Capitolo 33.

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Novembre, 2026.
Leonardo è iperattivo com'era il padre da bambino: non sta fermo un attimo e per di più Alberto è impegnato con l'intervista che rilasceremo da lì a pochi minuti. Sono affaticata, anche a causa della situazione in cui mi trovo, e riesco a mala pena a stargli dietro. <<Leo vieni, guardiamo i cartoni insieme!>> provo con l'ultimo disperato tentativo di tenerlo fermo. Lui esulta e si aggrappa alle mie ginocchia per essere preso in braccio; lo metto su di me e aziono il video che lo terrà buono e in silenzio per all'incirca qualche minuto scarso.
<<Amore, tocca a noi!>> mi dice Alberto baciandomi il dorso della mano. Lo guardo con occhi sognanti come la prima volta in cui l'ho visto ormai sette anni fa. Sembra sia trascorsa un'eternità, siamo belli sposati, con un bimbo meraviglioso, la sua carriera avviata da un pezzo e la mia che piano a piano prende forma. <<Vieni da papà, viè!>> dice sollevandolo in braccio e baciandogli i boccoli biondi, mentre lui non stacca un attimo gli occhioni celesti come quelli del padre dallo schermo. <<Profuma di te, come la prima volta in cui l'ho preso in braccio.>> mi sussurra e mi bacia sulle labbra. <<Ma è bello come te.>> lo prendo in giro sapendo, in fondo al cuore, che è molto più simile a me.

<<E' nato ad Amici sette anni fa, dopo due tour internazionali di grande successo, decide di rimanere a continuare a far carriera in Italia, per godersi la moglie e il piccolo Leonardo. Ritorna per voi a VERISSIMO... Alberto Urso!>> annuncia Silvia Toffanin e noi due entriamo mano nella mano, tra gli applausi fragorosi del pubblico, mentre il nostro Leonardo si guarda intorno spaesato e poi abbraccia Alberto per trovare conforto.
<<Ben ritrovati ragazzi. Come state?>> ci chiede la presentatrice con un meraviglioso sorriso sul viso. <<Eh tutto alla perfezione - dice Alberto- non potrebbe andarmi meglio sinceramente!>> mi guarda sorridendo mentre accarezza e mette in ordine i boccoli di Leonardo. <<Concordo con lui, non avrei potuto desiderare marito migliore.>> dico prendendogli la mano. <<Bene bene, sono contenta ragazzi, ve lo meritate. Alberto come procede la tua carriera? Amici è stato il tuo trampolino di lancio.>> <<A meraviglia Silvia. Prima di Amici ero impacciato e timido, ora sono a mio agio sul palco e con il microfono. Amo la mia vita, il mio lavoro. Poco fa ho concluso il mio tour europeo e per un po' resterò fermo qui in Italia. Magari quando i miei figli saranno più grandi ritornerò a girare il mondo!>> dice sorridente con quel caloroso accento siciliano.
<<Come? Hai detto i tuoi figli? April che ci volete comunicare?>> dice guardandomi felice. <<Stiamo aspettando il nostro secondo figlio, più precisamente una bambina! Si chiamerà Eva!>> affermo fiera, nonostante dal mio fisico ancora non si veda perfettamente la gravidanza, pur essendo ormai al quarto mese inoltrato. <<Oh ragazzi! Congratulazioni! Sono davvero felice, i figli sono un dono! Parlateci un po' di Leonardo. Qual é stata la vostra reazione quando avete scoperto di aspettare Leonardo?>>
<<Guarda ho scoperto di aspettare Leonardo dopo due settimane dal nostro martirio - dico ridendo- si, mi sentivo stanca e spossata da almeno un paio di mesi, ma attribuivo questo malessere al fatto che nel giro di qualche mese mi sono laureata e stavo organizzando un matrimonio, non ho mai pensato ad una gravidanza! E invece il nostro Leonardo era già con noi!>> dico accarezzandolo. <<Che tenerezza! Raccontateci del vostro matrimonio!>>

Flashback; 20 dicembre 2023.

Mi guardo nello specchio della stanza: i raggi del sole entrano dalla finestra, creando un piacevole tepore, e illuminano il mio meraviglioso abito da sposa facendo risaltare i micro glitter del tessuto candido.

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L'unica voce a cui il mio cuore risponde|| Alberto UrsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora