Il giorno dopo mi alzo dal letto e vedo Eric e Noah spaparanzati sul divano in salotto.
(Mi sa che devo abituarmi al fatto che Eric praticamente vive qui... Passa più tempo qui che a casa sua. E poi il fatto che Noah vada in giro per casa sempre mezzo nudo dopo i suoi allenamenti mattutini, mi fa pensare che forse la mattina è meglio se me ne sto chiusa in camera mia.)
Eric: "Noah, hai gli addominali più scolpiti che io abbia mai visto. Sono così definiti e posizionati sul tuo addome in modo perfetto... Voglio dire, né troppo in alto né troppo in basso."
Noah: "Dai, smettila."
Noah sembra piuttosto a disagio per tutti quei complimenti ed il modo in cui Eric osserva i suoi addominali. Trovo la scenetta molto divertente.
Eric: "Quanto vorrei avere quegli addominali, ma purtroppo non mi permettono più di allenarmi."
Amy: "Che vuol dire che non ti permettono più di allenarti? Chi potrebbe mai vietarti di condurre una vita sana?"
Eric: "Il mio medico. Mi sono fatto male alla schiena qualche anno fa, a causa di un incidente. E da quel momento mi ha vietato qualunque attività fisica intensa. Un solo movimento sbagliato potrebbe portare alla paralisi permanente."
Amy: "Wow. Che ansia."
Noah: "Sono sicuro che Vinnie potrebbe trovare qualche esercizio adatto a te. Chiedigli consiglio quando sarai pronto a liberarti di tutte queste scuse e del peso in eccesso, invece di lamentarti come una femminuccia."
Eric si porta la mano sul petto e sul viso gli appare un'espressione di dolore.
Eric: "Questo mi trafigge, Noah."
Noah: "È a questo che servono gli amici: a dirti come stanno davvero le cose. Per il tuo bene. Bene, vado a farmi una doccia."
Quando Noah va in bagno, Eric parla di nuovo.
Eric: "So di non essere molto in forma al momento, ma non deve per forza dirmelo con quel tono da stronzo."
(Le parole di Noah hanno ferito Eric. Come posso consolarlo?)
Amy: "Anche se le sue parole possono far male, sappiamo entrambi che vengono da una persona che ci tiene a te."
Eric: "Lo so... Ma io ci provo. Solo che non posso ignorare così il consiglio di un medico, no?"
Amy: "Forse potresti parlarne con Vinnie? Sicuramente sarà in grado di aiutarti."
Eric: "Sí, gliene parlerò. Grazie, Amy. Ora mi sento meglio. Ehi, a proposito, quando torna la tua amica Marie da Santorini?"
Amy: "Torna tra qualche giorno. Perché me lo chiedi?"
Eric: "La mia azienda lancerà una nuova linea di lingerie nei prossimi mesi. E mi chiedevo se fosse interessata a collaborare con noi per la campagna pubblicitaria."
Amy: "Una campagna pubblicitaria per una nuova linea di lingerie? Sí, sono sicura che le piacerà tantissimo."
Eric: "Credo sia la persona perfetta."
Amy: "Allora, Eric. Mi pare che tua madre non abbia alcun problema con la tua situazione sentimentale, sembra molto aperta e comprensiva."
Eric: "No, veramente è tutto il contrario. Mi sta sempre addosso con questa storia che non combino mai nulla. Sono sicura che lei ha molti più appuntamenti di me."
Amy: "È così difficile trovare qualcuno con cui uscire? Un Principe Azzurro?"
Eric: "Ehm, scusa? Stiamo parlando della stessa cosa o no?"
STAI LEGGENDO
Solo coinquilini
RomanceCOMPLETATA - Appena laureata, Amy Jamison decide di trasferirsi a San Francisco con la speranza di trovare il lavoro che ha sempre sognato: la vita da adulti è difficile, ma non quando hai al tuo fianco degli amici davvero speciali. Tutto cambia per...