Siamo un disastro ✔︎

Capitolo 85

Io, mio padre e mia madre siamo seduti sul divano e non parla nessuno da almeno cinque minuti.

Dopo che hanno scoperto che sono incinta di Logan, mia madre, come aveva detto Alex, è impazzita come una bambina.

Mio padre invece, non sono ancora riuscita a decifrare la sua espressione, il che mi preoccupata molto.

Sentiamo il campanello suonare e subito mi alzo per aprire.

Deve essere Logan con il gelato.

Apro la porta e distolgo lo sguardo mentre lui mi abbraccia.

«Mio padre e mia madre hanno capito che sono incinta. L'hanno sentito da una chiamata con Alex, non avevamo chiuso la porta...»

«Oh...» Dice soltanto.

Lo prendo per mano e lo faccio accomodare sul divano, mentre ci guardiamo spaventati.

Persino mia madre è pronta ad agire nel caso in cui mio padre ci rimproverasse. Dopo qualche attimo di silenzio sentiamo mio padre ridere sotto i baffi e subito guardo Logan.

«Credevate davvero che mi sarei arrabbiato? Non vedevo l'ora di diventare nonno» dice mentre si alza dal divano.

Sorrido e corro ad abbracciarlo stringendolo forte a me.

«Quindi non sei arrabbiato...pensavo di sì papà...»

«La cosa mi ha spiazzato, però so che tu e Logan vi amate tanto e non ho il diritto di decidere cosa dovete fare del bambino o del vostro futuro» Dice stampandomi um bacio sulla testa

Le sue parole, mi riempiono il cuore di gioia. Vado ad abbracciare mia madre e nel mentre vedo mio padre che stringe la mano a Logan.

«Se vuoi puoi rimanere a cena» lo invita.

«Oh no grazie, non vorrei disturbare e poi ho molte cose da preparare» dice l'ultima affermazione mentre mi guarda.

«Hai scelto proprio un ragazzo con un cuore d'oro» dice mia madre.

Se solo le dicessi com'era prima che diventassimo amici, fidanzati e dopo quasi spostati.

«Già» dico non smettendo di guardarlo. «Però, prima che tu te ne vada, devi mangiare il gelato con me» dico seria mentre incrocio le braccia al petto.

Ride e annuisce.
Saltello felice, facendogli scappare una risata. Prendo la busta contenente il gelato e due cucchiai, dopo lo prendo per mano, trascinandolo in camera mia.

Arriviamo in camera mia e poi appoggio tutto sul mio letto. Lo prendo per il colletto e lo attiro in un bacio.

«Ti amo» sussurro sulle sue labbra.

«Anche io piccola.»

«No, io intendevo che amo il gelato» dico stendendomi sul letto e apprendo la confezione del gelato.

«Ah, allora posso andarmene.»

Fa per uscire ma io lo blocco girandolo verso di me e attirandolo in un altro bacio pieno di passione. Porta la sua mano sulla mia pancia e poi ci appoggio sopra la mia. Si stacca da me e guarda le nostre mani con gli occhi illuminati.

«Tu sei più importante di qualsiasi altra cosa Logan» dico tornando seria.

Sorride così dolcemente che il mio cuore si scioglie e le mie guance si tingono di rosa.

«Anche tu sei la persona più importante di tutta la mia vita.»

Stiamo diventando troppo dolci.