Fenice: il Progetto

~ I.3º.1 ~ Lunedì 21-10-2047 ore 14:15.

Alex si alzò, le prese la mano e la aiutò ad alzarsi. La strinse al suo petto le diede dei teneri baci sulla nuca e poi s'incamminarono verso il parcheggio. Arrivati alla fine del sentiero videro aprirsi la porta del ristorante ed uscire di corsa l'uomo con barba e parrucca. Si bloccarono di colpo.

"È lui" disse un po' agitata Laura.

"L'ho visto. Sembra anzi è decisamente teso, proprio come quando usciva dal cimitero"

"Sembra anche a me che sia sottosopra. Cosa facciamo?"

"Osserviamolo un attimo, vediamo cosa fa, hai visto? Hai visto il gesto?" disse sorpreso Alex

"Sì, è agitato... oh mio Dio, sembra Mattias, anche Mattias quando c'era qualcosa che non andava o era agitato alzava la testa in alto e osservava il cielo per calmarsi"

"L'ho pensato anch'io. Guardalo, ora sta meglio e si sta toccando la barba finta. Sta uscendo quello più anziano ora. Si sta recando direttamente da lui"

"L'ho visto. Stanno guardando da questa parte. Cosa facciamo?"

"Vediamo se vanno via, sono vicini alla loro vettura"

"Li vuoi seguire ancora?"

"No, non credo. Aspetta, oh no, stanno venendo dalla nostra parte. Presto andiamo sul prato e fai finta di cogliere un fiore"

Si spostarono lateralmente di qualche metro sul prato li vicino. Lasciarono che li oltrepassassero ad appena qualche metro da loro, mentre erano voltati di schiena per non farsi notare.

"E ora? Cosa vuoi fare? Andiamo via o li vuoi ancora pedinare?"

"Sono troppo curioso. Seguimi" le prese la mano e li seguirono lungo il sentiero a non più di venti metri.

"Dove vuoi andare Alex?" chiese lei apprensiva.

"Sono curioso di capire cosa stanno facendo e dove stanno andando"

"Sì, e dopo?"

"Intanto vediamo che succede. Cosa faranno in questo parco, mi chiedo. Se riusciamo, cè qualcosaltro che vorrei sapere: il loro argomento di conversazione!"