||COMPLETA MA IN REVISIONE [18/05/2021-data da destinarsi]||
Davide era tutto per me, eppure qualcosa mi faceva pensare che al centro dei miei pensieri non c'era più solo lui. Tonno, il mio migliore amico, lo aveva capito per primo e mi aveva aiutat...
Lunedì 17 Maggio Sono appena entrata nella mia vecchia casa a Cadignano con tutta la mia banda spaziale. Ovviamente Anna e Marta sono a casa loro, mentre Arianna dai suoi nonni, nonché, miei vicini Io: "buongiorno Gente!" M: pronta per diventare una madrina?" A: "hai un vestito decente?" Io: "certo! Io e Ivan siamo già d'accordo. Rega se volete salire, le camere sono le stesse" Tutti: "vaa bene" M: "manca meno di una settimana, non sei emozionata?" Io: "ovvio mamma! Infatti dopo Dario mi accompagna da Dario, siccome Anna deve andare via" M: "non è gelosa?" Io: "Anna non è una tipa molto gelosa, il giusto. Ma non certo di me, le ho dato modo di fidarsi e lo fa tutt'ora. E comunque non provo assolutamente nulla per Dario se non stima e amicizia" A: "ora vai che Silvia ti aspetta là" Io: "si capo!" Salgo, mi sistemo i capelli in uno chignon e vado a bussare alla camera di Dario ma mi schianto contro qualcuno C: "questa cosa mi ricorda molto i primi tempi" con chi potevo schiantarmi se non lui Io: "bei vecchi tempi" C: "già. Dove vai così di corsa?" Io: "da Dario, mi porterà da Dario. Fa sempre strano dirlo" C: "in effetti. Posso accompagnarti io" Io: "ehm... no grazie, Dario vuole conoscere Roby" C: "ah ok... allora buona giornata" Io: "grazie"
Finalmente chiamo Ilario e partiamo. Dopo mezz'ora siamo a Capriano. D: "e se non gli sto simpatico?" Io: "sti cazzi Ilario! Manco fossi il mio fidanzato. Fossi in te mi preoccuperei di conoscere i genitori di Anna" D: "non mi mettere ansia, nana malefica. Sai ti si addice questo nome" Io: "ah ah ah simpatico" suono al campanello e Roberto mi apre. R: "bella Santuz!" Io: "ciao Boby! Lui è Dario, ma io lo chiamo Ilario" R: "motivo?" D: "è il mio secondo nome e la sua priorità è tuo figlio" R: "lo stai già viziando. Comunque io sono Roberto" Io: "si si ok, ma dov'è Dariello?" R: "dentro con Silvia" Io: "grazie" entro in casa e la trovo, disperata, mentre cerca di far smettere di piangere Dario S: "per favore prendilo tu un attimo" Io: "volentieri!" Lo prendo in braccio e lo coccolo. Dopo un po' comincio a cantargli sottovoce piccola stella di ultimo Io: "Questo tempo trascorso non è mai abbastanza Te che dei miei occhi ne sei la sostanza Comunque poi adesso che ti ho davanti Prometto di restarti accanto per sempre, per sempre, per sempre Sei la cosa più bella che indosso Sei risorsa, sei il cielo e sei il mondo Sei la strada che porta alla vita Bimbo instabile, sei la mia sfida Sei la piccola stella che porto nei momenti in cui non ho luce Sei la piccola stella che porto nei momenti in cui non ho luce Sei l'immenso di un attimo andato Del mio sogno la parte migliore Sei quel vento che soffia da sempre Ma che riesce a non farmi cadere Sei la piccola stella che indosso..." ha smesso di piangere da un po' ma vederlo sorridere mentre canto è una cosa fantastica S: "ti prego vieni più spesso" Io: "non è colpa mia se sono la zia preferita" S "appunto per questo avevo un favore da chiederti..." Io: "di tutto" S: "Roby mi ha proposto un weekend romantico a Rimini, e pensavo... posso portarti Dario? Solo tre giorni" Io: "certo! Al massimo mi faccio cacciare dai miei coinquilini" S: "se ti causo problemi non fa niente" Io: "no no scherzo, se da fastidio a loro un modo lo trovo" S: "grazie mille"
Domenica 23 Maggio Sono le 9:30, sono sveglia da mezz'ora perché alle 11 ci sarà finalmente il battesimo. Ho già messo il vestito e tra poco verrà qui Kiki per farmi i capelli (poiché parrucchiera) e poi la mia estetista per il trucco. (Il vestito e le scarpe le immagino esattamente così)
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Kiki ed Ellen hanno fatto un lavoro stupendo. Per i capelli ho un raccolto alto, mentre per il trucco ho un ombretto bianco-argentato e un rossetto rosso. Per andare a Capriano ci siamo organizzati in 3 macchine: io, Mamma, Papà, Alice e Davide(mio fratello); Dario, Anna, Nels e Marta; Tonno, Bic, Frank, Kiki e Cesare. Appena fuori dalla chiesa noto Ivan che, come d'accordo, indossa una camicia rossa e dei pantaloni neri. Abbiamo fatto mettere a Dario dei pantaloni rossi per rimanere tutti in tinta unita, e abbiamo chiesto al parroco di poter tenere io in braccio il bambino al posto di Silvia.
Il battesimo è andato benissimo, Dario non ha mai pianto nemmeno quando gli hanno messo l'acqua in testa. Faccio uno strano effetto ai bambini. A pranzo non ho mangiato molto, avevo davanti a me una scena orribile: mia cugina che ci provava spudoratamente con Cesare, lui non le dava troppa corda, ma il giusto per farla continuare. È vero non dovrei esserne gelosa perché non è più il mio fidanzato, ma non è stata una mia scelta lasciarlo; o almeno in parte.
