Capitolo 21

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La mensa del Seido non era mai stata così piena come in quel momento. Gente di tutte e tre le scuole si mischiava per cercare anche solo un piccolo posto affianco a le persone con le quali voleva parlare, cosa non semplice. I poveri ragazzi del Seido che non avevano giocato nessuna delle partite erano stati costretti a sistemare la mensa e avevano aggiunto più sedie possibile e così non c'era quasi più spazio per muoversi.

Per riuscire a prendere i posti allo stesso tavolo i ragazzi del Seido avevano fatto stendere Yuya su un tavolo che gridava occupato ogni volta che qualcuno delle altre squadre cercava di sedersi. La cosa era stata parecchio complicata quando era da sola, ma poco a poco stavano arrivando tutti i ragazzi con i vassoi e quindi lo spazio che doveva tenere occupato diminuiva sempre di più, fino a quando non furono tutti comodamente seduti.

Yuya si sedette finalmente e sorrise a Dayo che le stava portando anche il suo vassoio.

- smettetela di fare gli sdolcinati davanti a me!- disse Seika coprendosi gli occhi con una mano mentre riceveva un calcio da parte della sorella.

- ho solo sorriso non abbiamo fatto ancora niente- disse la riccia incrociando la braccia al petto con aria scocciata. Da quando la sua relazione con Dayo era diventata di dominio pubblico suo fratello non faceva altro che lamentarsi e poi si arrabbiava se lei cercava di capire l'identità della ragazza con cui si stava vedendo. Perché sapeva per certo che si stava vedendo con una ragazza e fino alla fine sarebbe riuscita a scoprire chi.

- ragazziiiiii, ci sono cinque posticini anche per noiiiiii- disse Miya avvicinandosi seguita dagli altri quattro giocatori dell'Inashiro.

- no- disse secca Yuya scoppiando a ridere vedendo la faccia sconvolta di Miya.

- io vedo chiaramente un posto libero vicino a Haru- disse Koji al quale dolevano le braccia per il peso del vassoio che non era abituato a portare.

- questo è per me- disse Fujio sedendosi al suo posto e guardando male il gemello di Miya.

- e il posto vicino a Kiyo?- chiese Toru

- per mia sorella- rispose sempre Fujio mentre anche Juri Sanada raggiungeva il tavolo dei ragazzi del Seido con una banana in bocca. Non era riuscita a resistere appena aveva visto quel frutto.

- non è minimamente giusto che abbiate pensato solo a quelli dello Yakushi- dissero in coro i due gemelli Harada mentre il maggiore scuoteva la testa sconsolato per il comportamento dei due.

- se volete qui giù ci sono dei posti- disse Sei sporgendosi in avanti per indicare i poti liberi affianco a lei e a Nagi che aveva seguito tutta la conversazione cercando di capire il senso, fallendo miseramente.

Sei nel mentre diceva quelle parole era leggermente arrossita cosa che non sfuggì ne a Ryoichi, ne a Nagi che era difronte a lei e ne a Kiyo che era al suo fianco.

- grazie piccola rosa- disse Ayame fiondandosi al fianco della rosata battendo sul tempo il fratello che fu costretto a sedersi affianco a Nagi con uno sbuffo. Se possibile Sei divenne ancora più rossa e si fece andare in maniera quasi naturale i capelli davanti agli occhi.

I tre fratelli Harada camminarono molto lentamente verso la punta del tavolo occupando gli ultimi tre posti: Koji quello affianco a Toru, Miya ad Ayame e Misao si mise tranquillamente a capotavola lanciando un sorriso come saluto in direzione di Ryoichi che ricambiò.

- ora che le loro maestà si sono sedute al nostro tavolo non si può più parlare di tattica per domani!- disse Shiki sbuffando.

- ma di cosa vuoi parlare tu!- gli disse Mineko lanciando un cucchiaio al fratello con aria furiosa mentre Nene se la rideva, come del resto tutto il tavolo.

- mi sembra di essere tornati al mondiale- disse con aria sognante Haru. Fujio annuì scrutando tutti i volti delle persone presenti al tavolo.

- mondiale dove io sono stata la migliore- disse Miya scostandosi i capelli da davanti con aria da diva.

- ma cosa vai a dire se sei stata sul monte per pochissimo tempo! Sono molto più brava di te e si è visto oggi- disse Yuya guardando male la bionda che mise su il suo miglior broncio.

- di sicuro non sono la peggiore su questo tavolo- disse quest'ultima lanciando un'occhiata abbastanza eloquente in direzione di Nagi che guardò Ryoichi cercando di capirci qualcosa.

--stanno litigando su chi sia stata la migliore lanciatrice di oggi-- le disse il ragazzo alzando le spalle. Sapeva com'era Miya, non c'era bisogno di arrabbiarsi con lei.

- ti sei fatta eliminare tutte le volte con solo tre strike- continuò Yuya

- e abbiamo eliminato con solo un lancio Ayame al primo turno, siamo nettamente più forti- continuò Nene per poi battere il cinque con Yuya.

- ma se tu non hai fatto niente- disse la rossa sbuffando per essere stata chiamata in causa in quella discussione. Quella palla era arrivata troppo velocemente e inaspettatamente.

Mentre la discussione continuava quasi pacificamente Ryoichi traduceva tutto a Nagi che rideva quasi per ogni battuta.

--ma fanno sempre così?-- chiese dopo un po' la castana poggiando la sua ultima scodella di riso.

--purtroppo si, anzi è anche peggio quando anche noi ragazzi abbiamo fatto le partite. Oggi siamo abbastanza calmi, ma domani succederà il finimondo-- disse il ragazzo.

- Ryoichi da quando parli così tanto?- chiese Koji che non aveva fatto altro che fissare il moro sorpreso per tutto il tempo.

- da quando è arrivata la nostra piccola Nagi- rispose Haru per lui alzandosi e abbracciando Nagisa da dietro che guardava sorpresa la ragazza.

- a proposito, tesoro lascia il Seido e vieni da noi a fare da ricevitrice- disse Miya puntando il cucchiaio in direzione di Nagi che la guardava confusa. Aveva compreso quello che la ragazza le aveva detto, ma non si sarebbe mai aspettata una cosa del genere.

- EHI- disse Nene guardando male la bionda.

- non se ne parla- rispose Nagi in un giapponese abbastanza perfetto da far rimanere stupiti tutti i ragazzi del Seido presenti in quel tavolo.

Miya non si sarebbe mai aspettata un no come risposta.

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