Kronos, le origini del male - Il Re bianco #Wattys2021 [COMPLETA]

Il predatore

Questa notte riesco a dormire meglio. Pensavo che avrei avuto gli incubi ancora una volta o che le domande non mi avrebbero lasciato chiudere gli occhi. Invece no, é andato tutto bene. Itani si sveglia senza che io lo chiami più volte, si starà abituando a svegliarsi a questo orario. Per fortuna. Mi racconta di un buffo sogno in cui io stavo usando la magia per arrostirmi da solo e farmi persino mangiare. Quale vergogna...

Andiamo al palazzo della Classe Dieci, spero di trovare Nexus qui nelle vicinanze. Lui non sa ancora della mia promozione. Chissà che faccia farà! Raggiungiamo il piano del nostro nuovo Capo, questa stanza é molto più lussuosa di quella di Marzuk... ma molto meno di quella di Zernebog. Continuo a considerare lui e Shigure dei palloni gonfiati. Forse Zernebog non lo sa ma io ho notato perfettamente quei cuscini rossi ed una grande cesta con almeno cinque ossa diverse. Io invece dormo su un tappeto. Il nostro nuovo Capo é una donna dai capelli corti e bianchi. È anziana ma non credo di molto. Il suo Vettore é anziana come lei, leggo nei suoi occhi la stanchezza. Beh... non che li abbia visti molto. Non appena mi ha visto si é girata dall'altro lato. Avrei dovuto ascoltare la sua Maestra comunque.

'Benvenuti alla Classe Dieci! Itani e Kronos.'

'Oh, conosce già i nostri nomi?' chiede Itani.

'Ma certo. Quando Shigure mi ha detto che avrei avuto il figlio di Himachi ed il fratello di Zernebog tra le mie fila, non ho potuto fare a meno di informarmi quanto possibile.' sorride 'Io sono Relen. Perdonate il mio Vettore, non si sente molto bene oggi. Di solito é molto più allegra. Lei é Yenna.'

Guardo la lupa, é distesa a guardare fuori dalla finestra. È una lupa dal grigio molto chiaro, oserei dire che si avvicina al bianco ma non troppo. Non ho visto bene i suoi occhi, sembravano però di un giallo molto scuro. Itani ci presenta comunque. Fa bene, é pur sempre buona educazione.

'Grazie dell'accoglienza, Relen. Hai già un incarico per noi?'

L'umana sorride 'Dritto al sodo, eh? Mi piaci. In effetti... si, ho qualcosa per voi. In genere lo lascerei a qualcuno che ha più esperienza, ma sapendo delle straordinarie capacità di Kronos e di suo fratello, credo che sia il caso di dare questo incarico a voi. Almeno vi farete un'idea di cosa vi aspetta da ora in poi.'

Itani trema già 'V-vacui, giusto? Quei... morti non proprio morti?'

'No, non ci occupiamo solo dei vacui. Certo, noi li affrontiamo, ma non così a tempo pieno come si pensa. Quello lo lasciamo alla Classe Undici, noi ci limitiamo a dare loro una mano dove serve. E questo incarico parla proprio di questo. C'é una... bestia davvero inusuale, mai visto niente di simile prima d'ora. Forse é unico nella sua specie, oppure é un esemplare raro che si nasconde insieme ad altri, non lo sappiamo con certezza. Sta creando diversi problemi agli accampamenti della Classe Undici fuori dalla città, nella foresta. Quegli accampamenti sono importanti, sono proprio coloro che vivono lì a correre per primi in caso di attacco dei vacui. Voi due troverete quella bestia e... la ucciderete.'

Guardo Itani. Di solito sono emozionato a partire per un lavoro, però questo... mi puzza molto. Anche Itani ha il mio stesso presentimento 'Um... certo! S-si, nessun... problema. Giusto per curiosità, di che genere di bestia stiamo parlando? È uno... spirito dei boschi? O la colonia dei centopiedi? So che quei cosi sono guidati da un centopiedi veramente grosso!'

Relen scuote la testa sorridendo 'Non é uno spirito dei boschi e nemmeno un centopiedi. È qualcosa a quattro zampe, spaventa persino i ragni delle caverne. I predatori si nascondono alla sua vista.'

Io ed Itani ci guardiamo. Non sono più tanto sicuro di voler stare in questa Classe o di voler salire ulteriormente. Ormai siamo qui... tanto vale fare del nostro meglio. Ci dirigiamo agli accampamenti nelle foreste più ad Ovest. Non vi é traccia di ostacoli o di mostri oscuri. Itani non smette di parlare di come lui sapesse già che salire di Classe era una pessima idea. In teoria dovremmo fare silenzio per non attirare bestie indesiderate a noi, però lui non sta zitto! Nemmeno quando siamo dentro il bosco!