Kronos, le origini del male - Il Re bianco #Wattys2021 [COMPLETA]

Amore

Il mattino é sereno, sembra quasi che nulla sia successo. In realtà é cambiato tutto. Itani si sveglia prima di me, prende iniziativa su quello che c'é da fare e mantiene la testa sulle spalle. Molti Maestri seguono i suoi consigli, come se fosse lui il Capo della Classe Tredici. I veri Capi delle varie Classi sono a condurre diverse spedizioni, o meglio... quelli rimasti in vita. Gli unici Capi ad essere sopravvissuti sono quelli della Classe Cinque, Otto, Dieci e Tredici, ovvero Shigure. Il resto é morto... o trasformato in un essere oscuro, come Kali. Marzuk passa il suo tempo a rimuginare su come ha fatto molto in quella guerra... ma non abbastanza. Si ritiene il vero responsabile della sorte di sua sorella Fydy. Sanno tutti che non é colpa sua ma lui non la smette di ritenersi tale.

Parlerei volentieri con lui nonostante il suo umore nero, ho però bisogno di parlare con Zernebog. Lui e Shigure passano il loro tempo lontani da noi, Itani dice che sono in viaggio alla ricerca di un modo per risolvere le cose. Bugie, ne sono certo. Sono senza dubbio andati lontani per poter svolgere i loro studi sull'Oscurità senza interruzioni. La domanda é: dove? Non posso nemmeno contattare mio fratello, il simbolo sotto la mia zampa mi impedisce di parlargli a distanza. Funziona solo con coloro della mia stessa Classe. Devo viaggiare con Itani essendo ancora il suo Vettore, usare l'Oscurità é fuori discussione. Finché ho questo collare non sarò mai libero. Se non posso trovare lui, allora sarà lui a trovare me. Devo fare qualcosa che attiri la sua attenzione. Ma cosa? In genere Zernebog é attirato dall'Oscurità, dovrebbe bastare evocarne una gran quantità per attirare la sua attenzione. Potrebbe funzionare... il punto é che non vorrei esagerare con l'uso, rischia di corrompere la mia mente ed il mio cuore. Troverò un'altra soluzione.

Una possibile opzione é quella di stanare Sektor ed attirare mio fratello. Da dove potrei cominciare le ricerche? Per prima cosa parlerò con Calipso, é l'unica di cui posso fidarmi. Itani... no, non posso fidarmi di lui. Lui é convinto che Shigure e Zernebog siano gli eroi, le sue parole saranno basate su questo pensiero. Non mi direbbe nulla di loro che sembri sospetto, penserebbe che lo stiano facendo per il nostro bene. Menzogne. L'unica di cui posso fidarmi é Calipso. La incontro quasi ogni notte per parlare con lei, parlarle con calma di tutto ciò che ho scoperto. Ci vediamo lontani dal villaggio, lontani da orecchie indiscrete.

'I vacui si trovano per lo più in zone che gli umani non toccano da tempo. Gli esseri oscuri occupano la nostra città e quelle dove un tempo c'era vita. Ma... non credo che loro saranno più un problema dato che...' esita a continuare 'Dato che ora siamo dalla loro parte.'

'Non siamo dalla loro parte, Calipso.' la correggo 'Loro seguono i miei ordini ma ancora per poco. Se Zernebog trova il modo di controllare l'Oscurità allora seguiranno lui. Mio fratello é più forte di me, questo lo so benissimo. Devo trovarlo subito prima che sia troppo tardi. Non hai scoperto niente su di loro? Dove si trovano o altro?'

Scuote il muso 'Nulla. In più Caysy mi porta molto più spesso a cercare un oggetto a me caro, vuole che io abbia un artefatto.'

Accenno una risata 'Certo, così lei non verrà presa dall'Oscurità. Umani...'

Lei mi sorride 'Ma va tutto bene, l'Oscurità non può farmi nulla. Dico bene? Non finché ci sei tu con me.'

'Non é così. Io la controllo, questo si, però temo di non poter fare chissà cosa. Un'Oscurità così forte non potrei sostenerla e non potrei proteggerti. Trova qualcosa a cui tieni ed usalo, é per la tua sicurezza.'

'Si, però devo anche aiutarti. Che vuoi che faccia?'

È molto disponibile... non posso esporla troppo al pericolo 'Non devi fare niente. Continua ad essere i miei occhi e le mie orecchie, rivelami informazioni utili e supportami. Non chiedo altro.'

'Perché? Io potrei aiutarti in molte più cose, non troverai mai una maga migliore di me! Dimmi cosa vuoi che faccia e te lo dimostrerò! Non sottovalutarmi!' esclama come se mi stesse implorando.

'Lo so perfettamente di cosa sei capace. Davvero, non potrei chiedere alleata migliore. Ma ho paura che ti accada qualcosa. Desidero che tu sia al sicuro in caso qualcosa vada storto. Voglio che accusino me e che non abbiano modo di risalire a te. Se devo fallire allora lo farò da solo. Non voglio farti affondare con me.'

Porta la testa sotto il mio collo 'Ormai sono coinvolta. Forse non quanto te, potrei anche cavarmene fuori dalle conseguenze negative... ma non lo farò. Tu stai facendo questo perché non hai nulla da perdere, o così pensi.'

Sorrido 'Perché? Tu si?'

'Più di quanto pensi, Kronos.' sussurra 'Se tu fallissi perderei te. È per questo che ti aiuto.' mi guarda negli occhi 'Pensi di essere coraggioso? Vedo la paura nei tuoi occhi. Puoi anche provare a tenermi lontana per non coinvolgermi nel tuo fallimento ma non posso lasciarti. Se tu muori... io muoio.'

'Sai che é sbagliato, vero? Innamorarti di me...' scuoto leggermente il muso 'Non é saggio.'

'Tu pensi che io mi stia innamorando di te? Ti sbagli. Lo ero già. Prima di incontrarti io sentivo come se ci fosse uno spazio vuoto nel mio cuore. Ho avuto molti spasimanti e pretendenti ma nessuno di loro mi faceva sentire... completa. Se tu mi fai sentire completa come fa ad essere sbagliato? Voglio farti mio, lascia che io guarisca le parti di te che si spezzano ad ogni brutta scoperta.' mi fa segno di poggiare il muso sulle sue zampe. Lo faccio, voglio... capire di cosa sta parlando. Provare a sentire 'Non devi fare questa cosa da solo. Voglio essere quel fuoco che ti riscalda da una bufera. Tu mi fai sentire così. Quindi per favore, ti supplico... rendimi parte del tuo desiderio più grande.'

Chiudo gli occhi, lei poggia la testa sulla mia. Calipso mi ama tantissimo, non posso ignorare in eterno i suoi sentimenti. Tuttavia non posso permettere al mio cuore di innamorarsi di lei, non finché non avrò sistemato tutto. Voglio che sia libera, voglio che possa vedere l'alba di una nuova era. Temo che non sarò nel suo futuro, potrei morire prima che questo sogno si realizzi. Ma che sto dicendo? Voglio davvero impedire al mio cuore di innamorarsi? È impossibile, un cuore non può essere controllato. I sentimenti sono liberi. Se li costringessi a stare in silenzio... non sarei diverso dagli umani. Ma amarla adesso é troppo pericoloso. Devo resistere. Devo! Una volta finito questa storia avremo tutto il tempo per amarci. Fino ad allora lei dovrà... pazientare. Ed io, oltre a liberare tutti noi, dovrò trovare un modo per non soccombere alle tenebre. Chissà... forse quel cuore per metà luce e per metà Oscurità fa al caso mio.