Il mio fottutissimo 394 2

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Apro gli occhi ritrovandomi davanti la luce del sole. La mia guancia è appoggiata sul petto nudo di Cam e il mio braccio circonda il suo ventre. Resto lì per qualche secondo e poi decido di alzarmi. Faccio le mie solite cose mattutine per poi uscire dalla camera. Cameron ancora dorme. Beato lui che ha il sonno pesante. Sono già le dieci del mattino.
Entro in cucina, trovando Patty indaffarata, come al solito.

"Buongiorno!" Le stampo un bacio sulla guancia e lei sorride.

"Buongiorno dormiglioni." Quando sento la parola al plurale, curvo un sopracciglio.

"Avete lasciato la porta aperta." Ridacchia mettendo della roba sul tavolo: burro e marmellata.
Io tiro un sorriso impacciato facendo curvare ancora di più le sue labbra.

"Sai a che ora torna mio padre?" Le domando curiosa.

"Prima di pranzo. Ci saranno anche Anna e sua figlia." Risponde posando altra roba e annuisco. Comincio a versare il latte nella tazza, per poi versarci un pò di caffè.

Quando finisco di preparare la mia colazione mi metto a mangiare. Avevo intenzione di aspettare Cam, ma la fame ha avuto la meglio.

"Adesso vado a prendere Nat." Mi fa dopo un pò, asciugandosi le mani sul suo grembiule.

"Se vuoi possiamo andare io e Cameron." Affermo per poi mordere la mia brioche.

"Uhm..va bene." Risponde e poco dopo esce dalla cucina.
Casa di Corey non è tanto lontana. Potremmo anche andare a piedi.

Quando sto per finire di mangiare, i passi di qualcuno si fanno sentire. Mi giro trovandomi davanti Cameron.

"Buongiorno." Faccio mentre si avvicina a me.

"Giorno." Mi abbraccia da dietro e butto la testa all'indietro. Mi stampa dei ripetuti baci sulla mandibola e io appoggio la mia mano sulla sua guancia.
Anche lui è già pronto. Si sarà semplicemente lavato il viso per poi mettersi i vestiti.

"Dormito bene?" Faccio e un sorrisetto si forma sul suo volto.

"Splendidamente." Afferma appoggiando il mento sulla mia testa.

"Se pranzassimo fuori?" Domanda dopo un pò, staccandosi e arriccio il naso.

"Devo pranzare con la mia famiglia e quella di Anna." Dico girandomi verso di lui che si è seduto sullo sgabello di fianco a me.

"Puoi restare qua." Appena dico quelle parole i suoi occhi si posano sui miei per qualche paia di secondi. Sembra star per dire qualcosa, ma è come se non trovasse le parole adatte.

"Non ti va?" Dico alzandomi, stanca di star seduta. Mi metto dietro di lui e appoggio la mia guancia sulla sua spalla.

"Insomma.." Comincia ma lo interrompo.

"Mio padre." Dico. Sta per rispondere, ma la voce di Anna interrompe il nostro discorso.

"Stanno per arrivare." Afferma dirigendosi verso i fornelli.

"Va bene!" Rispondo.

Quando Cam finisce di mangiare, siamo pronti per andare a casa di Corey. Usciamo dall'appartamento ed entriamo in ascensore.

"Quindi..?" Faccio avvicinandomi a lui.

"Ci sono Anna e Emy, Nat..e loro vorrebbero che tu stia con noi." Intreccio le mie mani alle sue.

"Verrai?" Lo guardo dritta negli occhi, e così anche lui.
Ormai per me non è più la priorità nascondere i momenti in cui sto con Cameron. Gli amici passano il tempo insieme, no?
Molto probabilmente un giorno mio padre lo verrà a scoprire e non avrò la minima intenzione di lasciar perdere. Ho deciso che quando sarò pronta di dirgli di che sto con Cameron, glielo dirò.