one.

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Ciao a tutti, eccomi con una nuova storia Fillie! Prima di lasciarvi alla lettura, ci tenevo a precisare che ci saranno delle scene spinte e che Milie e Finn in questa storia stanno già insieme da due anni. Detto questo, spero vi piaccia.

Millie's pov.

"Buh!" Disse qualcuno mentre posavo i libri nel mio armadietto.

Sobbalzai e, con una mano al petto, mi girai di scatto.

"Scemo! Mi hai spaventato." Dissi e lui rise.

"Era quella l'intenzione." Disse lui e io gli feci la linguaccia.

"Mi sei mancata." Disse poi cincendomi i fianchi e io sorrisi per poi dargli un bacio a fior di labbra.

Era incredibile come quel ragazzo riuscisse a farmi sentire bene soltanto abbracciandomi.

"Non ci vediamo da 5 ore Wolfhard!" Dissi poi scuotendo la testa e lui sorrise.

"È troppo per noi che stiamo 24h insieme!" Disse e io annuì assecondandolo.

Era vero, stavamo cosi tanto insieme che poi quelle 5 ore di scuola ci sembravano un eternità.

"Andiamo a casa mia?" Chiese e io annuì per poi iniziare a camminare verso l'uscita della scuola.

"Da me c'è mia zia." Dissi sbuffando e sul suo volto si formò un sorriso a trentadue denti.

"Tua zia? La francese?" Disse e io risi per poi annuire.

"Senza offesa, ma tra tutte le tue zie, lei è la mia preferita." Disse poi.

"E tu sei il suo preferito." Dissi dandogli un bacio sul naso.

In quei due anni riuscì a capire soltanto una cosa: Finn Wolfhard amava i baci sul naso.

Era il suo 'punto debole' e ne andava matto.

"Ehi non provocarmi!" Disse alzando un dito e io risi.

"Altrimenti?" Chiesi e lui fece uno sguardo malizioso.

Mi misi una mano in fronte per poi scuotere la testa, sapevo che invece non riusciva mai ad andare oltre il bacio.

Sembrava cosi bad boy e invece era il ragazzo piu insicuro del mondo.

"Millie." Mi chiamò mentre camminavamo nel silenzio assoluto e io mi girai verso di lui.

"Si?" Chiesi un po preoccupata, non mi chiamava mai così.

"Quando arriviamo devo dirti una cosa." Disse e lì iniziarono le mie paranoie.

'Mi vorrà lasciare?' 'Oddio cosa avrò mai fatto?' continuavo a ripetermi mentre mi mordevo un unghia, lo facevo quando ero nervosa.

"Non voglio lasciarti, metti a tacere quelle vocine nella tua testa." Disse ridacchiando e io sorrisi pensando a quanto mi conoscesse bene.

Arrivammo a casa e Finn, dopo essersi accertato che non ci fosse nessuno, prese un bel respiro.

"Allora, che devi dir-" Non feci in tempo a terminare la frase che mi trovai le sue labbra sulle mie.

All'inizio ero confusa, ma poi mi lasciai andare e lasciai che le nostre lingue si incontrarono.

Mi prese in braccio e, senza staccarci neanche un secondo, mi portò in camera sua, sbattendo la porta con un piede, per poi stenderci sul letto.

Avevo ancora le gambe incrociate ai suoi fianchi e fu lì che capì cosa volevo davvero, e sperai che era lo stesso per lui.

Ci staccamo per prendere fiato e io sorrisi accarezzandogli una guancia.

"Millie, voglio.. voglio fare l'amore con te." Disse quasi sussurrando, per paura forse di.. ferirmi?

Aveva uno sguardo preoccupato, insicuro, quasi impaurito da ciò che avrei potuto dirgli.

Quando vide che gli sorrisi annuendo sembrò tranquillizzarsi.

[ ❦ scene spinte ]

Riprendemmo a baciarci con molta piu foga.

Ci staccammo e lui mi sfilò velocemente la maglia.

A quel gesto diventai un pomodoro, è vero stavamo insieme da due anni, ma non avevamo mai fatto nulla del genere, essendo ancora piccoli.

"Sei stupenda." Mi disse come per tranquillizzarmi e io sorrisi per poi far unire nuovamente le nostre labbra.

Dopo qualche minuto ci trovammo entrambi solo con l'intimo addosso.

Finn continuava a lasciarmi piccoli succhiotti dal collo fino al seno.

Fù quando le nostre intimità si toccarono che Finn sembrò impazzire, e come biasimarlo? anche io stavo letteralmente morendo.

"S-sei sicura?" Chiese toccando il bordo dei miei slip e io annuì per poi non sentirmeli piu addosso.

"P-Parlarmi ti prego." Disse guardandomi negli occhi mentre con una mano giocherellava attorno alla mia intimità.

"F-Finn." Dissi ansimando e lui sorrise.

"Dimmi che.. che lo vuoi anche tu." Sussurrò al mio orecchio e io annuì.

"Anche io Finn, a-anche io voglio fare l'amore con te." Dissi per poi baciarlo.

Invertì le posizioni, mettendomi sopra di lui.

Gli abbassai i boxer e lui ne approfittò per slacciarmi il reggiseno e lanciarlo chissà dove.

Continuavamo a strusciarci l'uno sull'altro, non avendo nessuno dei due il coraggio di fare nulla.

Sembravamo cosi sicuri di noi ma invece avevamo una gran paura.

"Ti amo tanto." Continuava a ripetermi Finn lasciandomi vari segni viola sul collo fino a scendere e arrivare al mio seno, scoperto questa volta.

"F-Finn." Ansimai e dopo un attimo mi ritrovai di nuovo sotto di lui.

Finn si alzò e prese un preservativo dal cassetto per poi metterlo sul suo membro.

"Farà male, sei sicura?" Mi chiese e per un attimo pensai a quanto quel ragazzo mi facesse impazzire.

"Finn, non ce la faccio piu." Sbraitai e lui annuì per poi infilare il suo membro nella mia intimità.

Cacciai un urlo che fu seguito subito da un bacio.

Attorcigliai le gambe attorno ai suoi fianchi mentre lui andava sempre piu veloce.

Dopo un po' il dolore si trasformò in piacere e io mi sentivo la più felice sulla faccia della terra.

"F-Finn sto per.." Dissi tra i gemiti e ad un certo punto venimmo entrambi.

Finn si alzò, buttando il preservativo in qualche angolo della stanza.

[ ❦ ]

Si stese e io appoggiai la testa sul suo petto, cercando di riprendere a respirare regolarmente.

Eravamo entrambi stanchi, dopo aver passato un pomeriggio stupendo.

Avevamo entrambi perso qualcosa che non si può riavere e mi sentivo bene perché sapevo che Finn era la persona giusta.

"Sei stupenda." Disse lui dandomi un bacio in testa e io sorrisi.

Finimmo per addomentarci insieme in quel letto che ormai era il nostro letto.

PIANETI (FILLIE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora