Capitolo 9

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Con la mano ancorata alla maniglia della porta di casa e i piedi che non volevano staccarsi dal pavimento,Jin rimase bloccato senza riuscire a muovere un solo muscolo,neppure ebbe la forza di far uscire un fiato.

Jimin,continuò con la sua risata ,sino a quando sempre a testa in giù dal divano e con Joonho spalmato addosso,non vide la scena che gli si parava davanti,anche se capovolta.

Si tirò su di colpo, quasi facendo perdere l'equilibrio al bimbo,con gli occhi fuori delle orbite.

"Santo cielo no!!" ruggì,alzandosi dal divano come una furia, e portando con sé Joonho.

Si avvicinò di corsa a Jin,quasi nascondendosi con il bambino dietro di lui, e allungando il collo,valutò velocemente il da farsi.

Visto che Jin non riusciva a muoversi,decise lui di fare qualcosa.

D'istinto si buttò con Joonho stretto a se , contro la porta, con l'intento di chiuderla in faccia ai due , ma Jeonguk, avendo capito cosa volesse fare, rapidamente allungò un piede tra il battente e lo stipite, impedendogli così di chiuderla.

Jimin spinse con tutta la sua forza, facendo peso con la sua spalla, ma fu tutto inutile.

Con un ghigno storto Jung-guk gli disse
"Certo..come no! .." e mise il piede più in avanti, sbilanciando Jimin che barcollò un po' con il bimbo tra le braccia.

Jin lo afferrò per un gomito, e con un movimento deciso, se lo portò accanto sè.

E reagendo d'istinto prese subito dalle braccia di Jimin il piccolo Joonho, stringendoselo al petto, nascondendogli il volto sulla sua spalla.

Ma Joonho, che pensava fosse un gioco ,si tirò indietro,guardando il papà e toccandogli il viso e la bocca con le sue manine , iniziò a parlottare con lui,cercando di attirarne l'attenzione, infilandogli un piccolo dito in bocca.

Jin si tolse il ditino dalle labbra, fissando torvo Namjoon ,trovando coraggio gli chiese a mezzavoce "Cosa ci fai qui? nel frattempo pensava ad una scappatoia, per quello che immaginava stesse per accadere,da lì a poco.

Namjoon fece scorrere lo sguardo su i due, lentamente, si soffermò sul volto di Jin scorrendo poi anche sulla nuca di Joonho,notando i fini capelli del bambino così simili a quelli di Jin,solo più scuri.

"Ciao Jin.." disse con una voce calda e profonda , facendo un lungo sospiro come se stesse ponderando bene cosa dirgli.
"Come stai?" aggiunse con un timido sorriso.

Jin a risentire la sua voce tremò internamente.
Il suo Lupo iniziò a guarire sommessamente,mentre
percepiva il Lupo di Namjoon e respirava il suo odore.

Stava impazzendo, tra il desiderio di mandarlo via e l'istinto animale che non riusciva a dominare.

Era una lotta intensa, dentro se stesso.

Era così faticoso da gestire, che per un attimo pensò di cedere.

E lasciare andare tutto,come sarebbe dovuto accadere,intanto prima o poi la cosa sarebbe stata scoperta.

Ma Jimin gli si strinse al suo fianco, come per risquoterlo e Jin si riprese, riuscendo a rispondergli, tirando fuori una parte del risentimento che aveva covato in quegli anni.

"Come sto?.....non mi vedi da due anni e mi chiedi come sto?"...sorrise amaro Jin aggrottando le sopracciglia.

"Sto benissimo, una favola come puoi vedere .... ma comunque grazie!"riusci a dirgli guardandolo in faccia.

"Lo vedo...."rispose Namjoon "stai davvero..bene...sei...sei ancora più bello di come ti avevo lasciato..." gli sussurrò portando il suo sguardo ad accarezzarne tutto il volto, dagli occhi al mento e poi la fronte, sino alle sue labbra,dove non riuscì a nascondere un piccolo brivido,quando rialzò gli occhi e tornò a guardarlo dentro i suoi.

Ritornare Insieme  ~Namjin~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora