Capitolo 28

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- si può sapere cosa cavolo ci fai qui?- disse Kazuya leggermente arrabbiato ad uno Yoichi spensierato che prendeva dalla macchinetta tutto il cibo che aveva appena comprato.

- do fastidio a te e stresso il fisioterapista- disse l'ex interbase sorridendo.

- e non puoi andare da qualche altra parte?-

- certo che no! E poi Ryo mi ha cacciato di casa. Ovviamente se mi chiama corro da ui, ma in questo momento mi voglio solo divertire-

- mi dispiace per quel povero medico che so dovrà subire le tue pene- disse Miyuki aumentando il passo.

- ma guarda che io lo stresserò per fare in modo che ti curi-

Miyuki si bloccò di colpo e si girò con sguardo tagliente verso Yoichi.

- ti ho già detto che non ne ho bisogno- era davvero arrabbiato.

- bene allora rimani nel tuo guscio a soffrire in silenzio. Stiamo cercando di aiutarti stupido. Quindi fammi il favore di andare dal nostro fisioterapista e farti curare-

- ho vissuto per molto tempo con il torace che...-

- io non parlo solo del torace Kazuya. Ti sto dicendo di riprovare di nuovo a...-

- non se ne parla! Per me esiste solo Eijun- Kazuya voltò definitivamente le spalle al suo ex vice capitano e se ne andò lasciando l'uomo da solo.

- stupido coglione io sto cercando di farti mettere con Eijun- sussurrò l'uomo per poi prendere il cellulare e comporre il numero di Chris.

- io ci ho provato ma non mi vuole ascoltare. Pensaci tu- disse una volta che l'uomo ebbe risposto dall'altra parte del telefono.

- okay, ma non ti assicuro niente, ricordati che stiamo facendo questo contro la sua volontà- disse l'uomo che era nel bullpen e stava guardando Nagi che si allenava con Yuya mentre Nene faceva i suoi esercizi quotidiani.

- tentar non nuoce, nel peggiore dei casi non si incontreranno mai- disse Yoichi per poi chiudere la telefonata e incamminarsi verso lo studio medico.

Questa volta almeno si ricordò di bussare ed entrò sono quando ebbe il permesso.

Eijun stava scrutando con attenzione una cartella medica e solo quando Yoichi poggiò tutto il cibo che aveva sulla scrivania, il più piccolo alzò lo sguardo per rimproveralo.

- cosa c'è ho fame!- si giustificò l'uomo.

- sembra che sia tu quello ad avere gli ormoni sfasati per la gravidanza, e comunque non potresti mangiare qui dentro, io ci visito le persone!- disse Eijun riposando poi gli occhi sulla cartella.

Yoichi alzò gli occhi al cielo per poi aprirsi il primo pacchetto di patatine ed iniziare a sgranocchiarle.

- chi stai controllando?- chiese dopo un po' vedendo che l'altro uomo non lo degnava della sua attenzione.

- Ryoichi. Ha preso tutti i difetti di Furuya- disse Eijun chiudendo la cartella.

- stai controllando le condizioni di tuo genero?- disse Kuramochi iniziando a ridere per la faccia sconcertata di Eijun.

- è troppo presto! E comunque è il mio figlioccio- borbottò il ragazzo iniziando a giocare con il tappo di una penna per il nervoso.

- il carattere è tutto di Haruicchi. È Sei che ha preso il brutto carattere di Satoru- disse Kuramochi cercando di tranquillizzare Eijun.

- l'ho notato, ma comunque se fa soffrire la mia Nagi lo faccio fuori indipendentemente da chi siano i suoi genitori-

- la tua Nagi che sarebbe anche di Miyuki-

- lo so di chi è mia figlia, non c'è bisogno di puntualizzare ogni santa volta-

- senti perché non provi a parlare con Miyuki? Se vuoi ti do il suo numero. Senza farli sapere che sei qui, dovete giusto parlarvi un po' per telefono e cercare di chiarire la situazione..-

- il numero di Miyuki lo so a memoria. E comunque non c'è nulla da chiarire, parlerò con quell'uomo solo quando si deciderà a curarsi- disse Eijun super convinto di quello che stava dicendo. Nessuno l'avrebbe smosso dalla sua posizione.

"siamo messi bene! Sono due cavolo di cocciuti" pensò Yoichi sospirando mentre apriva il secondo pacchetto di patatine.

- e se entrasse in questa camera per puro caso? Non puoi non parlargli-

- non entrerà mai qui dentro perché se lo farà stai pur certo che lo lego e gli faccio fare quella cavolo di riabilitazione che non ha ma avuto intenzione di fare- gli occhi di Eijun bruciavano come se fossero dominati dalle fiamme dell'inferno.

- ho paura per lui. Sembri abbastanza pericoloso. Comunque hai detto a tua figlia che lavori qui?-

- certo che no! Se glielo dico lei lo va a dire in giro e qualcun altro potrebbe scoprire la mia identità. Tipo il Boss! Mi bastate già tu e Chris-sempai- disse l'uomo incrociando le braccia al petto.

- infatti è strano che il Boss non sia ancora venuto a farti visita. È più di una settimana che stai qui- disse Yoichi ricordandosi come in tutte le volte che era andato a trovare Eijun l'unica persona che aveva incrociato era Nene che stava migliorando a vista d'occhio a detta di Chris.

- devi dire per fortuna. Non so come affrontarlo. E poi mica posso chiedergli di tenere nascosta la mia presenza qui- disse Eijun.

- dovreste abbassare un po' il tono della voce, vi si sente dal corridoio- disse Chris entrando nella stanza e sedendosi sull'altra sedia libera.

- che bello il mio studio è diventato un salottino- disse Eijun sbuffando.

- comunque credo che il Boss sappia che tu sia qui. Ha letto i nome sul documento che gli hanno inviato- disse il più grande dei tre chiudendo momentaneamente gli occhi.

- è davvero una brava ricevitrice- disse poi rivolto ad Eijun.

- è il mio orgoglio. All'inizio speravo diventasse una lanciatrice come me, ma credo che mi piaccia più come ricevitrice-

- hai mai provato a fare ricevere uno dei tuoi lanci numerati?-

- no, lei pensa che io non abbia mai toccato una palla da baseball in vita mia- Eijun ridacchio piano per poi aprirsi in un enorme sorriso – la conosco, avrebbe fatto tremila domande. È già stato parecchio difficile nasconderle tutti gli articoli dove comparivo-

- COMUNQUE PERCHÈ LE AVETE FATTO VEDERE UN VIDEO DOVE TIRAVO ANCH'IO?- Gridò ad un certo punto l'uomo ricordandosi la conversazione avuta con la figlia qualche sera prima.

- non sapevo fosse tua figlia- disse Chris alzando le spalle.

- sono stato fortunato che non mi abbia riconosciuto- disse Eijun sospirando.

- non potrai nasconderle per sempre di chi è figlia. Guarda che anche Haruichi la prima volta che l'ha vista ha pensato a te per il suo comportamento. Alla fine credo che verrà fuori in un modo o in un altro- disse Yoichi.

- prima le racconti la verità meglio sarà- concordò Chris.

- in sedici anni non ha mai sospettato niente e non credo che possa iniziare adesso a farsi venire dei dubbi. Ora uscite, fra un po' dovrebbe arrivare Nene-

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