Capitolo 2

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"Aigoooo"- disse Jin sorridendo al piccolo Joonho e allungando le braccia verso quel corpicino che si stava tendendo verso di lui.

" si e svegliato il mio Piccolo Principe eh? " "vieni qui da Appa,che mi servono taaanti bacini"gli disse portandolo sopra di sé in un abbraccio e riempiendolo di baci su tutte le guance e nelle morbide pieghe del collo,facendolo ridere e dimenarsi in preda al solletico.

"Ma quanto sei bello Amore Mio? "Gli sussurrava tra un bacio e l'altro ed una pernacchietta nel collo.

Joonho era così dolce e affettuoso, che era difficile non amarlo, e non lo pensava perché era suo figlio ,ma perché,anche a detta dei suoi amici,davvero pochi bambini così piccoli riuscivano a conquistarti il cuore.

Aveva gli stessi occhi di Namjoon,lo stesso taglio e colore e le stesse fossette sulle guance,la bocca ed i capelli erano invece come quelli di Jin,e questo faceva di lui una combo tra i due così perfetta da renderlo davvero bellissimo.

"che ne dici pulcino se andiamo a lavarci e poi a fare colazione?" - disse smettendo di sbaciucchiarlo e alzandolo dal petto guardandolo negli occhi...quegli stessi occhi che lo perseguitavano costantemente,senza lasciargli un attimo di respiro.

Il bimbo lo guardò annuendo e tendendo le braccine per afferrare il suol coniglietto rosa da cui non si separava mai.
"Vuoi portare anche Kookie con te a fare il bagnetto?"-"va bene,tienilo stretto e andiamo forza, oplà" disse alzandosi dal letto con Joonho e il coniglio che penzolava tra le manine strette a pugno su un orecchio.

Mentre stava riempiendo la vasca da bagno versandoci dentro un bagnoschiuma delicato ,squillò il telefono.
Così dovette rientrare di corsa in camera da letto ,con uno sbatacchare di peluche tra le gambe e i lamenti del piccolo che aveva fame.
Ma una volta afferrato il cellulare smise di squillare.

"Classico di tuo Zio Jimin.
Tesoro se non rispondi dopo due squilli sei fregato.
vedrai che tra mezz'oretta è a suonarci alla porta di casa...ma noi due "disse ritornando in bagno-"faremo finta di non sentirlo vero?"- ghignò verso il bimbo che indifferente sembrava non sentirlo e provava a bagnare le zampe di Kookie nella vasca da bagno.

Jin,oramai era diventato bravissimo a gestire la sua nuova vita.
Con l'arrivo del suo bambino era terrorizzato dall'idea di perdere stabilità economica e serenità.

Invece, contro ogni aspettativa,si era ritrovato a poter incastrare il suo nuovo e difficile ruolo di padre-Omega single con il lavoro che grazie a Dio continuava a crescere giorno per giorno.

Certo, l'aiuto e la vicinanza dei suoi genitori, che non l'avevano lasciato solo ma anzi gli erano stati molto vicino,aiutandolo sia economicamente che emotivamente.

Jimin, il suo meraviglioso Jimin, l'aveva accompagnato ad ogni visita medica,senza lasciarlo da solo in ogni istante sin dalla scoperta di essere incinto.
E c'era sempre lui a stringere la sua mano alla prima ecografia. emozionandosi e scoppiando a piangere più di lui ,appena sentirono il battito di Joohno, e a vedersela distruggere durate il parto.

Jimin era stato per lui un punto fermo, così importante, che senza di lui realmente, Jin ,non avrebbe saputo come affrontare tutto questo.

Prima, lo aveva consolato per la partenza di Namjoon.

Si era trovato a piangere sulle sue spalle, inconsolabile ,maledicendolo persino, per quel pomeriggio di shopping,dove erano entrati per bere qualcosa in quella caffetteria e poi terrorizzato e spaventato quando scoprì di aspettare Joonho.

Aveva vissuto in quegli ultimi due anni ,un'altalena di emozioni così devastante, che ancora adesso faticava a credere di essere riuscito ad arrivare sino a lì.

Ritornare Insieme  ~Namjin~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora