Capitolo 15

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Camminai attraverso lo scuro ed interminabile corridoio di casa Styles, arrivando poi davanti ad una porta con la targhetta Harry's bedroom appesa.

Abbassai la maniglia placcata in oro tirando poi la porta verso di me.

Entrai nella stanza con molta cautela, spostando velocemente lo sguardo di quà e di là, quasi intimorita.

Attaccati alla parete vi erano due letti da una piazza e mezza, ricoperti da un pesante piumone invernale, separati da quattro strisce di parquet.

Una marea di vestiti da uomo erano ammucchiati uno sull' altro su di una sedia a dondolo e i calzini erano sparsi un po' ovunque sul legno di tiglio.

La stanzetta era invasa dalla pallida luce del sole invernale, che filtrava attraverso le allegre tende bianche in tela indiana.

Uno spazioso armadio in legno di acacia padroneggiava nella stanza, occupando un' intera parete con la sua superficie.

Un grande specchio su di esso rifletteva per intero la mia figura, stanca ed allo stesso tempo intimorita da questa nuova vita.

Scrollai le spalle sospirando e poggiando la borsa su uno dei letti, aprendola.

Tirai fuori tutta la roba riponendola ordinatamente in un angolo vuoto dell' armadio.

All' improvviso, il suono di una voce mi fece sobbalzare.

<< Des? Harry? Sono arrivata>> disse la voce dal pianterreno.

Con estrema calma e stando ben attenta a non fare rumore, scesi di sotto.

<< Ehii tu devi essere Kathlyn>> disse allegra una voce alle mie spalle.

Mi girai di scatto trovando una signora sulla cinquantina sorridente.

<< Uh, ehm...si...lei è? >>

<< La governante Sasha>> rispose la donna con chiaro accento britannico.

La scrutai attentamente per qualche secondo.

Capelli ricci e biondi le ricadevano sulle spalle, incorniciando il pallido viso.

Due occhi grandi e grigi spiccavano luminosi sul magro volto, segnato, ormai, da lievi rughe, segni del lento ed inesorabile passare del tempo.

<< Oh, si. Salve>> le risposi sorridendo

<< Qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi, okay?>>

<< Certamente. Io torno di sopra>> risposi sorridendo.

Richiusi la porta della stanza ritornando alle mie faccende.

Poco dopo mi accasciai esausta sul letto cadendo, in breve tempo, in un sonno profondo.

<< Kath, Kath>> disse una voce scuotendomi

<< Uuum>> gemetti in risposta

<< Alzati dai! E' ora di cena>> aprii lentamente gli occhi scorgendo a pochi centimetri da me l' imponente figura di Harry.

<< Si. Scendo subito>> dissi sbadigliando.

<< Okay>> rispose Harry uscendo dalla camera.

Mi stiracchiai scendendo dal mordido letto.

Infilai un paio di ciabatte da casa dirigendomi in cucina.

Senza accorgermene, avevo dormito tutto il pomeriggio, probabilmente a causa della stanchezza, e la fame iniziava ormai, a divorarmi lo stomaco.

<< Scusate il ritardo>> dissi con un crescente rossore sulle guance

<< Dai. Siediti.>> disse Des sorridendomi sinceramente per la prima volta lasciandomi di stucco.

Mi sedetti di fronte ad Harry, prendendo poi due cuppini di minestra dalla pentola fumante.

Il notiziario della sera,faceva da sottofondo al rumore dei cucchiai sui piatti.

<< Kath, dopo devo parlarti>> asserì Des in tono serio, lasciandomi leggermente scossa.

<< Si signore>> risposi educatemente.

Dopo aver terminato il pranzo seguii Des in soggiorno, accomodandomi sul divano in pelle.

<< Bene. Ora che siamo soli é ora che mi racconti tutto. Dal principio.>> disse.

<< Ii-o si, io, ci proverò>>.

SPAZIO AUTORE
Ciao :)
Spero vi sia piaciuto :D
Nell' altro capitolo ho notato che sono diminuite le visualizzazioni.
Se in alcuni tratti la storia non vi piace o è scorretta sotto l' aspetto grammaticale, fatemelo presente.
Critiche e consigli sono ben accetti :)
Se volete lasciate un voto o un commento :D
Ciaoo ♥
Gabrylulu

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