PIANETI (FILLIE)

twenty-nine.

Finn's pov

Mi svegliai e la prima cosa che notai era la stanza di Michael.

Ero ancora vestito, mentre lui dormiva beato con il suo pupazzo accanto.

"Ehi." Millie entrò in stanza e io mi alzai.

"Ieri, ehm- vi siete addormentati mentre gli raccontavi una storia." Disse sorridendo e io annuì imbarazzato.

"Mi fa male tutto." Dissi stiracchiandomi e lei ridacchiò, per poi prendermi per un braccio e portarmi fuori.

"Sai com'è, di solito non si dorme con la camicia." Disse sarcasticamente per poi entrare nella nostra stanza, seguita da me.

"Perchè non mi hai svegliato?" Le chiesi e lei sorrise, passandomi il mio pigiama.

"Volevi che lo facessi?" Disse lei alzando un sopracciglio.

"No, ma-" Mi bloccò.

"Vedi? Ti sei risposto da solo." Disse lei e poi fece per uscire ma io la bloccai.

"Sei antipatica stamattina." Dissi poggiando le mani sui suoi fianchi e lei ridacchiò.

"Scusami, non sono riuscita a dormire stanotte." Disse poi e io la guardai confusa.

"Ho visto un film horror ieri sera." Disse e io scoppiai a ridere.

"Non ridere, stronzo!" Disse poi lanciandomi un cuscino addosso.

"Vabene, vabene. Se vuoi, ti faccio addormentare io." Dissi tornando serio, mentre mi avvicinavo a lei.

"In un letto con te, si farebbe tutto tranne che dormire." Rispose lei alzando gli occhi al cielo.

"Punti di vista." Le sussurrai all'orecchiò e la sentì rabbrividire.

Sempre lo stesso effetto che le facevo fin dal primo giorno.

"Finn, fai la persona seria." Disse poi ridendo e io alzai un sopracciglio.

"Con te sono sempre serio." Dissi io e lei mi diede un casto bacio sulle labbra.

Iniziammo a baciarci lentamente per poi baciarci sempre con più foga e ci buttammo sul letto ridendo.

"Finn, quando sono con te è tutto così magico, e mi sento una ragazzina di nuovo. E' strano come i miei sentimenti non siano cambiati per niente, e quando mi tocchi mi sembra di tornare indietro nel tempo." Disse lei mentre io le accarezzavo la pelle, alzando di poco la maglietta.

"Mi sento esattamente come te, e no, non è strano. E' che siamo legati Millie, destinati a stare insieme, non importa il tempo, gli sbagli, non importa il mondo là fuori. Io e te ci ritroveremo sempre. Sempre." Dissi io sorridendo, per poi baciarla lentamente e lei ridacchiò.

"Buongiorno mondo!" La voce squillante di Noah che era appena varcato la porta di casa ci fece staccare, e scendemmo giù.

"Non urlare! Michael dorme." Sussurrò Millie e Noah alzò le mani in segno di difesa per poi posare tutte le buste sul divano.

"Hai fatto shopping?" Ridacchiai e lui annuì, alzandomi il medio.

"Veramente, questi sono per voi." Disse poi e Millie lo guardò confuso.

"Cosa?" Chiese la ragazza per poi sorridere e abbracciare il suo migliore amico.

"Non dovevi Noah." Dissi io e lui annuì.

"Si, si, dovevo. Adesso prendeteli, guardateli, provateli, io vado di sopra a riposarmi. Sono stanco morto." Disse per poi salire su e chiudersi in camera.

Mi sedetti sul divano accanto alla mia ragazza, che non sembrava più contenta come prima.

"Hey.. stai bene?" Chiesi e lei sospirò.

"È Noah. Si comporta in modo strano." Disse e io la guardai confuso.

"È sempre stanco, non è normale." Continuò e io poggiai la mano sulla sua spalla, cercando di tranquillizzarla.

"Si è normale per il lavoro che fa." Dissi ma lei scosse la testa.

"Sono anni che fa questo lavoro e non è mai stato così stanco come in queste ultime settimane. Sono preoccupata Finn." Si alzò e, senza darmi la possibilità di risponderle, andò verso la stanza di Noah.

-
Millie's pov

"Si può?" Chiesi aprendo di poco la porta della camera del mio migliore amico e lui, che era steso sul letto, si mise seduto per poi annuire.

"Ehi, si entra." Rispose battendo la mano sul letto, per farmi sedere accanto a lui, cosa che feci.

"Stai bene?" Chiesi e lui annuì, anche se non molto deciso.

"Puoi sempre parlare con me, lo sai vero?" Continuai e lui annuì nuovamente, accarezzandomi la mano.

"Lo stesso vale per te." Disse e io sorrisi.

"Grazie." Sussurrai e lui ricambiò il sorriso.

"Ti dispiace se mi riposo un po'? Domani ho un volo a New York e devo alzarmi presto." Disse sbadigliando subito dopo.

"Tranquillo." Risposi per poi vederlo cadere in un sonno profondo.

Gli lasciai un lieve bacio sulla guancia e uscì, chiudendo la porta alle mie spalle.

***
Questo è l'ultimo capitolo e non avete idea di quanto mi dispiaccia lasciarvi così, ma purtroppo al momento non ho ispirazioni per questa storia e non mi sento di continuarla...
Vi consiglio di lasciarla comunque in biblioteca perchè, magari tra qualche mese, potrei portarla al termine, ma capisco se qualcuno decide di non farlo, vi ringrazio comunque per aver letto fin qui, per avermi aspettato e per aver rispettato le mie scelte! Sappiate che tutte le vostre stelline, i vostri commenti e i vostri messaggi hanno un posto speciale nel mio cuore e anche se non rispondo a tutti, ci tengo ad informarvi che li leggo e siete proprio voi e i vostri feedback ad avermi portata fin qui!!
Intanto, per tutti i Potterheads (so che ci siete suuu) vi invito a seguirmi su AO3 o Fanfiction.net (il mio username è @/itsromione) dove potrete trovare one shots e presto una vera e propria storia.
Vi ringrazio tutti, e stay tuned... something big is coming!!!
Vi voglio bene, stay safe
Barbie <33