35-Benvenuto Dario

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Il treno si è appena fermato a Bologna, ho promesso a Silvia che il 26 novembre, ovvero il suo compleanno, andrò a trovarla e ai miei che tornerò per la vigilia e per Natale, mentre il capodanno lo passerò qui. Scendiamo dal treno ritrovandoci circondati da moltissime persone, mai vista tanta gente. Non appena vedo Frank gli corro incontro per abbracciarlo e lui ricambia subito
Io: "Frank... Silvia è incita!!"
F: "davvero??"
Io: "si, venerdì abbiamo fatto la festa per scoprire il sesso, non ti hanno invitato solo perché sapevano del tuo concerto ma mi hanno detto di salutarti, è un maschietto e lo chiameranno Dario; pensa che Silvia voleva mettere Ilario come secondo nome come il vostro Dario e.."
F: "hey hey rallenta" ride compiaciuto della mia gioia. Mentre torniamo a casa gli racconto un po' le mie giornate a Brescia, gli racconto del mio gruppo e del mio incontro casuale con Arianna.

4 mesi dopo: 25 gennaio 2020
Oggi è il mio ventesimo compleanno, un mese fa Arianna è venuta a vivere nel nostro palazzo: Brescia sta colonizzando Bologna. Vedo Tonno sempre più interessato a lei e credo sia ricambiato. Da circa due settimane ho cambiato indirizzo all'università: ho scelto psicologia.
Alle due io e Anna abbiamo il cambio turno di mezz'ora perciò faremo una festicciola in studio per me, anche se non avrei voluto. Entro in studio ed è tutto addobbato e pieno di palloncini
Tutti: "Auguri ventenne!!!"
Io: "rega è un giorno come un'altro solo che 20 anni fa è nata una disgraziata"
M: "la nostra disgraziata"
A: "esatto"
T: "si sboccia regaaa"
C: "apro io Tone, tu non sei capace"
T: "e chi te l'ha detto"
C: "dai lo sai anche tu"
D: "avete rotto il cazzo. Lo apro io" Dario prende in mano la situazione e apre il vino rosèe
Io: "avete preso il vino che preferisco!!"
A&M: "ovvio"
K: "ho preparato anche il mojito. Il mio part-time al bar è servito a qualcosa"
Io: "vi adoro!"
B: "il nostro chef ti ha anche preparato la torta"
Io: "il mio caro amico Ilario mi ha preparato qualcosa. Per me?!"
D: "non fare la cretina e non chiamarmi Ilario"
Io: "oh si si, Silvia è quasi giunta al termine quindi per me sarai Ilario, se in un discorso entra il mio Dario"
N: "si ma lo stai già viziando prima che nasca, tuo fratello lo sa dei giochi che ci hai fatto arrivare in studio?"
Io: "no..."
F: "ottimo"
A: "io devo andare, tra poco la libreria riapre. Tanti auguri ancora Nana"
Io: "sono solo 5 centimetri più bassa di te"
A: "si ma sei la nostra Nana" esce di corsa salutando Dario con un bacio a stampo e me con un abbraccio e altri auguri
Io: "ma quindi siete tutti d'accordo? È 2 settimane che mi chiamate nana di comune accordo?"
Tutti: "si"
Io: "che stronzi"
D: "dai che se no lo chef se la porta a casa la torta"
Io: "vaa bene" prende una torta di pan di spagna dal frigo, è tutta ricoperta di panna montata con dei lamponi
Io: "ma l'hai fatta davvero tu?"
D: "si, sorpresa?"
Io: "molto mio caro Ilario" sbuffa alzando gli occhi al cielo

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Ma quanto posso amare i miei regaz!! 🥰🚀@vallespaziale@aboutnels@cesololo@fratonno@dariomatassa@davidefranceschelli@nicolasparuolo@marta_@_anna_@arianna_

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F: "adesso devi soffiare le candeline"
Io: "ma fate davvero?!" Cesare accende le candeline
Tutti: "tanti auguri a te... tanti auguri a Giorgia, tanti auguri a te" il momento più imbarazzante è arrivato e presumo di essere bordeaux
T: "scricciolo mio sei fantastica quando ti imbarazzi"
Io: "sei un coglione" gli tiro un pugno sulla spalla
T: "ahia!"
Mi squilla il telefono
Roby☠️💋
Io: dimmi
R: prima di tutto auguri. Secondo, siediti
Io: sono seduta
R: Silvia è in travaglio
Io: o cazzo... parto subito
R: va bene
Fine chiamata
F: "da chi devi andare?"
Io: "Silvia, è entrata in travaglio!!"
C: "vengo con te"
T: "anch'io"
F: "anch'io"
B: "vengo anch'io"
M: "io, Nelson e Dario stiamo qui"
Usciamo di corsa, Bic va a casa sua a prendere qualche vestito, stessa cosa Tonno e Frank, mentre io devo prendere tutti i vestitini e giochi che ho già comprato a Dario e li metto nella mia valigia, tanto ho ancora dei vestiti in camera mia.

4 ore dopo: 17:00
Siamo appena saliti sull'auto a 8 posti di Vincenzo, il fidanzato di mia sorella, che è venuta a prenderci in stazione per andare all'ospedale tutti insieme
V: "ma ciao..."
Io: "non ho tempo per le smancerie, muoviamoci"
V: "guarda che non ha ancora partorito"
Io: "potrebbe farlo da un momento all'altro, dai sali e guida che siamo già pronti"
V: "va bene, quando fai così sei peggio di tua sorella"
Io: "ci stai tu insieme non io" se non si fosse capito non mi sta particolarmente simpatico, non che mi stai sul cazzo ma non siamo caratterialmente compatibili. Vedo che Bic sta per salire lasciando me davanti così lo precedo
Io: "Io vado dietro vicino alla portiera"
B: "va bene allora vado io davanti"
Io: "si grazie"
Dopo 10 minuti siamo difronte all'ospedale e appena Vincenzo ha parcheggiato scendo e chiamo Alice che mi manda la posizione, poi corro da loro
Io: "allora? È nato?"
A: "è ancora in travaglio, sta facendo una visita adesso e poi, se non è pronta, torna qua" annuisco e attendo qualche minuto e finalmente Silvia esce da una stanzetta
S: "ma sei pazza?! Sei venuta qui da Bologna? Da sola?"
Io: "anche se abitassi in Australia non mi perderei la nascita del mio primo nipote. E no non sono da sola, giù ci sono Davide, Cesare, Tonno e Nicolas, un'altro nostro amico"
S: "comunque pare che il nostro Dario sia veramente comodo qui dentro, hanno detto che prima che nasca ci vorranno almeno 4 ore, ma d'altronde è in anticipo di una settimana "
R: "si, probabilmente nascerà domani"

23:45
POV'S NICOLAS
È circa 7 ore che siamo qui. Un'oretta fa Tonno e Frank sono andati a casa Baiguera e io sono rimasto qui con Giorgia che dorme sopra la spalla di Cesare, anch'esso addormentato. Momento ideale per scattare una foto
Click
X: "allora, ti diverti a scattare foto alla bellissima madrina del nostro piccoletto? Comunque sono Ivan"
Io: "io sono Nicolas. Fotografare è la mia passione, e poi guardali, sono così carini"
I: "come darti torto. Ma stanno insieme?"
Io: "che io sappia no, ma ci spero" passiamo mezz'oretta a parlare del più e del meno quando Roberto viene a dirci che è ora per poi correre subito in sala parto
POV'S GIORGIA
B: "Giorgia svegliati"
Io: "dai Bic che cazzo vuoi?"
B: "è ora" mi alzo di scatto e controllo l'ora sul telefono
26 gennaio   00:20
C: "cosa succede?"
Io: "sta nascendo cazzo, sta nascendo"
I: "calmati, pare debba partorirlo tu"
Io: "Ivan non puoi capire, sono almeno dieci anni che aspetto questo momento"
C: "Nana siediti, tanto fino a quando non l'hanno infiocchettato per bene non ce lo portino"
Io: "hai ragione ma non riesco a stare seduta
Ore 00:45
Finalmente sentiamo un bambino piangere e dopo 20 minuti esce Roberto
R: "è nato!"
Io: "tra quanto possiamo vederlo?"
R: "stanno portando in stanza Silvia, tra poco potrete vederlo"
Dopo cinque minuti ci dirigiamo nella stanza che ci hanno indicato.
Io: "oddio... ma ciao bellissimo"
S: "vuoi prenderlo?"
Io: "oh, si grazie" prendo in braccio Dario e lo coccolo, sento una morsa allo stomaco, un miscuglio di emozioni mi prendono al petto, sul mio volto sfoggio il sorriso più vero e bello che abbia mai fatto e anche sul bellissimo visino del mio primo nipote
S: "non aveva ancora sorriso"
Io: "sono già la sua zia preferita"
B: "le hai parlato della tua valigia?"
C: "e delle altre cose che hai ancora nel nostro studio?"
S: "di cosa stanno parlando?"
Io: "allora... nella mia valigia ci sono solo vestitini e giochi per bambini e nel loro studio ci sono altri giochi"
S: "non dici davvero"
C: "no no, serissima. Tu non ti rendi conto di quanta roba abbiamo"
Io: "me l'hai dato tu il bavaglino con scritto la zia mi vizia"
S "effettivamente"
Mi perdo negli sbadigli di Dario
Io: "benvenuto Dario"

I tuoi occhi meglio del mare~ space valley|Cesare CantelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora