Un nuovo giorno porta con sè nuovi propositi: al mattino, decido finalmente di accettare l'offerta di Vinnie e di allenarmi un po' in palestra.
E' una bella distrazione, ottima per la mia mente ed il mio corpo in questo momento.
Vinnie mi aiuta a fare pesi, e durante le pause entrambi cominciamo ad aprirci ed a raccontarci qualcosa di più sulle nostre vite.
Vinnie: "Allora, Amy... Come ti è sembrata San Francisco finora?"
Amy: "Non è andato tutto esattamente come mi aspettavo. Nonostante tutti gli ostacoli che ho incontrato, ho ancora un po' di speranze. So che se resto positiva e continuo a provarci, le cose prima o poi funzioneranno."
Vinnie: "Allora sei proprio il tipo di persona che riuscirà a farcela in questa città."
Amy: "Grazie per la fiducia, Vinnie."
Vinnie: "Figurati."
La mia mente all'improvviso viene catapultata su ciò che più mi tormenta da ieri: il matrimonio dei miei genitori. Mi fermo un attimo a pensare se sia il caso di condividere la cosa con Vinnie.
(Sento di potermi fidare di lui. E poi ho bisogno di sfogarmi.)
Amy: "Ehi, Vinnie, posso chiederti una cosa?"
Vinnie: "Certo. Dimmi tutto."
Amy: "Cosa faresti se scoprissi che i tuoi genitori si tradiscono a vicenda? Scusa, so che non c'entra nulla col discorso di prima. E' che ho appena scoperto che i miei genitori si mettono le corna a vicenda."
Vinnie: "Sinceramente? Penso che non me ne importerebbe nulla. La vita è loro, possono fare quello che vogliono."
Amy: "Davvero?"
Vinnie: "Sì, davvero. Ma quando è successo a me ci sono rimasto malissimo, perchè ero ancora un bambino... Mi ricordo ancora di quando i miei si separarono, facevo la prima media. E per un bambino di quell'età è stato piuttosto disorientante."
Amy: "Oh, mi dispiace. Adesso com'è la situazione tra loro? Hanno comunque un bel rapporto?"
Vinnie: "Oh. Purtroppo sono morti prima e non hanno potuto sistemare più il matrimonio."
Amy: "Oh, mio Dio, Vinnie! Perchè non me l'hai detto prima? Ora mi sento in colpa per avertelo chiesto... Mi dispiace..."
Vinnie: "Nah, tranquilla. E' andata così."
Amy: "Ma è una cosa tristissima, Vinnie..."
Mi fermo un attimo, senza sapere come continuare la conversazione.
Vinnie: "Non vuoi saperlo?"
Amy: "Cosa?"
Vinnie: "Come sono morti i miei genitori?"
Amy: "Cosa??" Sono curiosa... Ma ho pensato che non fosse carino chiederlo..."
Vinnie: "Ah, ok, pensavo che non ti interessasse. Sono caduti dalle montagne russe durante una delle loro solite litigate. Sono stati letteralmente travolti dai loro sentimenti, eh? L'hai capita?"
Amy: "Mi prendi in giro?"
Vinnie: "No, assolutamente no. In fondo hanno mantenuto le loro promesse di matrimonio... 'Finchè morte non ci separi'".
Amy: "Wow. Davvero... Wow. Non so cos'altro dire. Credo sia una morte davvero tragica. E dev'essere stato un vero trauma per te..."
Vinnie: "Ma mi sono ripreso, dai. Fino ad ora."
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Solo coinquilini
RomanceCOMPLETATA - Appena laureata, Amy Jamison decide di trasferirsi a San Francisco con la speranza di trovare il lavoro che ha sempre sognato: la vita da adulti è difficile, ma non quando hai al tuo fianco degli amici davvero speciali. Tutto cambia per...