6.

1.7K 43 7
                                    

Il giorno dopo mi alzo dal letto e vedo Eric e Noah spaparanzati sul divano in salotto.

(Mi sa che devo abituarmi al fatto che Eric praticamente vive qui... Passa più tempo qui che a casa sua. E poi il fatto che Noah vada in giro per casa sempre mezzo nudo dopo i suoi allenamenti mattutini, mi fa pensare che forse la mattina è meglio se me ne sto chiusa in camera mia.)

Eric: "Noah, hai gli addominali più scolpiti che io abbia mai visto. Sono così definiti e posizionati sul tuo addome in modo perfetto... Voglio dire, né troppo in alto né troppo in basso."

Noah: "Dai, smettila."

Noah sembra piuttosto a disagio per tutti quei complimenti ed il modo in cui Eric osserva i suoi addominali. Trovo la scenetta molto divertente.

Eric: "Quanto vorrei avere quegli addominali, ma purtroppo non mi permettono più di allenarmi."

Amy: "Che vuol dire che non ti permettono più di allenarti? Chi potrebbe mai vietarti di condurre una vita sana?"

Eric: "Il mio medico. Mi sono fatto male alla schiena qualche anno fa, a causa di un incidente. E da quel momento mi ha vietato qualunque attività fisica intensa. Un solo movimento sbagliato potrebbe portare alla paralisi permanente."

Amy: "Wow. Che ansia."

Noah: "Sono sicuro che Vinnie potrebbe trovare qualche esercizio adatto a te. Chiedigli consiglio quando sarai pronto a liberarti di tutte queste scuse e del peso in eccesso, invece di lamentarti come una femminuccia."

Eric si porta la mano sul petto e sul viso gli appare un'espressione di dolore.

Eric: "Questo mi trafigge, Noah."

Noah: "È a questo che servono gli amici: a dirti come stanno davvero le cose. Per il tuo bene. Bene, vado a farmi una doccia."

Quando Noah va in bagno, Eric parla di nuovo.

Eric: "So di non essere molto in forma al momento, ma non deve per forza dirmelo con quel tono da stronzo."

(Le parole di Noah hanno ferito Eric. Come posso consolarlo?)

Amy: "Anche se le sue parole possono far male, sappiamo entrambi che vengono da una persona che ci tiene a te."

Eric: "Lo so... Ma io ci provo. Solo che non posso ignorare così il consiglio di un medico, no?"

Amy: "Forse potresti parlarne con Vinnie? Sicuramente sarà in grado di aiutarti."

Eric: "Sí, gliene parlerò. Grazie, Amy. Ora mi sento meglio. Ehi, a proposito, quando torna la tua amica Marie da Santorini?"

Amy: "Torna tra qualche giorno. Perché me lo chiedi?"

Eric: "La mia azienda lancerà una nuova linea di lingerie nei prossimi mesi. E mi chiedevo se fosse interessata a collaborare con noi per la campagna pubblicitaria."

Amy: "Una campagna pubblicitaria per una nuova linea di lingerie? Sí, sono sicura che le piacerà tantissimo."

Eric: "Credo sia la persona perfetta."

Amy: "Allora, Eric. Mi pare che tua madre non abbia alcun problema con la tua situazione sentimentale, sembra molto aperta e comprensiva."

Eric: "No, veramente è tutto il contrario. Mi sta sempre addosso con questa storia che non combino mai nulla. Sono sicura che lei ha molti più appuntamenti di me."

Amy: "È così difficile trovare qualcuno con cui uscire? Un Principe Azzurro?"

Eric: "Ehm, scusa? Stiamo parlando della stessa cosa o no?"

Solo coinquiliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora