Marco
Sento il suono della chiamata interrotta, rimetto il telefono nel pantalone e torno verso il salone dove ci sono i miei genitori, la mia futura sposa Linsday e i suoi genitori del regno di Monaco di Baviera. I nostri genitori parlano della situazione economica e di pizzi e merletti per il matrimonio
" Marco porta sua maestà a fare due passi in giardino" dice mia madre sorridendo,annuisco e le porgo un braccio, usciamo in giardino e passeggiamo nel roseto senza dire una parola, c'è troppo imbarazzo, ad un certo punto si ferma e toglie il braccio
Marco ora possiamo anche essere due estranei. Non voglio nemmeno io tutto questo ma sappiamo entrambi che accadrà" dice con un sorriso triste" non sei tu il problema sono io. Ma ti prometto fedeltà e .." dico come un robot
" C'è un'altra vero?" dice mentre si siede sulla panchina in granito che da sulla fontana del palazzo, ottimo posto per non essere ascoltati
" A dire la verità...C'era. L'ho ferita e credo non mi voglia vedere davvero mai più" dico prendendo posto accanto a lei
" Cosa mai le hai fatto? scusa la curiosità.." dice spostando uno dei suoi tanti ricci dietro le orecchie, è davvero una bella ragazza, capelli castano scuro, un viso molto latino più che tedesco, due occhi verdi con delle pagliuzze dorate, è un filo meno alta di me e ha un fisico da modella, mi sorprende di non averla mai trovata su qualche rivista scandalistica
"L'avevo soccorsa in un pub. Ero lì per bere e divertirmi con qualche bella donna, come sono abituato a fare.
L'avevo poi ritrovata sul posto di lavoro nella sua pasticceria, è una pasticcera sensazionale.
Abbiamo avuto un appuntamento e abbiamo passato una giornata per la città.
Ah... si giusto! Lei è di Londra non te l'ho detto." Mi passo una mano nei capelli e sorrido mordendomi il labbro. "La cosa assurda è che lei è stata l'unica persona della mia vita che non mi abbia riconosciuto. Mi voleva per ciò che ero, non per cosa rappresento.
Poi ci baciammo." Dico sospirando.." non avere paura delle tue emozioni Marco" dice Lind mentre appoggia una mano sulla per incoraggiarmi
Qualche tempo dopo vedevo che mi ignorava così tornai a trovarla e lei aveva capito tutto.
Si era sentita tradita.
Ho cercato di spiegarle tutto e vedevo che era combattuta... Lins non sei obbligata a sentire.Sono cresciuta in un castello tutto protocollo e zero emozioni. Quando mi hanno detto che dovevo sposarti, senza offesa ma quelle poche occasioni che ci siamo visti eri tutt'altro che il principe ideale. Quindi ti prego fammi vedere il tuo lato umano "
" Mi ha perdonato e ci siamo riconciliati, abbiamo...si abbiamo fatto l'amore. per due giorni. Ho vissuto nel suo mondo dal lavoro a stringerla nella notte e amarla finchè non ho saputo che dovevo tornare qui e vabbè ci siamo visti no? " dico mentre tolgo dalla cover del telefono il pezzetto di carta col suo profumo, dopo aver fatto quella doccia a casa sua vidi la boccetta del suo lady million e me ne ero vaporizzato un po' su un biglietto che avevo nel portafoglio
" E quindi l'hai lasciata là? Col cuore a pezzi quando vi amate?" dice mentre si asciuga una lacrima
" Si . come un bastardo le ho lasciato un biglietto e sono scappato.." dico tirando un sasso nella fontana
" Beh io ho fatto più o meno lo stesso sai? Mi ero innamorata e lo sono tutt'ora del garzone che fornisce a palazzo la frutta e la verdura, è mio coetaneo e vabbè tra una consegna e l'altra ci trovavamo sul suo furgone a pomiciare e vabbè quando ha saputo che dovevo venire qui da te ... Abbiamo fatto l'amore anche noi. La mia prima volta con l'uomo che amo alla follia
" Brutto avere il peso della corona e non poter amare liberamente vero?" dico comprensivo
" Lo è. Per fortuna i miei non hanno mai sospettato nulla, pensano sia ancora illibata. Ehm forse non avrei dovuto dirti tutto questo magari volevi.." dice preoccupata
" Linsday puoi stare tranquilla saremo amici e davanti a tutti marito e moglie" dico abbracciandola
" Andate d'accordo! lo sapevamo che sareste stati una coppia meravigliosa!" dice sua madre mentre sorride alla mia, ci stacchiamo come due ragazzi colti in flagrante
" Lind lo stilista ci aspetta in città per la prova dell'abito. Tanto vi rivedrete a cena" annuisco e dopo averle dato un bacio sulla guancia per recitare la parte
" Marco sono fiera di te. Sarai un re meraviglioso" dice mia madre mentre l'accompagno verso l'interno del castello
" Farò il possibile..anche se avrei potuto evitare questo cazzo di matrimonio"
" Ma lei è perfetta per te" dice facendosi aria col ventaglio
" E' programmata per la vita di corte come lo sono io. Ma non è la vita che voglio"
" Sei un principe e lo devi accettare come me tanti anni fa. I tuoi nonni avevano ragione, conta la corona non chi hai accanto" dice la stessa frase che mi diceva fin da bambino
" Io avevo trovato chi poteva starmi accanto. Ma tu e mio padre avete impedito che avessi il tempo" dico arrabbiato con me stesso
" La duchessa di York? La principessa di Svezia tua cugina?" dice iniziando a elencare tutte le consorti possibili
" No nessun titolo nobiliare. Una pasticcera" dico sereno con le mani in tasca
" Per carità Marco! Sai bene che la legge.."
" Conosco la legge madre. Ma conosco anche qualcosa che ingnoravo o meglio non avevo ancora conosciuto. L'amore" dico serio e fissandola negli occhi
" L'amore non esiste chiaro? E vedi di non fare cazzate e sposare la principessa altrimenti sai che sono la regina e posso mandare qualcuno a farle del male" dice acida e stizzita
" Tu prova solo a toccarla. tu prova solo a pensare di farle qualcosa e ti giuro che smerderò la nostra famiglia su tutti i giornali e canali tv" dico puntandole un dito contro con aria minacciosa, non le do tempo di ribattere che torno nelle mie stanze prendendo dal cassetto il pacchetto di sigarette e andare verso il balcone per fumare tutta la rabbia che ho nel cuore.
E così il nostro principe sta cercando di andare avanti e Grace sarà un bel ricordo...
Aggiorno oggi così ho il tempo di rivedere il prossimo per lunedì mattina ❤️
Vi auguro un buon fine settimana e vi lascio una frase che personalmente trovo meravigliosa
STAI LEGGENDO
Obsesión
RomantizmLibro solo mio❤️ Una notte. Una sola notte può cambiarti la vita. È stato così per Grace Sallivan, una bella ragazza di ventitré anni di Londra e vive con sua zia e sua sorella dalla morte dei genitori in un disastro aereo quando avevano cinque anni...