Siamo sotto casa, le mie borse le avevano prese Dario e Nelson.
Io: "se vuoi salire ti faccio un caffè"
C: "si salgo volentieri" faccio per passargli il casco ma scuote la testa
C: "no è tuo" lo ringrazio e saliamo
Appena apro la porta vedo Frank che mi sorride, ma non appena sposta lo sguardo su Cesare quel sorriso che guarderei per ore svanisce.
F: "cosa ci fai qui? Dove sono Anna e Marta? E Tonno?"
Io: "Anna è a casa di Dario, Marta da Nelson e Tonno ha detto che stava andando a firmare delle carte per farmi stare qui"
F: "quindi Marta e Nelson stanno insieme, come Anna e Dario?"
Io: "si, e Cesare è qui perché mi ha accompagnata a casa"
F: "perché tu hai un casco? Era tutto programmato?"
C: "no, gliel'ho comprato io perché è pericoloso non usarlo"
F: "mm ok. Grazie vez" dice dandogli una pacca sulla spalla
C: "posso chiederti un favore?"
F: "dimmi"
C: "posso dormire qui? Sul divano, sul pavimento, dove vuoi! Ma non da Nels non voglio sentire orgasmi tutta notte"
F: "si certo stai pure sul divano"
Io: "Marta non la da come se niente fosse" dico incrociando le braccia
C: "ma hai visto come si guardano? Si sono fatti la radiografia"
Io: "effettivamente" dico "credo che l'unica che non scopa stasera sono io"
F: "perché la daresti via così?"
Io: "no, non perdo la verginità per niente" mi avvicino a Frank e gli do un bacio sulla guancia
POV'S CESARE
G: "no, non perdo la verginità per niente" dice e si avvicina a Frank e gli scocca un bacio sulla guancia e poi va in cucina. Vergine? Non pensavo.
G: "allora vieni a prendere quel caffe? Se preferisci un bicchiere di the c'è anche quello"
Io: "un caffè grazie" dico mettendo il casco sul tavolino del salotto e vado in cucina, la vedo mentre cerca di prendere la polvere del caffè che si trova sullo scaffale più in alto, mi avvicino e le metto la mano sul fianco mentre le prendo il barattolo; a questo contatto rabbrividisce
F: "ragazzi ho chiamato Tonno, vado a firmare anch'io" dice mentre esce
Io&G: "ciao" non appena chiude la porta, comincio a baciarla delicatamente sul collo
G: "per favore" dice gemendo "devo preparare il caffè"
Io: "lascia stare il caffè" dico tra un bacio e l'altro, ci interrompe lo squillo del suo telefono
POV'S GIORGIA
Stavo cedendo alla tentazione ma fortunatamente mi squilla il telefono e mi precipito a rispondere e Cesare mi dice di mettere in viva voce
Io: "si ma ti stai zitto"
C: "certo"
Rispondo
X: dove cazzo sei?!
Io: a te non interessa Mattia!
Cesare mima con la bocca chi cazzo è gli rispondo mimando un dopo ti spiego
M: si che mi interessa! Io sono a Torino ed ho girato in tutti gli hotel intorno allo stadio delle juve ma non ci siete!
Io: sti cazzi!! Io non ti ho detto dove eravamo, è stata Marta quindi rompi i coglioni a lei
M: non ho il suo numero
Io: meglio così! Almeno può godersi la serata con il suo fidanzato
Gli attacco mentre sta per rispondere, richiama ma silenzio il telefono
C: "mi puoi spiegare chi cazzo è?"
Io: "è il mio ex. Stavano insieme 4 anni fa, quando io avevo 14 anni e lui 19. Con lui ho avuto tutte le mie prime volte e, quando mi ha tradito, ho tentato il suicidio" dico ormai in lacrime "mi ci è voluto un anno per tornare alla normalità, non ho più avuto ragazzi"
C: "ma hai appena detto che sei vergine, com'è possibile?"
Io: "ho avuto tutte le prime volte con lui tranne quella, non ero pronta, poi lui aveva già avuto tante ragazze e io non avevo ancora dato un bacio a stampo. Ha tentato anche di stuprarmi dopo il mio primo tentativo di suicidio ma Frank l'ha beccato e lo ha riempito di botte"
C: "come primo tentativo?!"
Io: "si, ho tentato una seconda volta ma mi ha fermato Frank per questo è così protettivo nei miei confronti"
C: "Giorgia, mi dispiace" dice avvicinandomisi
POV'S CESARE
Mi avvicino e l'abbraccio con tutta la dolcezza possibile e le bacio delicatamente la testa, a quel mio dolce tocco scoppia in lacrime sul mio petto. Mi sento potente, perché si sta sfogando con me, e impotente, perché si sente male per uno stronzo, allo stesso tempo. La prendo in braccio e la porto sul divano mentre lei è abbracciata a me a mo di koala e piange sulla mia spalla. Con un braccio la cingo in vita e con l'altro le accarezzo dolcemente i capelli e la schiena.
Io: "piangi, picchiami ma sfogati" mi prende il viso tra le mani e comincia a baciarmi molto passionalmente, mi ha preso alla sprovvista ma in pochi secondi mi lascio andare. Facciamo 5 minuti a limonare quando lei comincia a strusciarsi su di me
Io: "hey hey fermati" lei ci rimane male e fa per alzarsi "no no, intendevo di strusciarti" torna a sedersi su di me e mi ringrazia con bacio a stampo, dopo qualche minuto si addormenta con la testa sulla mia spalla"
Sento la chiave girare nelle serratura oh cazzo Frank entra e mi guarda male
F: "cosa sta succedendo?" chiede a bassa voce
Io: "l'ha chiamata il suo ex, mi ha raccontato tutto e si è messa a piangere l'ho fatta sedere in braccio a me per tranquillizzarla e farla stare comoda e si è addormentata"
F: "tutto tutto?"
Io: "se intendi i tentati suicidi e il tentato stupro, si"
F: "non dirlo a nessuno per favore. Io vado in camere, sono già le 22. Tonno dovrebbe tornare tra le 2 e le 4, va in disco con Bic. Se avete bisogno di qualcosa non esitate a chiamare"
Io: "grazie, mi passeresti la coperta? Secondo me così Giorgia ha freddo"
F: "ma se la portassi in camera?" No, la voglio qui con me!
Io: "certo" mi alzo di mala voglia con lei in braccio e la porto in camera, con un braccio sfilo il lenzuolo, appoggio Giorgia sul letto e la copro. Le do un bacio sulla fronte e torno a dormire
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I tuoi occhi meglio del mare~ space valley|Cesare Cantelli
Fanfiction||COMPLETA MA IN REVISIONE [18/05/2021-data da destinarsi]|| Davide era tutto per me, eppure qualcosa mi faceva pensare che al centro dei miei pensieri non c'era più solo lui. Tonno, il mio migliore amico, lo aveva capito per primo e mi aveva aiutat...