Oggi stiamo andando a fare il concerto in Arabia Saudita.
Domani sarebbe stato il mio compleanno.
Ero molto emozionato e anche molto preoccupato.
Kook e i ragazzi stanno cercando di tenermi nascosto delle cose, li ho beccati più volte a bisbigliare, a cambiare discorso quando arrivo e da una settimana kook è agitato, si perde nei discorsi, guarda più del solito il telefono e va in studio.
Volevo chiedere e stargli vicino, ma non volevo spingerlo e magari rischiare che si sentisse male, così ho cercato di fingere di non saper nulla e di stargli vicino dove me lo permettesse.
Prima di salire sull'aereo trovai che quasi tutti mi avevano fatto gli auguri.
E subito dopo l'atterraggio trovai anche il messaggio di kook che mi fece ridere e sciogliere.
Era così cresciuto e non solo fisicamente ma anche nell'accettazione dei suoi sentimenti e di come mostrarlo che spesso mi scioglievo.
Mi rendeva così fiero di lui e sono così orgoglioso.
Tornando a noi appena atterrati, andiamo direttamente allo stadio per provare.
H-inizio prima io a provare poi jimin-e notai che fece un segno agli altri-poi scegliete....
Mi accigliai.
T-chimchim ti senti vecchio?
-perché tu si?
T-non ancora...
K-il mio Minnie non è vecchio è classico... anche le sue rughe sono giovani... Non come per jin hyung, che pure le sue rughe hanno rughe....
Ridemmo tutti.
J- brat.... Io sono bellissimo e liscissimo... Come il culo di un bambino...
T- quindi hai una faccia da culo?
-tae...
Y-ha ragione..-ora pure jin accettò il suo destino-bene sta sera dove si va?
N-penso sia meglio rimanere in hotel, poi al ritorno possiamo andare da qualche parte...
Andai a fare la prova di serendipety e ancora una volta li vidi cambiare discorso al mio arrivo.
Dopo le prove, il trucco, le raccomandazioni sul non esagerare nell'essere sexy e mooolte coccole dopo da parte di tutti, partì il concerto.
Rimasi abbastanza sconvolto sul loro buon compleanno perché pensavo mi avessero escluso con qualcosa, ma alla fine il concerto fu un pieno successo.
Ci stavamo cambiando per andare in hotel, per dormire qualche ora prima di tornare a seul.
-chi l'ha deciso?
H-mmmm?
-la canzone...in arabo?
J-kook...
Guardai kook, lo trovai già a guardarmi con così tanto affetto da chiedermi come me lo meritassi...
K-te lo meriti perché ti amo...
Gli sorrisi, a volte odiavo come mi leggeva i pensieri- grazie...-poi guardai intorno a tutti-grazie a tutti... Sapete che siete la mia famiglia....
Un abbraccio di gruppo dopo.
T-chi a scoreggiato?
J,k,h-tae!!!?!
T-ehi non sono stato io....
N-colpa mia devo andare in bagno...
-non romperlo..
H-almeno non di nuovo...
J-se cadi nel gabinetto chiamami che ti filmo...
Kook e jin hyung si diedero il cinque, io risi.
Ci sistemiamo e torniamo in albergo, facciamo tutti la doccia poi torniamo nella sala comune per mangiare e ridere insieme.
Mi aspettavo qualcosa di diverso, ma non mi lamentai, army e i miei membri, il miglior compleanno di sempre.
Tornati tutti in camera feci la live con i nostri fan e alla fine andai a letto col cuore felice ma pesante.
Anche cercando di non provarlo sentivo la delusione.
Mi aspettavo qualcosa di nostro per il mio compleanno da kook, se non davanti agli altri, almeno stanotte.
Mi addormentai con le lacrime agli occhi che nessuno doveva sapere.
La mattina dopo avevo un viso un po' gonfio e non riuscivo a fingere un vero sorriso, cercai di farlo passare come stress per il ritorno ma non sapevo per quanto sarebbe durato.
Presi tutto e tornammo a casa.
Notai che gli altri avevano notato e guardavano male kook e anche lui sembra sempre più agitato e scontroso più ci avvicinavamo a casa, il che mi lasciava perplesso, il mio compleanno è finito, quindi che succede?
Una volta sceso dall'aereo kook mi raggiunse nella macchina e partimmo senza una parola.
Era tardo pomeriggio quasi sera e non vedevo l'ora di tornare hai dormitori sdraiarmi e commiserarmi nella mia stupidità.
Sentii lo sguardo di kook addosso e lo guardai.
-che succede?
K-dovrei chiederlo io a te?
-non so di cosa stai parlando?
K-è il tuo compleanno..
-ieri...
K-guarda fuori..
Lo feci e non riconobbi le strade.
-dove stiamo andando?
k-ha celebrare il tuo compleanno...
-mmmm??
K-non avrai davvero pensato che non avevo organizzato nulla tranne una canzoncina?-Ci guardiamo negli occhi e lui guardò tutto il mio viso- certo che lo hai fatto... E hai pianto per questo....
-ho pensato che non avevi avuto tempo... Ha fatto male ma ho capito...
K-o amore....-prese il mio viso tra le mani mi baciò teneramente, prendendo tutto il tempo, quando ci staccammo mi baciò il naso e le guance.-non abbiamo tempo, siamo quasi arrivati...
-dove?
K-è una sorpresa...
La macchina si fermò un attimo dopo, kook scese per primo, mi allungò la mano che presi ridendo.
-grazie mio cavaliere in armatura scintillante...
Mi fece il suo splendido sorriso da coniglio arricciando gli occhi.
Mi guardai intorno ed eravamo davanti ad un ristorante.
Il mio ristorante preferito, quello che andavo sempre quando ancora non avevamo i soldi, ma risparmiavo per giorni per andare almeno una volta al mese con kook.
Entriamo, era un ristorante classico coreano ma avevano anche qualcosa di giapponese.
Andiamo al nostro solito tavolo e arrivò la proprietaria.
P-mi era sembrato che eravate voi... siete sempre più belli, ma sciupati miei cari ragazzi... Mi occuperò io di voi... E Auguri al piccolo jiminshi....
-grazie...-e arrossii
P-cosa vi porto da bere?
K-soju vogliamo festeggiare...
P-certo... arriva subito...Per il cibo anche arriva subito... Ci penso io...
K-ci fidiamo...
Una volta che porta da bere rimaniamo soli a guardarci.
Kook mi prese la mano, la bacio.
K-mi dispiace che tu sia stato male ma volevo fosse una sorpresa come la tua...
-beh è bella... Grazie....
K-o ma questo è solo l'inizio, abbiamo tutta la serata per noi...
-aspetta... Tutta la serata?
K-o si sei tutto mio, niente bts, niente fan, solo io e te... Beh forse ad un certo punto anche i membri faranno la loro comparsa ma ti sto corteggiando di nuovo come ti avevo promesso...
-un appuntamento...
K-gia... Voglio essere degno del tuo amore... Voglio guadagnarmelo....
-ma lo sei...
K-voglio guadagnarmelo- ripeté con convinzione.
-perché?
K-perché è da un po' che non faccio nulla per te e non voglio che tu pensi che do il tuo amore per scontato...
-ma non lo faccio...
K-ma pensavi che ero troppo stanco per fare di meglio che una canzone per il tuo compleanno... Sono un po' deluso....
-ok ok non ti arrabbiare... Sono un idiota, ti amo e sento il tuo amore tutti i giorni, sono stato sciocco ma a volte le mie insicurezze prendono il sopravvento....
K-ora godiamoci la serata...
E subito dopo arrivò il cibo.
Fu come me lo ricordavo, delizioso, fatto in casa, tradizione e innovazione in ogni piatto.
Durante la cena parlammo di niente, kook faceva battute e ridemmo tanto.
Al dolce si spensero le luci.
Kook che per tutta la cena mi ha tenuto la mano me la lasciò.
Lo sentii spostarsi poi si accese una luce, era una candelina di una torta mochi.
K-lo so che era ieri, ma per me oggi è ancora il tuo giorno e lo sarà anche domani.... So che detto da me, che per il mio, mi sono sentito tradito perché non c'eri, non conta molto, ma mi hai viziato dal nostro primo giorno in cui ci siamo conosciuti e non averti con me è come avere un buco al posto del cuore.
Solo con la tua presenza si riempie traboccando.
Sei tutte le cose belle che esistono sulla terra.
E voglio passare ogni mio momento con te.
Fare nuovi ricordi insieme, sorprenderci delle nostre piccole cose e amarci con ogni cellula del nostro corpo e con le nostre anime.
Ti amo e buon compleanno.
Per tutto il suo discorso piansi.
Piansi di gioia e d'amore per questo splendido uomo che ho visto crescere diventando mio.
Soffiai sulla candelina, mise giù la torta, la luce tornò e ci baciamo. Dolcemente scambiandoci amore e dolci nullità.
Mangiamo il dolce e ci sporchiamo il viso l'uno con l'altro.
Ridemmo tanto, kook pagò e uscimmo.
Entriamo in macchina e partimmo.
-stiamo tornando a casa?
K-affatto..
-allora dove?
K-vedrai...
Per la seconda volta oggi mi ritrovai a non riconoscere dove stavamo andando.
Dopo quasi due ore, mi stavo addormentando ci fermiamo.
Anche questa volta kook uscì per prima e mi prese la mano. Guardandomi intorno notai che eravamo davanti al Lunapark?
-lunapark?
K-forse... Vieni entriamo...
Il parco era vuoto...
C'eravamo solo noi.
Andammo sulle tazze, poi mi portò sulla giostra dei bambini.
Mi fece salire sulla carrozza e ci sorridiamo.
Era il mio principe azzurro?
K-avrei dovuto prendere la macchina fotografica sei bellissimo...
-anche io con te... -e arrossii.
Ad un certo punto mi portò sulla ruota panoramica.
Ci tenemmo per mano, senza dirci nulla, ma non ne avevamo bisogno volevamo goderci la reciproca compagnia senza divieti.
Quando arrivammo in cima la ruota di fermò e si vedeva tutta busas.
-busan?
K-si la nostra città natale dove siamo nati... Dove tutto è partito....
-casa..
K-no... Casa è dove siamo noi.... Dove sei tu...
-formaggio!!!!!
K-forse... Ma questo non lo rende meno vero...
Iniziarono i fuochi d'artificio e mi incantai a guardarli.
Sentii kook guardarmi e arrossii per l'intensità del suo sguardo.
-sono bellissimi..
K-vero... Ma tu di più...
Risi forte e mi sedetti in grembo a lui, nascondendomi nel suo ampio petto.
Guardando ancora i fuochi, la ruota ricominciò il suo giro.
Arrivati a terra, scendemmo mano nella mano e ci troviamo davanti i genitori di kook e i miei.
Con mio padre con uno splendido mazzo di fiori.
P-ormai è tradizione... Buon compleanno figlio, sono orgoglioso di te sempre....
Pk- anche noi, di tutti voi...
Guardandomi intorno vidi che c'erano anche i membri e sorrisi piangendo e kook mi strinse ancora più a se.
T-veramente pensavi che per il tuo compleanno c'era solo una canzone del cazzo?
-forse...
H-bapo...
Y-i regali da parte di tutti sono al dormitorio, li scarterai domani...
J-ora divertiamoci...
Infatti andammo tutti a divertirci a volte insieme a volte in coppia.
Con i nostri genitori che chiacchieravano tra loro.
Abbracciai forte mio fratello che mi era mancato.
Per qualche ora rimanemmo a divertirci al Lunapark.
Poi salutammo con dei grandi abbracci e il mio mazzo di fiori tornammo finalmente al dormitorio.
Dopo la doccia e aver messo i fiori in un vaso andai a sdraiarmi su kook.
K-so che normalmente alla fine ci dovrebbe essere sesso selvaggio o tranquillo, ma voglio che oggi finisca diversamente, non perché non voglio ma perché voglio che il tuo compleanno si ricordi per altro che solo il sesso...
-non sei così bravo da dimenticare il resto che hai fatto per fare l'amore ma ho capito... Mi vuoi amare ma non solo carnalmente...
Quindi coccole?
K-film e coccole?
-sempre...
Prendiamo delle caramelle e delle partatine e ci coccolammo.
K-ho un ultima cosa da darti...
-mi hai comprato un regalo?
K-forse...
Cercò sotto il letto tirando fuori una scatola nascosta lì sotto.
Da quanto tempo era lì? E perché non l'ho mai vista?
K-apri...-era tutto eccitato e volevo giocare, così mi presi il tempo da lumaca per aprirlo. -minnie daiiiiii aprilooooo.... Veloceeeeee....
-va bene va bene....
Una volta scartato, aprii la scatola c'erano montagne di foto di stasera dal ristorante al Lunapark...
-le hanno fatte v-hyung e yoongi hyung stasera... Ti piacciono?
C'erano anche due altre scatoline all'interno.
Che scartai velocemente eccitato, trovando un altro anello e l'altro era una chiave.
Alzai sopracciglio alla chiave.
K-ho comprato l'anno scorso un appartamento vicino ad hobi hyung e lo sai che era il tuo regalo di compleanno... Ma non ti ho mai chiesto di vivere con me... Non ufficialmente almeno....
-viviamo già insieme...
k-vero...ma voglio vivere insieme anche dopo... Sai dopo BTS...
-be se ci sposiamo... È normale no?
K-vero.. ma voglio stare con te anche prima di quello... Non potrei mai aspettare così tanto....
-ti amo....-gli diedi dei piccoli bacini e all'ultimo kook mi prese la testa per tenermi fermo e approfondire il bacio.
Quando ci staccammo sorridemmo senza fiato.
-anche io voglio vivere con te... Sempre...quindi questa è la chiave di casa?
K-no... Non proprio... Questa è una cosa diversa...
-non capisco... Era solo come simbolo?
K-hai notato che nel carillon c'era una fessura?
Mi alzai e andai a controllare.
Sotto nascosto c'era in effetti una fessura.
-inseriscila...
Lo feci.
Girai.
Sentii scricchiolare e cambiare quando si aprì un cassettino con una collana.
K-è la collana di mia nonna regalata da mio nonno come pegno del suo amore, mia nonna l'ha data a mio padre quando ha capito che era serio con mia madre e al mio compleanno mia madre me la diede per te... Il ciondolo è stato aggiunto insieme nostro..
-in che senso?
K-il primo ciondolo è la rosa preferita da mia nonna, mio padre per mia madre aggiunse un ciondolo del cane. Che mia madre era così affezionata e io per te ho l'infinito per noi.
Perché ci leggiamo sempre....
Stavo piangendo era un pensiero bellissimo.
Ci baciammo in modo passionale e entrambi lasciammo dei succhiotti sull'altro, ma per non andare oltre ci staccammo, rimanendo senza vestiti e pelle su pelle per sentirci vicini.
Ci baciammo per tutta la notte unendo le nostre anime e cuori.
Ero sempre più innamorato.
Più grato e felice e forse un po' in colpa per non aver creduto in kook e essere stato male inutilmente.Angolo autrice
Spero vi piaccia....
Commentate e stellinate...
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jikook on the Road
Fanfiction"E lui scatto -no no ti prego non andare, nn lasciarmi,ti prego.. Ricominciò a piangere e a farsi venire un attacco di panico. Era così rotto e tae così morto. Con la mano che ancora era allacciata a lui lo tirai a me e nel frattempo mi sedetti con...