40-La vita è tutta un film

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POV'S CESARE
Un odore di caffè pervade le mie narici ma ancora non apro gli occhi. Sento un leggero peso appoggiarsi al mio petto e apro velocemente gli occhi notando Giorgia completamente nuda, come me d'altronde; siamo coperti dal solo lenzuolo. Sposto lo sguardo su di lei e le cade una ciocca di capelli sul viso che le tolgo subito, vedendola fare una smorfia levo la mano
G: "buongiorno"
Io: "buongiorno piccola mia" lei sorride imbarazzata ma non quanto quando si ricorda di essere nuda. Si alza velocemente e si veste andando poi in bagno a lavarsi.
Nella mia mente scorrono i ricordi freschi della serata

Flashback
Geme ad ogni mio tocco. Le bacio il collo, scendendo poi sui seni e lasciando un succhiotto su di esso. Lei mi graffia la schiena: mi sta facendo impazzire! Spingo più veloce e arriva al culmine, seguita da me. Abbasso lo sguardo dove i nostri corpi poco fa si univano ma noto una cosa che non avrei voluto vedere. Da lei non esce solo la sua eiaculazione, ma anche la mia; deve essersi rotto il preservativo. Lo tolgo ma non trovo buchi
G: "tutto bene?"
Io: "ora che sono con te si" decido di non dirle nulla, per non farla preoccupare. Magari mi sbaglio.
Fine flashback
Torna in camera vestita e profumata, io ho messo i boxer per non imbarazzarla ancora di più.
Io: "piccola..." si gira e mi guarda preoccupata "vuoi... cioè... torniamo insieme?"
G: "non aspettavo altro!" Mi salta in braccio e per poi lasciarmi tanti piccoli casti baci sulla faccia e facendomi ridere
Io: "vado a sistemarli e a colazione lo diremo agli altri" annuisce e vado a cambiarmi.

<a colazione>

POV'S GIORGIA
Io: "regaz dobbiamo dirvi una cosa"
C: "siamo tornati merde!" Scoppiano tutti a ridere, ma il mio sguardo si posa su Frank, che questa volta sorride davvero. Si alza e mi abbraccia
F: "sono felice per voi, sono stato un cretino. Perdonami"
Io: "non fa niente Da', ma facciamo che mi fai trovare la colazione a letto una settimana?"
F: "affare fatto!"
Fe: "vedi piccola merdina che avevo ragione"
C: "su cosa?"
Io: "quando ieri sera ti ho detto di lasciarmi stare convinta fossi Fede, era perché mi aveva detto di parlarti. E comunque merdina del mio cuore, solo perché una volta tanto hai ragione non c'è da tirarsela tanto"
Fe: "scusa eh!"
T: "scricciolo mio! Vedi che lo zio Tone non sbaglia una coppia"
Io: "su questo non hai tutti i torti"
M&A: "vieni qui Nana!" Le mie migliori amiche mi avvolgono in un abbraccio
M: "poi vogliamo i dettagli" sussurra facendomi diventare bordeaux
Io: "vi dirò qualcosa ma non tutto"
Io: "ma dov'è Dariello il mastro consigliere?"
D: "qui cogliona!" È seduto su una sedia di vimini in veranda, corro da lui e gli salto in braccio dandogli tanti baci sulla guancia
Io: "grazie brothy" in questi anni Dario è diventato come un fratello per me, nonostante Anna all'inizio fosse un po' titubante, ha accettato quasi subito il nostro rapporto speciale
D: "di nulla sorellina" appunto per il nostro rapporto mi chiama quasi sempre così.

Da qualche giorno è purtroppo deceduta Zaira lasciando in eredità la libreria a Cesare. Giorgia, Marta e Anna hanno perciò preso il locale dividendolo in tre spazi: uno dove Marta si occupa della libreria; uno dove Anna ha uno studio fotografico; uno dove Giorgia ha uno studio da psicologa, che apre solo il pomeriggio perché la mattina si occupa dei ragazzi in una scuola media

21 Luglio
La relazione tra me e Cesu procede alla grande, ma stamattina non sono passata da lui perché avevo la nausea. Mi sale un dubbio e chiamo Marta
Marta🦄
M: pronto?
Io: gnara sono Giorgia
M: stai bene? Sono solo le 9, non è da te svegliarti così presto in vacanza
Io: lo so ma ho un problema
M: vieni a casa mia subito
Io: si signor capitano
Fine chiamata
Metto le prime cose che capitano, un pantaloncino e una maglietta di Cesare. Scendo, faccio un salto in farmacia e poi da Marta.
Suono al campanello e senza chiedere chi è mi apre.
M: "ora ti siedi e mi spieghi che hai" mi siedo sul divano, prendo un sospiro e inizio a parlare
Io: "allora... è due giorni che ho la nausea e controllando il mio calendario ho un ritardo di una settimana, per di più il mese scorso l'ho proprio saltato"
M: "oh cazzo... manteniamo la calma e andiamo a comprendere un test"
Io: "l'ho già comprato"
M: "e allora che aspetti?! Vai in bagno e fai quello che devi fare, poi aspetteremo insieme" faccio come mi ha detto e dopo due minuti esco
Io: "saranno in 5 minuti più lunghi della mia vita"
M: "dai stai tranquilla" ogni poco domandavo "è ora?" Facendo perdere la pazienza a Marta
M: "hai rotto il cazzo! Quando è ora suona il timer" proprio in quel momento il cronometro del suo telefono suonò
Io: "vai a prenderlo tu per favore. Lo guardi e poi me lo passi"
M: "va bene. Ma tu mettiti sul divano" mi siedo sul divano e lei arriva. Guarda il test ma dal suo viso traspare la stessa quantità di ansia che aveva prima. Lo passa a me. Conto fino a 5 e poi lo guardo.
Incinta di un mese
Io: "oh cazzo" piango dall'emozione e Marta mi abbraccia
M: "non sei contenta?"
Io: "io si, è da sempre che aspetto questo momento. Ho paura di come possa reagire lui"
M: "ma quando pensi di essere restata incinta?"
Io: "la prima ed ultima volta che lo abbiamo fatto è stato alla mia laurea a casa di Bic. Ma sono sicura che l'abbiamo fatto protetto; l'ho visto mettersi il preservativo"
M: "può essersi bucato"
Io: "e se mi lascia?"
M: "se ti lasciasse abortiresti?"
Io: "no, sai che sono contro"
M: "comunque non lo farà, ti ama troppo"
Io: "lo so"
M: "certo che la vita è tutta un film"
Io: "in che senso?"
M: "stavate insieme, vi siete lasciati per l'iperprotettività di tuo cugino, dopo 3 anni ha capito che vi amavate e vi siete rimessi assieme; non l'hai mai data a nessuno e la prima volta che la dai a Cesare rimani incinta. Sembra uno di quei film romantici di Rosamunde Pilcher"
Io: "bhe non hai tutti i torti"
M: "allora chiama Cesare e datevi appuntamento a casa sua. E portati questo!"
Io: "va bene. Ci sentiamo dopo" esco velocemente da casa sua e vado nella mia. Siccome sono da sola chiamo Cesare che dovrebbe essere in studio con gli altri.
Cesu🐢💋
C: dimmi piccola
Io: ti ho disturbato?
C: no, abbiamo appena finito di registrare un video. Stai bene?
Io: si si, ma stasera alle 20:30 sono sotto casa tua
C: va bene. Ti amo
Io: anche io Cesu
Fine chiamata
Poggio il telefono sul tavolino in salotto e sorrido. Lo potrei sembrare un ebete a sorridere al nulla. Mi accarezzo la pancia e sussurro
"Piccolo esserino, la mamma ti proteggerà da tutto, anche se papà non vorrà stare con te"

La sera
Tra 5 minuti devo essere da Cesare. Ho messo il vestito che mi regalò lui, lo indosso solo nelle occasioni speciali che riguardano noi due. Il test è dentro una scatolina con un fiocco rosso di un braccialetto che mi regalò Matteo. Esco di casa e vado da lui. Parcheggio l'auto fuori da casa sua e suono
C: "chi è?"
Io: "Giorgia" mi apre e salgo in casa sua
Io: "ciao Chewbino!"
C: "ciao piccola"
Io: "ciao amore" mi lascia un casto bacio ed entriamo in casa
C: "come mai questo "appuntamento"? Non dirmi niente perché non ti credo, anche perché hai su il mio vestito"
Io: "sgamata" prendo la borsa e tiro fuori il pacchettino "tieni"
C: "a cosa devo un regalo?"
Io: "ti prego non dire nulla e aprilo" mi guarda preoccupato ma lo apre
Io: "Cesu non so come sia potuto succedere, lo avevamo fatto con il preservativo ma non so perché. Ti prego Cesare non mi lasciare sola. Cesi guardami..." una lacrima gli cade dal volto
C: "non dirmi che è uno scherzo"
Io: "non è uno scherzo Cesu, no"
C: "papà... diventerò papà. Aspetto un figlio dalla persona che più amo in questo mondo, come potrei lasciarti?" Mi abbraccia forte
C: "dio quanto ti amo"
Io: "grazie Cesare, ti amo anch'io" scioglie l'abbraccio e posa le sue mani sulla mia pancia
C: "ma agli altri quando lo diremo?"
Io: "domani?"
C: "va bene. Ma chi lo sa oltre a me?"
Io: "Marta, l'ho fatto con lei il test"
C: "comunque penso di conoscere il motivo per il quale tu sei incinta. Quella sera quando mi tolsi il preservativo notai che nella tua zona intima c'era un po' di sperma ma speravo di essermi sbagliato. Scusa se non te l'ho detto prima"
Io: "non fa niente"

Il giorno dopo
Io: "buongiorno regaz!" Urlo entrando in studio
D: "come mai così di buon umore?"
C: "lo scoprirai! Dobbiamo solo aspettare Bic" Frank mi si avvicina
F: "va tutto bene? Ti vedo un po' pallida"
Io: "va tutto benissimo Frank"
T: "ecco il mastro ritardatario!"
B: "scusate! Ma perché siamo tutti qui?"
C: "perché dobbiamo dirvi una cosa" lui mi guarda e proseguo io
Io: "ormai fate parte della mia famiglia da 4 anni e siete i primi a sapere questa cosa" sospiro "sono incinta!"
Tutti: "cosa?!"
F: "di quanto?"
Io: "un mese"
F: "sono così contento Giorgia!"
Io: "d-davvero?"
F: "certo!"
D: "sorellina vieni qui!" Mi abbraccia forte facendomi sentire protetta proprio come con un fratello "tanto sarò lo zio preferito"
A: "no caro! Io sarò la zia preferita"
T: "va bhe in non me la litigo tanto sarò io senza dubbi"
Io: "dio come siete stupidi!"
N: "ma sai cheee non me l'aspettavo. Ma congratulazioni!"
M: "quando hai la visita con il ginecologo?"
Io: "lunedì 24 alle 10:30"
F: "rega registrazioni annullate!"
Io: "non preoccupatevi, posso andare da sola"
C: "sto cazzo! Io vengo"
F: "non vi aspetteremo qui dopo"
Io: "va bene grazie"

I tuoi occhi meglio del mare~ space valley|Cesare CantelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora