Quando torno a Lugano, concentro tutte le mie energie sul lavoro, scrivo nuovi pezzi dettati dal mio stato d'animo, progetto il nuovo album, l'uscita.
"Visto che hai bisogno di riprenderti, ti consiglio di abbandonare anche per un po' i social, ormai il tour è finito, non hai bisogno di sponsorizzazioni e la curiosità verrà incentrata sulla tua assenza, il nuovo album ne gioverebbe."
Siamo in riunione, ho stipulato il contratto con una nuova casa discografica e Joe mi ha dato una grande idea. Ho davvero bisogno di staccare da tutto, quindi accolgo con piacere questa proposta.Qui tutto mi ricorda Camilla, ovunque mi giro vedo lei, non posso rischiare di impazzire, decido quindi di trasferirmi per un po' a Rio. Allontanandomi da tutto quello che mi riconduce a lei, se andassi a Miami, il discorso sarebbe uguale.
Devo capire, devo fare fede a ciò che mi ha raccomandato sua madre Sara 'Torna solo se sei convinto' lo devo a Camilla, lo devo a me stesso.Ogni tanto ci sentiamo, non sa dove sono, non sa cosa sto facendo. La sua curiosità sul perché sia scomparso dai social mi fa aprire un varco di speranza, decido quindi di chiamarla più spesso, ma subito lei rialza il muro che aveva creato e mi chiede di non cercarla.
Il Brasile è uno dei miei posti preferiti e non solo per le belle donne, non sono un santo, non lo sono mai stato, ho scopato con qualcuna qui, ma il mio pensiero torna sempre a lei e dopo mi sento solo uno schifo, perché non posso avere ciò che voglio veramente.
La frenetica vita del Brasile, un paese così bello e così rovinato, mi aiuta a non pensare o almeno evitare per gran parte del giorno.
I mesi passano più velocemente qui, per un po' mi ha raggiunto Fabio, poi Fabrizio e quasi al termine del mio esilio forzato, mi è venuto a trovare qualche componente della mia crew.Mi sono tenuto in contatto con Sara, stranamente, a differenza di suo marito Aurelio, sembra credere in me e Camilla e mi ha annunciato che si laureerà il 15 Giugno. Ho prenotato subito il volo di ritorno e non vedo l'ora di vederla. In questi tre mesi non è cambiato niente, solo che mi manca di più.
Quando torno a Lugano, ho una sensazione strana, desidero fortemente lei al mio fianco, la malinconia, anche dopo questi mesi di assenza, non mi ha dato tregua. Me la immagino con la mia t-shirt addosso, dopo aver fatto l'amore, che cucina per entrambi. Guardo il salotto e me la immagino lí, quando ci siamo tatuati e le coprivo il seno, sono geloso di ogni centimetro di lei.
Evito di guardare l'ingresso, ho fatto spostare il tavolo in vetro dove Camilla lasciò l'anello, per poi andarsene via, decido di scacciare quel pensiero ed immaginare il momento in cui la vedrò di nuovo."Frà io scendo a Roma" dico al telefono a Fabio, mentre carico il borsone nel bagagliaio
"Vai da lei?"
"Si, ci sarà la sua laurea"
"Mi raccomando Frà, non fare cazzate" mugugno un cenno di assenso e stacco la chiamata, sono smanioso di raggiungerla.Arrivo all'hotel, faccio una doccia e mi preparo. Non vorrei dare nell'occhio oggi, ma vista la mia statura e il corpo pieno di tatuaggi, in un ambiente del genere sarebbe impossibile, a parte per la mia fama.
Arrivo nel momento in cui sta discutendo la tesi, scorgo i genitori di Camilla e li raggiungo nel bisbiglio generale di chi mi riconosce, Aurelio mi guarda visibilmente contrariato e mi fa solo un cenno con la testa per educazione, Sara mi dà una pacca sulla spalla e mi sorride.
Camilla è elegantissima, parla sicura di sé e una volta terminato, tutti la applaudono e io non posso non notare quanto sia sexy anche in tailleur, che le fascia quel sedere che mangerei a morsi. Quando si gira per cercare i suoi genitori, mi vede e mi sorride e io non credo di essere mai stato così felice, da quando mi ha lasciato.Durante il brindisi di rito, noto che porta il mio anello, sono incredulo. Mi invita alla festa di stasera e io non vedo l'ora di rivederla. Elodie e Fabio mi raggiungono in hotel, sanno bene che Cami non li ha invitati solo per non fare un torto a me, se non fossi stato il benvenuto. Sono felici di farle una sorpresa, solo loro sanno che periodo di merda ho passato, meritato, ma sempre di merda.
STAI LEGGENDO
Non volevo il mondo, mi bastavi tu.
Fanfiction*COMPLETA* Camilla vive a Roma, 26 anni. Una storia di due anni turbolenta finita da poco e l'università da terminare. Non riesce più a trovare gli stimoli giusti per continuare. Decide quindi di staccare la spina e accompagnare suo padre a Lugano...