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"Mi passi la marmellata?" Chiedo a Nat gentilmente e lui fa come dico.
Siamo tutti insieme a tavola a fare colazione. Il mio fratellino, mio padre, Anna ed Emy. Appena quest'ultima è arrivata in cucina, si è trovata sommersa dagli auguri. Poi ha soffiato la candelina sopra il cupcake che le abbiamo dato.
Fa diciassette anni.

Dopo colazione, prepariamo la nostra roba per andare al lago. Avevamo già avvertito Anna e papà ieri sera.

Decido di prendere uno zaino. Sicuramente non faremo il bagno. Non fa per niente caldo in questi giorni.

"Prendete i mezzi?" Chiede mio padre appena gli veniamo incontro. Avrei preferito col tutto il cuore che evitasse questa domanda. Ma comunque, non ho intenzione di mentire.

"No. Con Cameron." Dopo la mia affermazione, il suo sguardo cambia. Non obbietta, ma comunque capisco che non gli va giù.

"Quando tornerai faremo una bella chiacchierata. Abbiamo un conto in sospeso o sbaglio?" Afferma appena Emy e Nat escono dalla cucina.
Capisco subito a cosa si riferisce. Lo sguardo di Anna si incuriosisce subito. Del tipo dopo mi dici tutto.

"Si.." Mugolo per poi uscire anche io.

"A dopo!" Esclamo quando siamo pronti.

"Mi raccomando." Grida mio padre quando siamo già fuori dalla porta. Chiudo a chiave e andiamo tutte e tre verso l'ascensore. In pochi minuti arriviamo nel parcheggio.

Intravediamo Cameron appoggiato ad una macchina. Sta volta non è quella di Katy. Non l'ho mai vista prima.
Nathan si mette a correre, andando verso di lui. Gli salta in braccio e lui lo accoglie fra le sue braccia.

"Buongiorno." Ci saluta Cam appena io ed Emy gli arriviamo davanti.

"Buongiorno." Salutiamo contemporaneamente io e la ragazza di fianco a me.

"E buon compleanno." Aggiunge rivolgendosi a lei.

"Grazie." Gli sorride leggermente per poi salire in macchina insieme a Nat.

"Come stai?" Mi chiede dolcemente avvicinandomi al suo corpo.

"Benissimo." Rispondo e subito dopo le sue labbra si appoggiano sulla mia fronte.
Poi mi apre la portiera. Mi accomodo in auto e lui chiude. Pochi minuti dopo siamo in viaggio verso la spiaggia.

"Hai fatto quella cosa?" Chiedo a Cam abbassando un pò la voce. Emy e Nat sono concentrati nel parlare di calcio.

"Certo." Afferma lui. Gli ho chiesto di prendere una torta per poter festeggiare un pò anche in spiaggia.

"Grazie." Dico appoggiando la testa sullo schienale. Guardo dritto davanti a me.

Ieri sera mi è sorta una curiosità. Dove ha dormito Anna? Nel letto di mio padre? O magari in camera degli ospiti. Non riesco a non pensarci, anche se in teoria non sono affari miei, no?
Chissà come andrà a finire se le cose si facessero più serie di quanto non lo siano già. Ci pensavo già da ieri. Avrai una sorella..più precisamente una sorellastra. L'ho sempre sognata, ma non avrei mai creduto di poterla avere.
In questo momento, non so neanche come dovrei definire Emily.. Una semplice amica? Un'amica di famiglia? La figlia della compagna di mio padre? O forse, direttamente sorellastra? Non lo so.
Comunque, per ora sono soddisfatta del nostro rapporto. Soprattutto dopo quel che è successo ieri.
Dovrei anche essere grata che non sia un' Elizabeth 2.

"A cosa pensi?" La voce di Cameron mi fa tornare coi piedi per terra. Il semaforo davanti a noi è rosso e lui guarda dritto verso di me.

"Uhm..a niente di che, perchè?" Sorrido per la sua curiosità. Serra gli occhi e arriccia il labbro.

Il mio fottutissimo 394 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora