Capitolo 11

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La macchina si ferma e Logan resta in silenzio. Io non scendo, voglio solo capire perché si comporta così.

«Perché ti comporti così con me?»
Chiedo guardando fuori dal finestrino.

«Spiegati» dice acido.

Sbuffo e lo guardo negli occhi.
Seriamente?
Davvero non ha capito niente?

«Non capisco, perché giorni fa 'sorridevi' e adesso mi ignori completamente?»

«Non mi va di parlarne» dice freddo.

«E invece sì» lo guardo male.

So che per lui sono solo la piccola Anderson, la sorellina del suo migliore amico, ma io ho bisogno di sapere.

«Non ne ho idea, mi stai facendo qualcosa» dice serio stringendo il volante facendo diventare le nocche bianche.

Non ci sto capendo più niente
Voglio solo dimenticare tutto quanto.
Mi pentirò di quello che sto per fare, lo so che me ne pentirò...

«Amici?»

A quella affermazione sussulta e mi guarda negli occhi

«Ci proverò...»

«Figuriamoc- aspetta che?» chiedo con gli occhi spalancati.

«Ho detto che ci proverò...anche se non sarà molto facile» sussurra l'ultima affermazione, ma io la sento comunque.

Logan ha davvero accettato di essere mio amico? Pensavo dicesse 'Io? amico di una come te'.

«Sei la piccola Anderson, mi sento onorato» cerca di abbozzare un sorriso.

Okay, posso chiederlo adesso.

«Un' ultima cosa...»

Prendo un respiro profondo.

«Perché tu...hai picchiato il giocatore della squadra di football...?»

Lui sospira e mi prende la mano, cosa che mi fa andare il cervello in tilt e venire i brividi.

"Cedric ha detto che io mi stavo solo approfittando di te e che volevo solamente portarti..." Dice distogliendo lo sguardo facendomi intuire la frase.

Sussulto.

«Io ho detto che non era vero e che lui cercherà qualsiasi pretesto per farti andare a letto con lui...»

Sussulto di nuovo mentre Logan mi stringe la mano come se fosse nervoso.

Lui mi ha solo difeso...

Gli giro il mento nella mia direzione e gli sorrido sussurrandogli un grazie.
Lui mi lascia la mano e sorride.
Lo guardo negli occhi e poi esco dalla sua auto.

Non mi sembra vero.

Mi ha difeso da quello stronzo e adesso siamo diventati amici...

Adesso ho un ultimo problema da risolvere....ovvero mio fratello.

Spero non si arrabbiato anche con Belle...

Apro lentamente la porta di casa e subito mio fratello piomba davanti a me e mi abbraccia.

"Non devi farlo mai più Nicole, hai diciassette anni e hai bevuto tantissimo" dice serio e allo stesso tempo preoccupato.

Ricambio l'abbraccio e gli sussurro: «Scusa Alex...»

Mi stampa un bacio sopra la testa e mi guarda negli occhi sorridendomi.

Pensavo che si arrabbiasse...
Mi è andata bene.

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