Ritornare Insieme ~Namjin~

Capitolo 11

Una volta in camera da letto, con Joonho che si era calmato e poi dopo poco addormentato tra di loro ,Jin e Jimin rimasero per quasi tutta la notte a pensare a come avrebbero affrontato i due Alfa, qual'ora si fossero ripresentati, nei giorni a seguire.

Jin era oramai certo che la somiglianza con suo figlio,non poteva ancora rimanere segreta a Namjoon.

Continuava come un mantra a pensare e a dire che era impossibile che Namjoon non se ne fosse accorto.

Aveva chiesto a Jimin se davvero fosse solo lui, a rendersi conto della somiglianza, così profonda tra padre e figlio,arrivando a dubitare persino, dell'intelligenza dell'Alfa.

Ed era assolutamente intenzionato a parlargliene,appena si fossero rivisti.

Jimin,d'altrocanto,invece, credeva che sarebbe stato meglio prolungare la convinzione dei due Alfa, sul fatto che Joonho fosse anche figlio suo,
avrebbe dato un minimo di tregua ai due Omega.

Perché, pensava ,che quei i due ,sapendoli insieme e con un figlio ,sarebbero rimasti il più lontano possibile,lasciandoli in pace.

Illudendosi che avrebbero potuto continuare a vivere tranquilli,se non altro il più a lungo possibile.

E visto che,la verità ,una volta detta a Namjoon avrebbe portato sicuramente dei guai a Jin, Jimin era preoccupatissimo per le conseguenza,sia per Jin che per Joonho.

Forse, pensava Jin ,tenerlo lontano il più possibile,anche se sapeva di non comportarsi bene nei confronti di Namjoon,era l'unica soluzione per il bene di Joonho.

Poi però per Jin c'era anche il senso di colpa,che lo tormentava.

Nonostante sapesse di aver agito così perchè ferito e disgustato dal tradimento, Jin era sicuramente dispiaciuto per non aver dato la possibilità a Joonho di conoscere suo padre.

Sperava con tutto se stesso, che una volta cresciuto Joonho ,lo perdonasse e capisse il motivo del suo non aver voluto averlo accanto a loro ,nella sua nascita e nei suoi due primi anni di vita.

Sentivano comunque, che la situazione stava sfuggendo loro di mano,filtrando tra di loro come la sabbia attraverso le dita, diventando emotivamente insopportabile da gestire.

Sussurandosi piano nelle orecchie, durante la notte, per non svegliare il bambino,cercavano conforto l'uno tra le braccia dell'altro, cercando delle soluzioni.

Il primo loro ostacolo verso la finzione che volevano ideare nei confronti dei due Alfa era il fatto che Jimin, non vivesse insieme a loro.

Decisamente sarebbe stato alquanto strano per i due Alfa, se ne fossero venuti a conoscenza.

Perchè come coppia avrebbero dovuto passare tutto il tempo insieme, come una vera famiglia.

Jimin aveva così preso la decisione , di andare convivere con Jin e Joohno dal giorno dopo, sino al momento in cui Jin non si fosse confessato a Namjoon.

Senza contare che,per Jimin rivedere Jeonguk, era sempre un vero e proprio supplizio.

L'Alfa sembrava gioire nel ferirlo, visto che non mancava mai di riportargli le ferite in superficie,sfiancandolo,
letteralmente.

Qualche ora prima ne era stato l'esempio.

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Quando Jimin era andato a cambiare Joonho, l'Alfa l'aveva sorpreso, seguendolo in camera da letto e poi una volta che il piccolo era uscito dalla stanza ,l'aveva costretto in un angolo,mentre stava per tornare in salotto dagli altri.