cap 7

382 14 0
                                    

Mi sono svegliato tra le braccia del mio coniglio, e vedendolo così sereno mentre dorme, cerco di uscire dalla sua forte presa senza svegliarlo.
Con un po' di movimenti e mettendogli il mio cuscino come sostituto riesco a uscire dalla sua presa, mi fa male un po' il culo ma credo di esserne ormai abituato.
Vado a pulirmi il suo seme secco che mi rende appiccicoso e disgustoso.
Mentre mi stavo asciugando vado verso la finestra, tiro la tenda e guardo il cielo, le stelle, kook mi raccontò che quando ci eravamo appena messi insieme e non sempre potevamo stare insieme, lui guardava le stelle, perché diceva che in qualunque posto fossimo, avevamo lo stesso cielo e quelle poche volte che era solo mi sentiva vicino comunque.
È così romantico a volte che sembra sempre di stare in una favola.
Se è così non voglio mai svegliarmi.
Ho l'amore della mia vita, non voglio mai perdere la mia felicità.
K-jiminie dove sei...
Mi girai a guardarlo, era a mala pena sveglio, mi cercava con le mani, amo il suo broncio appena cosciente.
K-jimin... Jimin..- si tirò su di scatto, si guardò intorno, mi vide contro la porta a guardarlo, era sconvolto, stavo per avvicinarmi quando kook letteralmente si lanciò giù dal letto e mi abbracciò.
Sentii il suo cuore battere forte forte.
K-jimin perché sei in piedi?? Stai male? Ti fa male il culo? Hai avuto dei problemi coi muscoli o...-lo stoppai baciandolo e per rassicurarlo.
-Sto bene, mi sono svegliato e volevo guardare le stelle...
Gli indicai la finestra che era stata aperta.
K-ma io sono qui...-oddio amo il suo broncio.
-infatti guardavo questo bellissimo broncio...
Fece finta di non sentirmi e ridacchiai
K-dai vieni...andiamo a letto...
-sono già venuto... E ora tocca a te...baby...-e gli feci un'occhiolino.
k-ahahaha guarda che sono venuto anche io...
Davvero? Non me ne ero neanche accorto.
Ero così perso dal piacere che mi stava dando che probabilmente ha dovuto finire con me già in estasi.
Mi feci ritornare a letto e ci riaddormentammo con la luce della luna e le stelle, che ci illuminavano e facevano apparire il mio bunbun argenteo e stellare.
Un piccolo sorriso e una carezza sulle sue braccia mi lasciai andare a Morfeo.
Quando ci risvegliammo era il compleanno di yoongi hyung.
Quest'anno abbiamo deciso di portargli la torta e cantargli tanti auguri filmandolo per i nostri amati army.
Nella bomb cercammo di essere divertenti con kook che tirava i soliti pugni di compleanno a yoongi hyung.
A volte era sfiancante visto che avevamo appena finito le cinque ore di prove consecutive, ma la cosa che ci rendeva felice è che eravamo tutti insieme a ridere e scherzare, purtroppo nel momento che la telecamera si spense tae se ne va salutandoci a mala pena.
Strano.
J- che gli prende a tae? È da un po' che è strano.
Eravamo tutti seduti a rilassarci e avevo la testa di kook sulle ginocchia. Mentre gli facevo i suoi grattini preferiti alla testa. E senza neanche spostarsi rispose.
K- tae vuole giocare con il mio jiminie hyung e io ho detto no e ora tiene il muso come il bambino immaturo che è...
Y-bene ho un idea..
Ci girammo tutti a guardarlo.
J-per fargli portare rispetto? Ci sto....
Y-rispetto?? Rispetto a chi?
J-a me! Non mi ha salutato!!!! Maleducato! L'ho cresciuto col sudore della mia fronte....
K- bè neanche io ti saluto, perché ti devo salutare se tra 10min ti rivedo? E non fai tutto sto casino...
J-perchè non lo sai! Ti ho allevato meglio di così... I piccoli al giorno d'oggi....
Kook si alzò, si mise dietro a jin e iniziò a tirargli coppini.
j-yah!!!
K-hai ragione mi hai allevato così ahahah-nel momento che jin hyung si alzò, kook scappò e iniziarono a rincorrersi e a colpirsi a vicenda ridendo spensierati.
Mi piace vederli così sereni, tutti noi abbiamo bisogno di questo prima della fatica del ritorno.
Mentre ero perso nei miei pensieri guardando kook, Yoongi hyung si mise vicino a me e io appoggiai la testa sulla sua spalla mentre li guardiamo giocare.
Nel mentre si era unito anche hobi e nam a cercare di colpire kook ma finendo per colpire jin che si offendeva e ricominciava a rincorrerli urlando rispetto, così che afferrò hobi e iniziò a fargli il solletico e kook a jin e nam a kook. Era diventata una lotta per il solletico uno sopra l'altro.
Y- stavo pensando ad uno scherzo per tae... Sai dopo che ha fatto piangere kook... Ricordi?
Oddio mi ero dimenticato che avevo raccontato tutto a yoongi hyung per avere un consiglio.
- che hai in mente?
Y-Mettiamo dell'acqua colorata sopra la porta della mia camera.
Chiamiamo tae e quando entra gli cade sulla testa e poi gli soffiamo piume... Così diventa un pollo e potrebbe ballare chicken noodle soup ahahaha
Mi immaginai la scena e iniziai a ridere sembrava uscito da mamma ho perso l'aereo...
- oddio ahahaha ma lo vuoi fare oggi?
Y-si dopo che torniamo.. più tardi... Sai non ha salutato neanche me...
Alzai gli occhi al cielo al finto sguardo arrabbiato di yoongi hyung.
-va bene... chi chiama tae?
Y-io?
- chi gli soffia piume?
Y-kook? Così si vendica...
So che avrei dovuto starci senza sentirmi in colpa o ripensamenti ma il mio cervello a volte trovava dei buoni pensieri.
- hai mai pensato se tae invece di trovarlo divertente si mette a piangere?
Y-bè si,soprattutto per i suoi vestiti gucci che ama tanto, ahahah comunque per quello ci sei tu... Lo consolerai...
Non ero così convinto.
- e kook?
Y- beh dobbiamo ripulire e poi finire una canzone.... Quindi potrai parlarci e finire sta stronzata...
La cosa da una parte mi divertiva per l'immagine che mi si formava al pensiero, dall'altra avevo paura che invece di migliorare sarebbe peggiorata questa situazione del cazzo...
Però sarebbe stata molto divertente almeno per un momento.
Bene dopo che tae era tornato da non si sa dove e dopo aver finito le prove di nuovo, abbiamo chiuso la sala prove, abbiamo preso la macchina e siamo tutti tornati a casa.
Ci facemmo tutti la doccia e nam hyung ando nella sua stanza a leggere, jin hyung a giocare, hobi hyung a guardare video su YouTube mentre kook e yoongi hyung stavano preparando lo scherzo, io andai in giro per casa per calmare i nervi.
Volevo capire dove era finito tae visto che appena entrati in casa tae era sparito nel nulla lasciandosi dietro un silenzio sordo.
Avevo paura di passare davanti alla sua stanza, visto che l'ultima volta che ero passato a caso davanti ad una stanza è stato quando ho trovato kook a piangere.
Ero a cinque passi e continuavo con vado, non vado nella testa immaginandomi una margherita quando tae uscì.
Mi vide e si bloccò.
T- che stai facendo?
-vedendo che stai facendo e volevo sapere se stavi bene...
Tae chiuse la porta di scatto.
T-si sto bene, parliamo dopo, sto andando da yoongi hyung che finalmente mi ha scritto che mi insegnerà un po' di rap e sono super eccitato vieni a fare il tifo per me?
Era super eccitato che non riusciva a stare fermo.
Oddio noooo tae è così felice che yoongi hyung gli voglia insegnare che sarà brutto quando realizzerà che era uno scherzo.
Mi ero incantato in mezzo al corridoio.
T-hei jiminie vieni o no? A che pensi? Ti sei distanziato?
-oooo no vai, vado a bere e poi ti raggiungo subito...
Sono un codardo non voglio vedere. Salutai tae e andai in cucina per distrarmi e aspettai.

jikook on the RoadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora