.»

«Perché tu non mi sei mai piaciuta e mai mi piacerai. Ho sempre odiato mio padre per questa decisione e soprattutto non ti sopportavo proprio. Ho dovuto lasciare Saomin con varie minacce, ma dopo tanti anni mio padre mi ha capito e mi vuole ridare la libertà.» spiegò sapendo di ferire Soo-Min. Sembrerebbe strano, ma anche una persona come lei avrebbe dei sentimenti sensibili, quindi non voleva andarci ancora più pesante di così.

«E se io non fossi d'accordo!? Io NON voglio questo.» continuò a lamentarsi versando poco a poco piccole lacrime di disperazione.

«Adesso sono io il CEO della Min e anche se non sai d'accordo non puoi cambiare nulla, perché adesso la mia vita lo decido io.» rispose.

«M-Ma Yoongi...» guardò con tristezza egli, ma poi spostò l'attenzione su Mi-Hi con odio.

«È tutta colpa tua! Ti sei messa in mezzo tra noi due! È solo tua la colpa!» indicò Mi-Hi come se fosse la colpevole dell'accaduto.

«O forse sei te quella che si mette sempre in mezzo.» rispose annoiata dalle colpe insensate della ragazza.

Non poteva discutere su questo, perché aveva ragione su questo fatto in effetti.
Si era illusa che avesse tutto tra le mani, ma irrealtà si metteva sempre in mezzo...con Yoongi, suoi genitori e dava sempre fastidio a Mi-Hi. Ma ovviamente questo non lo avrebbe mai ammesso davanti a loro.

«Soo-Min, devo dirti la verità: mi sei sempre stata fin dall'inizio tu sai dove e non ti permetterò di lasciarti fare quello che ti pare, perché ficcatelo in quella dannata testolina che c'è gente povera che ha più valore di te che sei straricca. In poche parole: non vali manco la pattumiera.» fu rigida Mi-Hi stanchissima di incontrarla dappertutto. Tra poco lo incontrerà anche quando sarà in bagno.

«Come ti permetti, bastarda!» era così offesa dalle parole che la spinse così forte da farla cadere sbattendo poi la testa sui bordi della scrivania. Perse i sensi per il duro colpo ricevuto e ciò fece impazzire il corvino.
La prese tra le braccia e urlò contro Soo-Min più che incazzato.

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