Kronos, le origini del male - Il Re bianco #Wattys2021 [COMPLETA]

Dopo tanto tempo

Esco dalla casa e torno per strada insieme a Yuyu. Mi guardo intorno per capire dove andare. Non ho alcun indizio su dove Itani e tutti gli altri umani siano andati. Questa città é ormai desolata, non c'é anima viva... se non fosse per questi esseri oscuri. In pochi attimi mi ritrovo circondato, molti di quei mostri mi osservano dai vicoli, dai tetti e dall'altro marciapiede. Mi tengo pronto per un eventuale attacco, emano preventivamente l'Oscurità nella mia zampa sinistra. A quel punto i mostri cessano ogni ostilità, abbassano la testa ed indietreggiano. Mi tengono comunque sotto i loro gialli occhi. Avanzo con cautela, loro mi fanno largo permettendomi di passare. Dunque gli esseri oscuri riconoscono come loro simile chiunque sia capace di emanare l'Oscurità? O forse lo temono.

Passo indisturbato per le strade, voglio provare a raggiungere il palazzo della mia Classe. Fra tutti sembra quello più... stabile. Ma il mio pensiero viene subito smentito una volta che mi avvicino, é un posto del tutto morto. Sto per andare via ma la mia camminata viene interrotta da un fascio di luce. Non é rosso come quello di Nexus, questa é bianca. Sto per evocare l'Oscurità ma riconosco al volo i suoi occhi quando li vedo. Calipso e Caysy mi puntano con le loro magie.

'Fermo dove sei!'

'Calipso! Sono io, Kronos!' sorrido.

Lei ferma Caysy dal lanciare una seconda magia. Non riesce a credere che sia io. Mi corre incontro e mi abbraccia, mi controlla da cima a fondo 'Kronos! Ma come? Pensavamo che fossi morto! E invece ricompari tre anni dopo e sei vivo!'

'Tre... anni? Cavolo. Ho moltissime cose da spiegare. E credo anche voi.'

Caysy si rilassa quando capisce che sono io. Ci dice che non é un posto sicuro in cui parlare e che andremo dagli altri. Durante il cammino approfitto per chiedere qualcosa alla mia amica. Non faccio in tempo perché é lei a fare le domande.

'Dove sei stato? Hai idea di quanto fossi preoccupata per te? Lo erano anche gli altri, non abbiamo smesso di cercarti! Beh, tranne Zernebog. Lui se ne é proprio fregato. M-ma io, Nexus, Fydy e Gibbo no! Insieme ai nostri Maestri!'

Sorrido 'Felice che non mi abbiate dimenticato. Io ho... avuto molto da fare. Tre anni, eh? Sono tanti. Itani? Lui come sta?'

Calipso non dice niente 'È...' sospira 'È meglio se tu lo veda con i tuoi occhi.'

'Gli é accaduto qualcosa?'

'No, lui sta bene. È che... vedrai.' risponde.

'Cosa é successo qui? Questa città era piena di umani e vita, perché ora ci sono mostri oscuri ovunque?'

'Allora li hai visti.' abbassa gli occhi 'Abbiamo iniziato a cercarti proprio il giorno dopo alla tua scomparsa. Itani é tornato indietro senza di te. Abbiamo affrontato una bestia davvero spaventosa, molti di noi sono morti. Non siamo riusciti a scalfirla, era troppo veloce e forte. Scappò quando intervenni io. Le nostre forze furnono indebolite e, due giorni dopo il nostro ritorno, la città venne assediata dai vacui. Sektor ci attaccò, gli Orokin delle Classi più forti erano occupati con gli esseri oscuri, non riuscimmo a respingere tutti i vacui. La Classe Tredici venne a darci aiuto insieme a Zernebog ma le forze oscure ne approfittarono, fummo attaccati sia dai vacui che dagli esseri oscuri. Era iniziata una guerra combattuta da tre fazioni diverse, noi siamo stati costretti a fuggire. I vacui ed i mostri oscuri continuarono la guerra, in fine la vinsero questi ultimi. Sektor ora é più debole che mai ma é comunque pericoloso, i mostri oscuri sono ovunque ed infiniti. Shigure e Zernebog stanno cercando di scoprire come riprendere la città, noialtri cerchiamo provviste, luoghi sicuri e qualche sopravvissuto. Come te.'

Sono successe così tante cose in mia assenza. Che Zernebog e Shigure si siano fatti prendere la zampa con tutto il braccio da quegli esperimenti? Forse si aspettavano risultati da me e la mia scomparsa li ha convinti ad affrettare le ricerche. Calipso chiede cosa ho fatto io, rispondo solo in modo vago ma non troppo. Le dico che sono rimasto intrappolato in una specie di sogno, che mi sembravano passati solo tre giorni. Ovviamente si trattavano di illusioni, anche la stessa Calipso lo ha dedotto subito. Chiede poi cos'é questo orsacchiotto malconcio.