Illusioni

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Continuo a non parlare con Itani. È ora che capisca che il suo comportamento non é più gradito. Non che prima lo fosse, ma era molto meno irritante. Pensavo che volesse prendersela comoda e che avrebbe affrontato l'esame con i suoi tempi... non che non avesse intenzione di farlo. Di questo passo non arriverò mai alla Calsse Tredici, sarò sempre lo zimbello dei Vettori, colui che ha come Maestro un perdente. Eppure... Itani potrebbe essere di più. Troverò un modo per spronarlo, qualcosa dovrà pur esserci! Passano alcuni giorni ed ancora non ho perdonato il Maestro. Lui mi parla come se quel giorno non fosse mai esistito, io invece lo ricordo molto bene. Siamo ancora una volta a passeggiare per la città. Non la considero più un servizio di sorveglianza.

'Dai, Kronos, per quanto tempo vorrai tenermi quel muso lungo?'

'Per sempre, forse. Dipende da se righerai dritto o meno.' rispondo con decisione.

'Tu prendi troppo sul serio questa cosa delle Classi. Più é basso il numero e meno rogne abbiamo, capito?'

Sbuffo 'E più é basso il numero e più pigro diventi. A questo punto facci retrocedere alla Classe Uno.'

Lui ride con sarcasmo 'Oh certo, non vedo proprio l'ora di badare alle anziane e di salvare gattini dagli alberi.'

'Non é quello che facciamo anche adesso?'

'Si ma con la Classe Due abbiamo l'autorizzazione a fermare i criminali.'

Non c'é un atto criminale da anni. Nessuno da più problemi, gli Orokin vivono in pace da chissà quanto tempo. È questo che vuol dire il loro nome, "Tempo d'oro". Forse é fin troppo oro, non succede mai niente qui. Itani si ferma a mangiare qualcosa, io ne approfitto per andare dagli unici che ritengo amici.

'Kronos, é da un pò che non ti si vede in giro.' dice Nexus.

Lui é un Classe Dieci, é in grado di manipolare la luce solida a suo piacimento. Può persino prosciugare le energie di chi colpisce 'Sono stato impegnato.' rispondo.

'Impegnato? A fare i giri in città?' ride Gibbo 'Il tuo Maestro ti ha portato al parco?'

Gibbo é di Classe Quattro, non é nemmeno considerabile pericoloso. Il suo unico potere non lo può nemmeno manifestare a suo piacimento. Può creare tutto ciò che vuole, che siano esseri viventi, montagne, un pianeta intero... ma solo nella sua testa. Ha chissà quanti cattivi confinati lì dentro, tuttavia gli é difficile persino aprire un portale per i suoi mondi fantastici. Uno come lui in combattimento non potrebbe mai essere d'aiuto.

Fydy lo colpisce alla testa 'Chiudi la bocca, Gibbo! Sai bene che non é colpa di Kronos!'

'S-si, scusa!' esclama il rammollito abbassandosi.

Fydy non é un gran pericolo nonostante sia di Classe Otto. La sua coda diventa una sorta di falce congelata, questo la rende formidabile in combattimento. Le sorrido 'Grazie, almeno tu.'

'Vedrai, un giorno raggiungerai anche la Classe Tredici.' dice Nexus dandomi un pò di speranza.

'Beh detto da te é sollevante.' dico sentendomi un pò meglio.

'Ma come? Non ha nemmeno i poteri! Non sa usare la magia!' esclama Gibbo.

'E allora?' sospira Fydy 'Hai visto Zernebog? È di Classe Tredici e non ha alcun potere. Solo perché Kronos non usa la magia non significa che valga meno di noi.'

Questo gruppo mi fa sentire bene con me stesso. Se Gibbo la smettesse di fare il presuntuoso sarei anche più felice. Nexus mi da un colpetto alla spalla 'Su con il morale. Hai sentito le ultime novità? Pare che tuo fratello si sia scontrato con degli esseri oscuri.'

Kronos, le origini del male - Il Re bianco #Wattys2021 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora