POV'S GIORGIA
Sono le 19:45 quindi chiamo Frank
Frank🌻
F: principessa! Cosa c'è?
Io: vieni a prendermi? Non ho voglia di tornare da sola
F: non ho la macchina, va bene se vengo a piedi?
Io: certo
F: tempo di mettermi le scarpe e scendo
Io: grazie, a dopo
Fine chiamata
Sto sistemando gli ultimi libri quando sento la porta aprirsi perciò mi giro
Io: "cosa vuoi Claudio, non ti è bastato?"
Cl: "sono venuto per scusarmi, ero ubriaco fradicio"
Io: "me ne sono accorta ma questo non giustifica le tue azioni. E perché hai raccontato tutte quelle cazzate a Cesare?"
Cl: "volevo vendicarmi con te per non so cosa e ho pensato di far arrabbiare Cesare"
Io: "perché si sarebbe dovuto arrabbiare?"
Cl: "si vede lontano un chilometro che ti desidera con tutto se stesso"
Io: "ok... ora puoi andare"
Cl: "un ultima cosa, chi è il ragazzo là fuori che mi guarda in modo così cagnesco?" Porca troia, tutte oggi?!
Io: "fammi un favore, fai finta di vendermi dei libri" passiamo 10 minuti mentre lui finge di spiegarmi le trame dei libri quando finalmente vedo entrare Frank
Io: "se n'è andato?"
F: "chi?"
Io: "Mattia. Grazie Claudio ci vediamo in giro"
Cl: "ehm... si. Ciao Frank"
F: "ciao Cla" lo guarda allontanarsi
F: "non dirmi che ti piace quello?!"
Io: "no! Ti pare? Mi ha solo aiutato ma non gli ho raccontato nulla. Ora andiamo"Sono ormai in camera, dopo essermi lavata, ed è 5 minuti che fisso il mio armadio fino a quando scelgo un vestito rosso, molto appariscente per il colore ma non volgare, senza spalle, corto sul davanti e poco più lungo dietro a cui abbino un paio di sandali neri con il tacco con i quali riesco stranamente a stare comoda e camminare; come trucco scelgo un rossetto rosa e un ombretto marrone chiaro che mette in evidenza i miei occhi azzurri. I capelli li lascio sciolti e li faccio leggermente mossi
Scendo le scale e come al solito Tonno mi riempie di complimenti oggi anche sul trucco siccome di solito non lo uso, mentre Frank mi guarda come se avessi ucciso qualcuno
F: "con chi esci?"
Io: "con Cesare, ma è una serata tra amici"
F: "vestita e truccata così una serata tra amici?"
Io: "mi ha detto che mi porta in un bel posto e voglio essere elegante"
F: "se si azzarda a toccarti giuro che lo ammazzo"
Io: "non sono più una bambina, anche se fosse un'appuntamento non potresti vietarmelo. Buona serata" Tonno mi si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia
T: "gli hai bruciato il culo. A più tardi scricciolo"
Io: "ciao" saluto anche Iole ed esco. Non appena chiudo la porta di casa mi arriva un messaggio
Cesu🐢
C: sono giù
Io: arrivoScendo velocemente le scale e lo trovo appoggiato al cancello con dei pantaloni beige e una camicia bianca, devo dire che così sta veramente bene
C: "ma buonasera" dice facendomi il bacia mano
Io: "buonasera anche a te" sfoggio un sorriso a 32 denti. Ci avviciniamo alla macchina e mi apre la portiera
Io: "come mai tutta questa cavalleria?" Dico ridendo
C: "perché... non lo so mi andava così. Ma non rovinare i miei momenti di gentilezza"
Io: "scusa scusa" ridiamo insieme e partiamo.
Io: "allora, dove mi stai portando?"
C: "in un ristorante"
Io: "bene perché ho fame" dopo circa 15 minuti noto la stradina per salire ai colli e dopo altri 5 minuti siamo di fronte ad un ristorante/trattoria
C: "siamo arrivati"
Io: "woow" è tutto ciò che riesco a dire. Da qui si vede Bologna e le immense distese verdi dei colli, le mura del ristorante sono ricoperte di rose rampicanti
C: "allora, ti piace?"
Io: "lo adoro" mi porge il braccio ed io lo afferro
C: "allora andiamo" entriamo e ci sediamo al tavolo. Io ordino un piatto di lasagne mentre Cesare della pasta al ragù. Passiamo la serata ridendo e scherzando fino alle 22 quando uno speaker annuncia "apre la sala da ballo, se i clienti si vogliono accomodare faremo partire la musica" io mi guardo intorno e Cesare lo nota
C: "vuoi andare a vedere mentre ballano?"
Io: "si ti prego! L'ultima volta che ho visto ballare il liscio è stato il mese scorso alla festa patronale di cadignano"
C: "allora andiamo" ci alziamo e raggiungiamo la pista da ballo. Dopo un paio di canzoni parte Perfect di Ed Sheeran, questa canzone per me è importantissima: è stata la prima canzone che ho cantato in pubblico ed è stata un'emozione unica, ed è anche una canzone che i miei genitori ballano sempre; mi balena una scintilla negli occhi e credo che Cesare l'abbia colta
C: "mi concedi questo ballo?" Dice porgendomi la mano
Io: "sei capace a ballare?"
C: "ho capito il passo più o meno" ridacchio e ci avviciniamo alla pista; io gli poso la mano sulla spalla e lui me la posa sul fianco e un brivido percorre tutto il mio corpo, poi la sua mano stringe la mia e dopo un paio di pestoni di piede da parte sua prende il tempo e stiamo ballando, devo dire, bene.
Cantiamo insieme il ritornello
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I tuoi occhi meglio del mare~ space valley|Cesare Cantelli
Fanfiction||COMPLETA MA IN REVISIONE [18/05/2021-data da destinarsi]|| Davide era tutto per me, eppure qualcosa mi faceva pensare che al centro dei miei pensieri non c'era più solo lui. Tonno, il mio migliore amico, lo aveva capito per primo e mi aveva aiutat...