Capitolo 42

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Mi sveglio lentamente, aprendo gli occhi ancora incrostati dalle lacrime.
Dal bagno esce Logan con solo un'asciugamano alla vita.

Mi rigiro facendo finta di dormire.

«So che stai facendo finta piccola.»

Sorrido e mi copro la faccia con le mani.

«Posso andare a farmi una doccia?» Chiedo guardando fuori dalla finestra.

«Certo, io vado a vestirmi.»

Mi lascia un bacio sulla guancia ed esce dalla stanza. Prendo il lenzuolo e mi avvolgo intorno a quello.

Il mio vestito è completante distrutto.

Chiudo la porta a chiave e metto le mani sul davanzale. Mi guardo allo specchio e mi spavento di me stessa.

Ho gli occhi cerchiati dal trucco colato e tante macchie sul collo.

Obbiettivo: non mi devo più far fare i succhiotti da Logan.

Come ha fatto a guardarmi in faccia ieri sera, con io che sembravo un panda?

Entro dentro la doccia e inizio a insaponarmi bene. Adesso basta fare la debole davanti a loro. Fu quello che pensai durante la doccia.

Dopo qualche minuto esco dal bagno con un asciugamano attorno alla corpo e vedo Logan seduto che mi fissa come se fosse ipnotizzato.

Rido e prendo una sua maglietta per poi ritornare in bagno a cambiarmi.
Vado da Logan e mi butto su di lui, ancora stanca. Lui incomincia a baciarmi il collo ma io lo spingo via.

«Prova a toccarmi il collo e giuro che ti ammazzo Logan» dico guardandolo male e scostandomi i capelli, ancora bagnati, da una parte per fargli vedere il collo su cui sono presenti tante macchie violacee.

Lui prova a toccarmeli ed io faccio smorfie, certo che fanno male...

«D'accordo, te ne concedo uno, ma solo uno» ride.

Lo guardo male e poi inizio a baciarlo passando poi al suo collo. Tra due giorni c'è la cena con i suoi...e devo dire che spero che 'ste macchie sul collo vadano via...

Che figura che farei...

Dopo un po' lui riprende a baciarmi con foga mentre io mi stacco da lui ridendo.

«Non ti è bastato ieri sera?» Rido spingendolo da una parte per posizionarmi meglio sul letto.

Lui scuote la testa ed io mi giro a pancia in giù chiudendo gli occhi.

Ho ancora sonno.

Sbuffa e mi abbraccia da dietro baciandomi, stavolta, la spalla scoperta per la grandezza della maglietta.

«Non stai male con questa maglietta piccola Anderson.»

Sorrido. Mi giro dalla sua parte per guardarlo meglio. Guardo il suo collo e rido per poi appoggiare la testa sul suo petto.

«Ho paura di vedere il mio collo...» sorride e mi stampa un bacio fra i capelli.

«Logan...ma io ieri...avevo il trucco tutto sbavato e non ti veniva da ridere o magari ti facevo-»

Mi mette l'indice sulle labbra e chiude gli occhi per poi riaprirli, mostrandomi le sue bellissimi iridi.

"Con tutto ciò che è successo il tuo trucco non mi importava e poi tu sei bellissima in qualsiasi momento, quando dormi - mi da un bacio sulle labbra- quando ridi - bacio- anche quando ti arrabbi- un altro bacio- ma soprattutto quando sei te stessa"
conclude sorridendo

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