Siamo un disastro ✔︎

Capitolo 63

Era passato già un mese.

Solita routine, mi sveglio, faccio colazione, vado in bagno e mi vesto.

Odio svegliarmi senza di lui. Ero abituata a trascorrere la notte con Logan e fa strano non svegliarsi con lui di fianco, con i baci che mi lascia la mattina e con i suoi bellissimi abbracci.

Scendo in cucina e prendo lo zaino.

Sento il mio cellulare vibrare e sulla schermata appare il nome di Logan.

Il mio cuore fa un tuffo dalla felicità.

Accetto la chiamata e porto il telefono all'orecchio.

«Buongiorno!» Lo saluto.

«Buongiorno piccola, scusa se non ti ho chiamata ieri, solo che dovevo prendere gli ultimi libri e-»

«Tranquillo Logan. Sei contento di iniziare domani?» Chiedo.

Intanto salgo in macchina e saluto mio fratello con un cenno della mano.
Gli faccio cenno di stare zitto e lui mi guarda male.

Rido silenziosamente, perché tanto so che si intrometterà nella chiamata.

«Sì, qua il college è enorme. Oggi dovrebbe arrivare il mio compagno.»

«Logan ricordati che per colpa tua dovrò guidare io» dice mio fratello.

Metto il viva voce e rido.

«Eh già, che peccato...» dice con ironia. «Adesso vado a preparare le ultime cose, ci sentiamo dopo.»

«D'accordo» rispondo felice.

Metto giù e mi passo una mano fra i capelli.

Sono felice che mi chiami ogni mattina e ogni sera. È come se una parte di lui fosse sempre con me.

Alex parcheggia e poi scendiamo.

Intravedo i miei due migliori amici venire verso di noi. Belle stranamente non saluta mio fratello con un bacio o con un abbraccio...e forse so anche il motivo.

«Belle, puoi anche baciare mio fratello...non mi sentirò triste perché il mio ragazzo non c'è» le dico e lei sorride imbarazzata.

Pensavano che non l'avessi capito, ma invece...l'ho capito eccome. Abbraccio Belle e poi mi allontano, seguita da Nat.

«Oggi pomeriggio, gelato?» Mi chiede.

Sembra che mi sia morto il gatto...odio quando mi trattano così...però li lascio fare, tanto primo o poi mi tratterranno come sempre, a me non fa differenza.

«Affare fatto» sorrido.

Domani pomeriggio invece voglio andare a trovare Zoey...

Sono un po' preoccupata a dire la verità. È sempre una fitta al cuore vedere quanto assomigli al padre...

Però so che se ne prenderanno cura loro. So che sembro cattiva, ma riaverla a questa età, è davvero impossibile...

Devo studiare, anche io dovrò fare domanda e tutto questo mi complica le cose...

Andiamo nell'aula di italiano e iniziamo a fare lezione come al solito.
Dopo aver finito tutte le ore scolastiche, vado in corridoio per mettere a posto i miei libri.

«Ciao...» mi saluta una voce maschile.

Mi giro e vedo Kevin con le mano intrecciata a quella di Brooke.

Questo sì che mi colpisce.

Brooke, la ragazza che ha fatto di tutto pur di allontanarmi da Logan, adesso si è fidanzata con un ragazzo che tutti definiscono nerd.

Ma per me non lo è, perché ormai lo conosco e devo dire che non è male come amico.

«Wow» rimango senza parole.

Brooke ride silenziosamente.

«Dopo mesi, hai capito che sono cambiata?»

Annuisco convinta e poi parliamo per un po'. Dopo se ne vanno e solo adesso noto, su un muro, uno striscione...

Ma questo è quello che abbiamo fatto io e Logan!

Prendo il telefono, e faccio una foto.
Gliela mando e dopo raggiungo la mensa. Mi siedo vicino a Nat e a Belle. Come sempre iniziamo a parlare, scherzando di tanto in tanto.

«Dai adesso andiamo a mangiare sto benedetto gelato?» Mi lamento.

«Quando si tratta di gelato, diventi un pozzo senza fondo Nicole» ride Belle.

La guardo male ma poi scoppio a ridere.

«Andiamo» dice Nathan.

Usciamo dalla mensa e andiamo a fare due passi. Raggiungiamo la piazza e da là, vediamo un chiosco.

Prendo per un braccio i miei due migliori amici e li trascino davanti alla ragazza che vende gelati.

Mentre ordino il solito gelato, noto Nat che la guarda illuminato. È una ragazza giovane con i capelli biondi e gli occhi verdi. Probabilmente avrà la nostra stessa età.

Nat è il solito migliore amico che cerca una fidanzata perché si sente tremendamente triste.

Che poi non capisco, Nathan è un ragazzo dolcissimo, che ti protegge ad ogni costo, le ragazze come fanno a non accorgersene?

È unico e poi detto sinceramente non è neanche brutto.

«Dai Nat fatti avanti, ti aspettiamo alle panchine» gli sussurro.

Io e Belle, come detto, andiamo alle panchine e osserviamo la scena come se fossimo due stalker.

Vediamo Nathan parlare con la ragazza. Dopo un po' la vediamo dargli un pezzo di carta.

Io e Belle ci guardiamo e iniziamo a urlare come due ragazzine che sclerano su delle "ship".

«Non me lo sono sognata vero?» Chiede incredula.

«No!» Rispondo entusiasta.

Vediamo Nathan venire verso di noi con un sorriso a trentadue denti.

«Indovinate chi è il ragazzo che questa sera uscirà con una bella ragazza» chiede facendoci vedere il bigliettino con sopra il suo numero.

Iniziamo ad urlare ancora e lo abbracciamo, facendolo scoppiare a ridere. La gente ci guarda stranita però non ci facciamo caso.

«Mi date consigli?» Ci supplica.

Io guardo Belle e lei scuote la testa.

«Sii solo te stesso Nat, così lei capirà chi sei veramente.»

Mi sorride e mi abbraccia.
Lo stacco velocemente e lo guardo in segno di rimprovero.

«Non abbracciarmi davanti a lei, poi capirà male» rido scuotendo la testa.

«Ah...merda.»

***

Inizia a fare buio ed io ritorno a casa, seguita da Belle, che nel frattempo vuole stare un po' con mio fratello.

È stato bello uscire con loro, almeno mi sono distratta.

Vado in cucina e inizio a preparare da mangiare. Vedo il mio display illuminarsi e noto un messaggio da parte sua.

«Tutto merito tuo ;)»

«Non è vero, il merito è tuo :)» gli scrivo.

Nel mentre vado sulla chat del mio migliore amico e gli mando un in bocca al lupo per il suo appuntamento.

Guardo i due piccioncini farsi le coccole e sorrido.

Distolgo lo sguardo e poi mi arriva un messaggio da parte di un numero sconosciuto.

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Revisionato [22/05/21]