19-Consolatemi

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Mi sveglio di soprassalto sentendo la porta aprirsi, cazzo sono arrivati è la prima cosa che penso; non ho tempo di tornare su e far finta di niente, quindi vado in cucina e mi prendo dell'acqua
F: "giuro che se Cesare ha toccato Giorgia gli stacco il cazzo" sento mentre parla all'entrata con gli altri
Io: "tranquillo, non l'ho toccata nel senso che intendi tu" dico uscendo dalla cucina e salendo le scale. Dopo qualche minuto che sono in camera sono ormai saliti tutti ma io sento dei singhiozzi
POV'S GIORGIA
Perché Mattia si ostina a farmi del male? Perché la rabbia mi passa se sono con Cesare? Forse non l'ho baciato solo per sfogarmi. "Chi ti ha detto che io non sia già preso da te" queste parole continuano a balenarmi nella testa, perché avrebbe dovuto dirmi una cosa del genere? Bussano alla porta. Devo smettere di piangere
Io: "avanti" dico a bassa voce, ho sentito gli altri rientrare e non vorrei svegliarli
C: "ti ho sentito piangere. C'è qualcosa che non va?"
Io: "no ma ho bisogno di un abbraccio" in un secondo e davanti a me, con le braccia aperte in attesa che io mi alzi per essere abbracciata. Perché mi sento così protetta e così vulnerabile tra le sue braccia? Senza accorgermene sono abbracciata a lui, ma dopo un paio di minuti lui si gira e si siede sul letto con me in braccio a lui. Starei così per sempre
M: "Giorgia, per caso..." si gira e mi guarda, fa un sorriso imbarazzato
Io: "fermati... vieni" le dico facendole posto di fianco a me, che ora sono seduta in parte a Cesare
M: "no, no non vi disturbo"
Io: "non stavamo facendo niente" Marta guarda Cesare e poi si siede
M: "come mai eravate così appiccicati?" Mi guarda in faccia "hai pianto?!"
Io: "si ma non ditelo a Frank, è venuto Mattia ed ha preteso che me ne andassi con lui..." Cesare mi precede
C: "le si è avvicinato, io non mi sono trattenuto e gli ho tirato un pugno e poi se n'è andato dicendo 'non finisce qui' "
Marta sospira
M: "ti capisco" dice abbracciandomi
POV'S MARTA
Mimo a Cesare con la bocca di lasciarci sole
C: "ehm... io vado a dormire" dice e Giorgia sembra delusa
G: "buonanotte e grazie" Cesare le fa il sorriso più vero che abbia mai visto
C: "buonanotte, ma stavolta dormi" esce dalla stanza
Io: "vero motivo per cui piangi?" La conosco troppo bene, so che non piange solo per questo
G: "ho limonato con Cesare"
Io: "è bellissimo, ma se lo viene a sapere Frank..." non mi lascia continuare
G: "lo so per questo non ti ho detto che è la seconda volta"
Io: "seconda?!"
G: "si. Quando, per la prima volta, mi ha visto piangere e gli ho spiegato di Mattia. Mi ha chiesto di sfogarmi e io non ho resistito dal baciarlo. E oggi la stessa cosa, solo che quando gli ho detto che era tutto sbagliato, gli ho rinfacciato che lui non vuole relazioni e ho aggiunto che non voglio farmi prendere da lui" dove vuole arrivare? "Però mi ha preso per il polso, mi ha fatto voltare e mi ha detto 'chi ti ha detto che io non sia già preso da te' ed è anche per questo che piangevo"
Io: "ma-ma perché piangevi per questo?! È fantastica come cosa" ho già capito i suoi motivi ma voglio farle cambiare idea
G: "non voglio soffrire come l'ultima volta" lo sapevo
Io: "Giorgia, ti ricordi quando stavo con Lorenzo? Che quando mi ha lasciato mi sono sentita morire, ma andando avanti mi sono resa conto che piangermi addosso sui miei e suoi errori e vivere sulla paura di soffrire ancora non serve a nulla, piano piano ti farà cadere e non sarai più in grado di alzarti. Devi cominciare a staccare queste palle di ferro che porti al piede, ma con l'aiuto di qualcuno. Quest'aiuto saremo io, Anna e i ragazzi di space valley: compreso Cesare" scoppia in lacrime, di nuovo. Non l'ho mai vista così sensibile
G: "Marta io ho paura. Ho paura, oltre che di soffrire di nuovo, di far arrabbiare Frank e rovinare l'amicizia che c'è tra tutti loro. So che Tonno è dalla mia parte quindi anche in casa ci sarà tensione..." la blocco
Io: "hey hey vai con calma. Siamo tutti dalla tua parte, bhe tranne Frank che ha più paura di te. Ma devi andare con calma. Non puoi partire con questo presupposto, è come sperare di far crescere un'albero annaffiandolo con della benzina" come sono diventata saggia
G: "hai ragione. Che ne dici se ora andiamo a dormire? Sono le 4 e tu mi sembri parecchio sobria quindi sarai stanca" ha ragione ma ora che la guardo meglio a su una maglietta da uomo, e quando siamo arrivati noi Cesare era a petto nudo
Io: "si ma un'ultima cosa. Di chi è la maglia che hai indosso?" Sbianca e poi diventa paonazza
G: "è-è di Cesare. Ma me l'ha data perché avevo freddo ed avevo su solo un top corto" dice alzandosi in piedi per farmi vedere il top leggero "e poi guarda è talmente lunga che mi fa da abito" mi alzo e alla porta, prima di uscire aggiungo
Io: "si, ma sei tu che sei bassa"
Chiudo la porta ed esco prima che possa lanciarmi qualche insulto o oggetto. Però ho ragione. Cesare è alto 1.80 ed è parecchio grosso per i muscoli, mentre Giorgia è 1.60 ed è minuta oltre alle curve, però devo dire che con una cintura le starebbe davvero bene

I tuoi occhi meglio del mare~ space valley|Cesare CantelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora