Capitolo 39

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Dopo che Joohno ebbe stemperato quel momento di tensione ed emozione, finalmente Jin riuscì a ricomporsi e a ritrovare un po' di tranquillità.

E ora era pronto  a raccontare loro del perchè avesse chiuso i ponti con Namjoon e non avesse fatto sapere  a Jisoo e Jyoung di essere incinto.

Mentre, Jin si apprestava a raccontare, Joohno se ne girava inconsapevole, per casa con la copertina sulla testa, con Moonie che gliela tirava via, nonostante poi  ogni volta, il piccolo Alfa gli ringhiasse contro, e imperturbabile se la rimetteva addosso.

"Ecco.." iniziò muovendosi un po' scomodo sul divano e appoggiandocisi con la schiena "uhmmm....quando Namjoon-ah era in America.."fece una piccola pausa e lo guardò per aver un cenno di affermazione,una volta che l'Alfa gli sorrise rassicurante continuò
" io e lui...lo sapete....immagino ve ne sarete accorti.."li guardò tutti e quattro " diciamo che litigavamo molto... nell'ultimo mese poi ..io ero sempre più insofferente e lui..  " lo guardò di sottecchi " lui era distante e nervoso...o almeno questo era quello che percepivo...." sospirò un pochino  e poi  riprese, anche se ricordare qui giorni non era mai piacevole, nonostante fossero passati due anni.

"Magari era solo una mia idea...ma davvero non riuscivo più ad essere sereno...mi mancava troppo e odiavo ..."lanciò uno sguardo dispiaciuto verso Jyoung
" Mi dispiace..ma odiavo ferocemente la distanza che avevamo tra di noi...non mi bastavano più, neppure le nostre videochiamate .."arrossì e si fermò un secondo per guardarsi le mani che stringevano il bordo della  camicia che spuntava dal  suo  maglione, artigliandola  stretta con le dita.

"Posso confermare " intervenne  Namjoon,  guardando il disastro che si stava procurando da solo ,così allungò le mani e  districò per l'ennesima volta le mani di Jin e prendendole tra le sue.

"Anche anche, al pari suo pure io sentivo moltissimo la sua mancanza.... e le discussioni erano incentrate sul poco tempo che avevamo  disposizione e il desidero che provavo per non poterlo toccare e stringere come avrei voluto....stavo impazzendo...volevo che mi raggiungesse.." con l'altra mano salì ad accarezzargli il viso" e spesso lo esasperavo, perchè ero terribilmente frustrato.."

"C'era stato un momento che volevo davvero scappare e tornare..." si voltò verso suo padre e gli confessò " avevo cercato un volo per Seoul, proprio il giorno prima della nostra più feroce litigata..." poi guardò Jin dispiaciuto.

"Non te l'avevo detto..volevo venire a prenderti volevo venire proprio  in quel  fine settimana...ma è scoppiata la nostra lite.."fissò gli occhi in quelli del suo Omega, i quali si adombrarono al ricordo.
"... quando abbiamo discusso ci siamo vomitato addosso tutte quelle parole cattive ...e io che non riuscivo a gestire nè la mia frustrazione nè la tua.." il tono della sua voce divenne più sofferente " non ci eravamo sentiti per due giorni....non era mai successo...ma Amore ero così depresso e sfiduciato....quando tu poi non mi hai più voluto vedere.....mi è caduto il mondo addosso....lo sai..... " si fermò  aspettando  un cenno da parte sua.

"Sì..."Jin annuì e guardò sia l'Alfa che i 4 seduti, che pendevano dalle loro labbra curiosi di conoscere il perchè Jin fosse scomparso,improvvisamente, chiudendoli, tutti  cosi fuori in quel modo.

"Quello che è successo!?... si ecco...io ero stanco e arrabbiato al pari di Joonie ,e il mio Maestro aveva bisogno di me, il lavoro era in pieno svolgimento,stavamo preparando le tavole dell'ultimo fumetto che doveva essere presentato ad un'importante catena cinematografica, era un'occasione troppo ghiotta per non accettarla, così non riuscivo neppure  a prendere in considerazione il venire in America per chissà quanti mesi, tu non avevi mai accennato a voler tornare, anzi ,spingevi  in ogni discussione,sul fatto che fossi io a dover mollare tutto, mi sembrava,inoltre che tu non dessi molta  importanza al mio lavoro.."

Ritornare Insieme  ~Namjin~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora