La mia vacanza sta per cominciare. L'ansia pervade ogni singola cellula del mio corpo e fa si che ogni volta che penso a Bologna mi venga la pelle d'oca. Prendo il treno e dopo 3 ore che sembrano infinite, passate ad ascoltare musica anche se avrei dovuto dormire e rilassarmi, arrivo a Bologna: già solo dalla stazione, mi sto innamorando di questa città. Ad aspettarmi c'è Davide ed ovviamente corro tra le sue braccia, lasciandomi sfuggite all'emozione, e mettendomi a piangere. Dopo 5 minuti mi stacco dall'abbraccio anche se non avrei voluto, sono ancora la bambina che tiene al cugino più di qualsiasi altra cosa al mondo.
F: "principessa! Quanto tempo"
Dice con gli occhi lucidi, so che sono l'unica che l'ha mai visto piangere quindi non penso lo farà qui davanti a tutti
F: "vieni a fare colazione? Non penso che dormire in un lurido sposta poveri sia stato molto comodo" mi dice imitando la voce di zia Ernesta, l'unica zia ricca sfondata che a Natale ci regala i calzini del mercatino dell'usato, provocando una mia risata seguita dalla sua.
Accetto volentieri e, appena ci giriamo, mi schianto con un ragazzo alto, tanto alto, con i capelli e la barba di un biondo tendente al rame, ha un viso simpatico che mi sorride.
Io&X: "scusami" e facciamo una risata
F: "vedo che vi state già simpatici. Questo facilita le cose"
Io: "ma è Tonno" dico avvicinandomi al suo orecchio per non farmi sentire
F: "si. Tonno lei è Giorgia, Giorgia lui è Tonno. Si chiama Francesco ma tutti lo chiamiamo con questo soprannome."
Io: "molto piacere Tonno"
T: "piacere mio, come è che hai detto? Ah! Principessa" dice facendomi il bacia mano
F: "il solito coglione"
scoppiamo tutti a ridere e ci dirigiamo ad una
pasticceria dove dovremo fare colazione.
Una volta dentro vedo solamente un gruppo di ragazzi seduti ad un tavolo. Io entro per prima ed un ragazzo, con i capelli con un filo di barba castani chiaro e gli occhi di un verde tendente al marrone, mi posa subito il suo sguardo addosso, ma a distrarmi è l'amico che non appena entra Tonno, si mette ad urlare di andare a sedersi con loro. Io ho uno sguardo confuso, stranito e Frank se ne rende conto
F: "se non vuoi stare qui andiamo in un'altra pasticceria" mi dice con tono proccupato
Io: "no nessun problema,ma chi sono?"
F: "sono i ragazzi di space valley, sono un po' stupidi ma sono simpatici. Dopo dovremmo fare delle riprese, ti va di venire? Se non ti va nessun problema però dovrai stare a casa da sola"
Io: "facciamo che te lo dico dopo ok?" Lui annuisce "voglio prima vedere come mi trovo"
Raggiungiamo gli altri al tavolo ed un ragazzo con i capelli castano scuro come quel poco di barba che gli contorna il viso ed esattamente come gli occhi, con un sorriso particolare mi dice
X: "con chi vuoi la foto?"
Io: "scusa? Io sono la cugina di Davide e sono qui per fare colazione non per chiedere foto" dico in modo deciso e pacato allo stesso tempo
X: "ah scusami. Comunque io sono Dario, piacere"
Così comincia il giro di presentazioni
Ne: "io sono Nelson ma se vuoi puoi chiamarmi Nels"
B: " io sono Nicolas ma se vuoi puoi chiamarmi Nic o Bic, come preferisci"
Mancava l'ultimo ragazzo, quello che si era soffermato con lo sguardo su di me appena entrata
C: "ehm, piacere io sono Cesare, puoi chiamarmi Cesu se ti va" dice in modo impacciato
F: "allora ragazzi può dire venire alle riprese vero?"
Tutti: "si certo"
Io: "scusate ma io non so ancora se vengo"
T: " senti principessa" a questo principessa lo guardano male tutti soprattutto Davide, mentre io abbasso lo sguardo "ok, dopo decidiamo un'altro soprannome. Comunque, tra noi ti troverai benissimo, sembriamo strani, un po' lo siamo, ma siamo simpatici, carini e coccolosi" dice sottolineando e facendo l'occhiolino al 'carini'.
Accetto e mentre facciamo colazione, mi chiedono dove vivevo prima, cosa faccio e cosa farò nella mia vita e cosa ho intenzione di fare; siccome queste domande mi sono rivolte quasi contemporaneamente rispondo a tutte insieme
Io: "prima vivevo a Brescia, in realtà ci vivo ancora per ora perché sono qui in vacanza, ma sono qui per capire se può piacermi perché probabilmente mi iscriverò all'università veterinaria qui, quindi vorrei fare la veterinaria, soprattutto animali piccoli come cani, gatti, furetti e specializzarmi sui conigli."
Rimangono tutti stupiti dalle mie affermazioni ma non riesco a capirne il motivo.
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I tuoi occhi meglio del mare~ space valley|Cesare Cantelli
Fanfiction||COMPLETA MA IN REVISIONE [18/05/2021-data da destinarsi]|| Davide era tutto per me, eppure qualcosa mi faceva pensare che al centro dei miei pensieri non c'era più solo lui. Tonno, il mio migliore amico, lo aveva capito per primo e mi aveva aiutat...